Dalla raccolta differenziata al riciclo, dal risparmio energetico all’uso delle fonti rinnovabili, il mondo del vino è sempre più un alleato dell’ambiente: un tema che attraversa tutta la produzione, dal vigneto alla cantina, una sfida non solo per le aziende, ma per l’intero territorio che le circonda, e che sempre di più interessa anche gli enoappassionati. All’insegna del rispetto dell’ambiente e dell’eco-stenibilità, il 10 agosto è di scena “Calici di Stelle” nelle piazze delle Città del Vino e nelle cantine del Movimento Turismo del Vino, sotto la pioggia di stelle cadenti della notte di San Lorenzo (info: www.cittadelvino.it; www.movimentoturismovino.it). E il 23 e 24 luglio il Parco della Storga della Provincia di Treviso ospita una speciale anteprima dell’appuntamento più atteso del mondo del vino in estate.

Con il suo ricco calendario di eventi di ogni tipo – dalle degustazioni alle visite guidate, dai menu a tema proposti dagli chef alle rievocazioni storiche, dalle passeggiate notturne ai trekking urbani, musica, mostre, mercatini, cinema e teatro – l’edizione 2010 è dedicata all’ambiente, per far conoscere agli enoappassionati come il tema dell’eco-sostenibilità trovi sempre più spazio nel mondo del vino, anche in occasione di eventi come “Calici di Stelle”: non solo l’uso esclusivo di calici in vetro, anziché in plastica, ma anche la raccolta differenziata dei tappi di sughero – utilizzati in bioedilizia – e delle bottiglie, che molte aziende utilizzano in vetro alleggerito e con etichette in carta riciclata, producendo i propri vini “eco-friendly” attraverso l’uso delle energie rinnovabili, come sole, acqua e biomasse, grazie alla loro abbondante disponibilità nelle campagne.

“La tutela dell’ambiente e del patrimonio rurale italiano attraverso politiche di conservazione degli eco-sistemi locali e che puntino sullo sfruttamento delle energie rinnovabili – sottolinea il presidente delle Città del Vino Giampaolo Pioli – sono il punto di partenza per lo sviluppo di ogni territorio: coniugare l’equilibrio estetico a quello ambientale va a tutto vantaggio del successo economico e sociale, se si condivide questa filosofia con gli stessi produttori, artefici diretti del territorio”.

“Promuovere l’attenzione all’ambiente –sono le parole di Chiara Lungarotti, Presidente del Movimento Turismo del Vino- vuol dire anche promuovere la qualità del vino e il bere consapevole. Non si può prescindere dalla conservazione di un territorio se si vuole garantire la qualità di un prodotto come il vino che in quel territorio nasce. Ed il nostro impegno in questo senso trova nuova forza quest’ anno anche grazie alla partnership che il Movimento ha stretto con Enel.si – Società controllata da Enel Green Power, finalizzata a promuovere e diffondere la cultura e l’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Abbiamo lanciato un primo messaggio in occasione di Cantine Aperte; ora, con Calici di Stelle e grazie all’azione congiunta con Città del Vino, vogliamo rinnovarlo e rafforzarlo”

Tra una degustazione e l’altra sarà possibile osservare il cielo e le stelle sotto la guida esperta dell’Unione Italiana Astrofili, e, per promuovere il consumo moderato e consapevole, in molte piazze e cantine sarà possibile ricevere gratuitamente un etilometro, griffato per l’occasione con l’inconfondibile logo di “Calici di Stelle”, per un test immediato prima di mettersi alla guida.