Cambia il punto di osservazione e amplia la visuale quest’anno il Festival Vegetariano: per la quinta edizione, da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2014, si sposta infatti nel Castello di Gorizia e nel Borgo che lo attornia – magnifica roccaforte dell’XI secolo e cuore antico della città -, si arricchisce di spunti e tematiche nuove, che includono quest’anno anche spreco e rifiuti, e guarda lontano, oltre oceano, richiamando ospiti internazionali come la scrittrice Melanie Joy, che presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo libro “Finalmente la liberazione animale. Strategia efficace per garantire i diritti animali” (Sonda).

Il festival – divenuto il principale punto di riferimento nazionale per il vegetarismo e le tematiche legate alla sostenibilità, è organizzato dall’associazione Eventgreen di Gorizia con il supporto di Biolab, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di AssoBio, Aiab Friuli Venezia Giulia, Oipa e del Dipartimento di Ingegneria e architettura dell’Università di Trieste, il patrocinio e la collaborazione del Comune di Gorizia, della Provincia di Gorizia e di Turismo FVG, il sostegno della Camera di Commercio di Gorizia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, la collaborazione di Arpa LaRea, APT S.p.A., Sdag e Zero Waste Italy, la collaborazione di Ecor, NaturaSì, CuoreBio, Baule Volante, Valore Alimentare e Natura Nuova – quest’anno allarga la propria prospettiva.

“Vegetariani e vegani, dati Eurispes relativi al 2013 alla mano, sono il 7,1% della popolazione italiane e in forte aumento, ma noi abbiamo puntato, fin dalla prima edizione, a inquadrare il vegetarismo in una visione più ampia, intendendolo come stile di vita, rispetto degli animali e dell’ambiente e anche delle persone. Un approccio che quest’anno si consolida ancora di più”, sottolinea Massimo Santinelli, ideatore del Festival e anima dell’azienda goriziana Biolab, che produce alimenti pronti per vegetariani e vegani.

La scrittrice statunitense, principale ricercatrice sul carnismo Melanie Joy, il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, lo chef-scienziato Marco Bianchi, il presidente di Zero Waste Europe e vincitore del Goldman Environmental Prize 2013 Rossano Ercolini, il giornalista di Report Emilio Casalini, l’attrice Susy Blady, il giornalista e volto televisivo Antonio Lubrano, insieme ad amici storici del Festival come Massimo Cirri e Andrea Segrè, saranno fra i principali protagonisti della quinta edizione, che avrà come sempre nell’alimentazione biologica e vegetariana il suo cuore pulsante (con l’attesissimo ritorno di showcooking con chef e le proposte sfiziose del veg-ristorante), ma con un passo ulteriore: la “rivoluzione a tavola” al Festival di quest’anno non passa più solo attraverso l’eliminazione delle proteine animali, ma anche attraverso la riduzione dello spreco (la campagna “Un anno contro lo spreco” farà tappa ufficiale infatti proprio al Festival) e con una profonda riflessione sul tema dei rifiuti. E in onore dei Mondiali di Calcio, in corso proprio in quei giorni, è previsto anche un momento dedicato al binomio sport e alimentazione, con Maurizio Falasconi, ex calciatore e preparatore atletico vegano, e Giorgio Fabbro, biologo nutrizionista vegano.

Torna anche la rassegna cinematografica No Impact, così come il Festival si conferma evento di spettacolo (con una tappa dell’Elettrodomestica Tour del Riciclato Circo Musicale) e iniziativa family friendly, con tante proposte per i bambini e occasioni di divertimento. Per i più piccoli, workshop kids sui temi acqua, terra e aria (a cura di Immaginario Scientifico), laboratori artistici e di sperimentazione curati dalle Cooperative della rete Ecovia e differenziati per età, e meravigliose storie di uomini e animali come quella del veterinario Antonio Briganti e dell’oca Becco di Rame, raccontata nella straordinaria fiaba che porta proprio il nome dell’animale.