Sarà un Carnevale popolare, diffuso, divertente. Sarà un evento che coinvolgerà l’intera città, i suoi cittadini, assieme e centinaia di migliaia di ospiti. Lo spettacolo che si offrirà a una moltitudine così variegata, sarà diretto, immediato emozionale. La musica, i balli, il teatro, il circo, tutte le arti nel cuore della gente, saranno protagoniste di una manifestazione che affonda le sue radici in molti secoli fa. Dal 9 al 20 febbraio 2007.

Il 2007, sarà il trecentenario del nostro scrittore, drammaturgo, Carlo Goldoni. Artista tra i più rappresentativi della nostra tradizione letteraria e teatrale veneziana. E proprio lui incarnerà, più di ogni altro, il “folclore” del Carnevale, la sua popolarità, l’essere “evento di tutti”, nessuno escluso.

E sarà proprio da un articolo delle sue memorie, che prenderà spunto il filo conduttore del prossimo Carnevale. Goldoni e la sua compagnia, che viaggerà virtualmente nel mondo ad incontrare artisti di ogni paese. Sarà un mosaico di arti, il “tema”della kermesse mascherata, costituito da tanti tasselli, tanti temi svariati, diversi, divertenti.

Ma anche l’esperienza della passata edizione, è servita nella programmazione del nuovo evento. Gli spettacoli più coinvolgenti del 2006? Senza dubbio il grande Goran Bregovic e la splendida rappresentazione della Taranta con la “Pizzica”, scatenata, in Piazza San Marco.

Musica del mondo, capace di far ballare il mondo.

In Piazza San Marco avremo ancora tanta musica da ballare, popolare, folk, con interpreti di livello internazionale, come gli Afro Celt Sound System, la Bollywood Brass Band, Roy Paci e gli Aretuska e altri ancora. Avremo quindi una battaglia, ma senza morti e feriti, la “Battaglia delle Marching Band”. Band latino-americane suoneranno marciando, scontrandosi con suonatori di cornamuse scozzesi, per finire con i straordinari “Funk Off”, la più famosa marching band italiana, protagonista di Umbria Jazz e del celebre Capodanno Musicale ad Orvieto.

Poi il circo come teatro, con “Creature”, spettacolo acrobatico di teatro africano di Marcello Chiarenza e Alessandro Serena e i “Fuochi d’Inverno”, coproduzione tra Pantakin da Venezia e l’Associazione diecimenodieci. Decine di rappresentazioni di Commedia dell’Arte, sopra i tipici palchetti da commedia, protagonisti da secoli del teatro popolare veneziano.
Una grande manifestazione,”Venezia Suona”, ospite del Carnevale di Venezia. Decine di musicisti che si esibiranno per le strade di Cannaregio e non solo, ma soprattutto il concerto della Band di Venezia, inventata e costruita apposta per questa città da Gianantonio De Vincenzo e gli amici del “Suono Improvviso”.

Una grande spettacolo sfilata dell’Atelier più importante di Venezia, l’Atelier Nicolao. Centinaia di costumi straordinari, protagonisti di uno spettacolo che trasformerà una donna in un bocciolo di rosa…

Ma il Carnevale 2007 non sarà solo nuovi artisti, ma sarà nuove date, nuovi appuntamenti.

Il 9 febbraio sarà la “Giornata di Venezia”. La città accoglierà gli ospiti provenienti dal mondo, offrendo il meglio della sua espressione artistica. La “Festa delle Marie”, rinfrescata e rivista, sarà ancora protagonista. Poi un grande concerto, del nostro migliore settecento musicale, Pantalone e Arlecchino ad intrattenere il pubblico, per finire con la Band di Venezia a chiudere una giornata tutta veneziana.

Il giorno dopo, sabato 10 febbraio, per la prima volta, i bambini padroni assoluti della Piazza San Marco. Un grande concorso-sfilata, per tutte le scuole elementari di Venezia, trampolieri, clown, mangiafuoco. Un concerto musicale tutto per loro, con “La mente di Tetsuja”, celeberrimi interpreti di colonne sonore di Cartoni animati, per finire con le acrobazie e la magia di “Creature”.
La Domenica avremo il nuovo “angelo”, ancora segreto, a dar inizio a una grande settimana di spettacoli, che si concluderà con i grandi fuochi piro-musicali in Bacino di San Marco. Una madrina d’eccezione, che premierà il grande concorso mascherato internazionale. Una bellezza straordinaria, che viene dall’est…non si può ancora dire.

Ma Carnevale non sarà solo Piazza San Marco. I bambini troveranno il loro “Bosco Incantato” in Campo San Polo, con decine di animazioni e giochi, dedicati solo ai più piccini, i giovani potranno godersi la musica in Campo Bella Vienna, con i migliori gruppi trend del momento, i nottambuli riavranno la Marittima per tirar tardi e, forse, un nuovo locale, ancora segreto, a Castello… .
Cannaregio sarà protagonista con le musiche di Venezia Suona e Castello si accenderà con il teatro, con una nuova proposta, itinerante, per la strada… .

Mestre e la sua piccola “rivoluzione”, finalmente con un’identità precisa, definita, metropolitana.
Una grande novità : la data. Il Carnevale mestrino inizierà, una settimana dopo, domenica 18 febbraio, quando il testimone, portato da Carlo Goldoni, arriverà attraverso il Canal Salso, in gondola e darà via al…”Volo dell’Asino”, simpatica ironia dell’angelo veneziano ! Per poi festeggiare il martedì grasso assieme a Venezia e andare a chiudere la domenica 25 febbraio, dopo tre giorni di musica e balli in Piazza Ferretto.

La città intera, isola, penisola, terraferma, si travestirà e si animerà di migliaia di volti mascherati, di musiche popolari, di balli da fare assieme.

“Venezia è il Carnevale ? No lor signori, mi scusino : Il Carnevale è Venezia !”

Sito ufficiale: www.carnevale.venezia.it