Mario Carlo Baccaglini, in gran patron di Auto e moto d’epoca non ha dubbi: quella che si svolgerà dal 27 al 30 ottobre a PadovaFiere sarà l’edizione dei record, una edizione che confermerà Auto e moto d’epoca come il grande salone internazionale di riferimento per il foltissimo pubblico degli appassionati del settore.

Non solo, l’obiettivo del 2011 è quello di allargare ancora di più, di aprire il Salone a “chiunque sia semplicemente appassionato del bello: una macchina è innanzitutto un mezzo meccanico – chiarisce Baccaglini – ma è anche un “oggetto” di grande bellezza, un meraviglioso concentrato di tecnologia e di design, di costume che si fa presto storia”.

Le meraviglie che saranno accolte dagli 11 padiglioni (90 mila i metri quadri di superficie espositiva), rappresentano effettivamente “il meglio del meglio”.
Vediamone alcune: Mercedes e Alfa Romeo hanno scelto il Salone per festeggiare insieme ai loro fans due compleanni storici: 125 anni di splendida attività per la casa automobilistica tedesca e il secolo e mezzo dell’Unità d’Italia per la casa italiana che di candeline ne spegne invece 101.

Alfa Romeo celebra i 150 anni d’Italia con un omaggio alla genialità e al gusto dei carrozzieri made in Italy. Nello stand della Casa del Biscione saranno esposte, tra le altre, la 6C 2300 Gran Turismo del 1934, carrozzata da Castagna, la C 2900 B speciale tipo “Le Mans”, esemplare unico carrozzato Touring, la Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” di F.1, firmata Zagato. La celeberrima monoposto festeggia a sua volta un grande anniversario: i 60 anni dal Campionato del Mondo vinto con Manuel Fangio, nato giusto cent’anni fa.
Non mancheranno di meravigliare i 3 concept realizzati sull’architettura della 33 stradale negli anni Sessanta: la Carabo di Bertone, la Iguana di Italdesign e la 33 Coupé di Pininfarina. Last but not last, la 8C Spider del 2008, creata dal Centro Stiloe Alfa Romeo che, dalla Giulia del 1962 in poi, ha firmato gran parte dei modelli della Casa Milanese.
Per Lancia le grandi berline storiche che incontrano l’ammiraglia globale Thema.
Da sempre sinonimo di design e innovazione nel campo delle grandi berline, il marchio Lancia partecipa all’evento di Padova con otto vetture storiche e la nuova Lancia Thema, la prima ammiraglia globale che unisce il meglio dei due mondi coniugando l’expertise e la funzionalità propri del marchio Chrysler, con il lusso degli interni in pelle Poltrona Frau®, il silenzio ovattato delle grandi Lancia e la cura dei dettagli che esprimono il meglio del “Made in Italy”.
Fiat invece presenta le vetture familiari e il nuovo Freemont.

Il tema conduttore è la storia delle “giardinette” o “familiari”, un particolare tipo di carrozzeria che assicurava maggior spazio nella parte posteriore rispetto alla berlina da cui derivava.
Infatti, mentre la zona anteriore e centrale del modello restava invariata, dietro il baule e l’abitacolo venivano untiti aumentando così il volume e di conseguenza la capacità di carico. La prima familiare della storia fu la Fiat 1100 Viotti Giardinetta del 1946, seguita due anni dopo dalla Fiat “Topolino” Giardiniera. Per il pubblico di Padova sono presenti quattro gli esemplari: una Fiat 500 C Giardiniera Legno del 1950, una Fiat 1100 R Familiare, una Fiat 2100 Familiare del 1960 e una rarissima (ne sono state costruite solo 3) Fiat 130 Familiare del 1972 appartenuta al dottore Umberto Agnelli.
Altro marchio magico è quello di Jaguar e altro compleanno: il cinquantesimo. Jaguar a Padova è presente con una mostra storica e con il primo modello del 1961 e l’ultimo, la XK “E-Type Celebratio”, di cui sono stati costruiti solo 50 esemplari . Ma nella storia del nostro paese, non si può non ricordare il ruolo svolto nel fumetto “Diabolik” e quindi presentarla anche in questa veste con il contributo della Mycrom, che è titolare dei diritti mondiali di riproduzione esclusiva per la stampa artistica su tessuto del famoso personaggio DiaboliK e della sua compagna Eva Kant, con il quale realizza quadri e complementi di arredo su licenza della casa editrice Astorina, proprietaria del marchio “Diabolik”.
Ancora un grande omaggio, stavolta rigorosamente tutto in tinta, ovviamente in azzurro, è per la MG. L’azzurro MG connoterà alcune vetture tra storia e mito, come la PA Sport del 1934, la J2 del 1933, una TC del 1946, la A coupè del 1960 e la A Roadster sempre del 1960.

L’elenco dei marchi presenti è ancora molto lungo: Fiat, Lancia.e poi ancora Abarth, Aprilia, Citroen: tutte con pezzi spettacolari, alcuni assolutamente inediti.
Ma un cenno particolare va ancora ad una presenza decisamente glamour. Quella proposta da Nicola Bulgari: 6 gioielli American Buick Prewar, vetture cariche di ricordi, di cui la Collezione Bulgari vanta 200 esemplari.
Per chi ama mettersi al volante di un’auto appartenuta ad un personaggio amato, di un divo, di un grande attore, a Padova le occasioni non mancano. Negli stand di Auto e moto d’epoca si potranno ammirare la Thunderbird di Adriano Celentano, la Maserati 3500gti di Miranda Martino, la Mercedes 600 limousine di Jean Louis Trintignant, la Mercedes 190 di Paolo Stoppa, la Isorivolta IR 300 di Giannino Marzotto..
Ma ad Auto e Moto d’Epoca 2011 non si troveranno solo oggetti assoluti del desiderio, sogni impossibili (o quasi). Com’è nella filosofia della manifestazione, chiunque può trovare tutto ciò che gli serve: vitine, bulloni.ricambi da 1 euro in su, o gadget e documenti storici, tutto per vivere o rivivere stagioni di vita e di storia, compresi accessori di viaggio: le borse, i completi, gli occhiali. Insomma un Salone che offre a chiunque sia colpito dal meraviglioso virus dell’auto d’epoca, sogni e affari, occasioni da non perdere, alla portata di ogni tasca, e oggetti del desiderio che ai più risultano, evidentemente, inavvicinabili.

Per chi, spendendo qualche cosa di più, vuole godersi il Salone in anteprima ristretta, Intermeeting propone un ingresso limitato, su prenotazione. Si potrà usufruire di questa opportunità nella sola giornata del 27 ottobre. E dopo, porte aperte a tutti coloro che annusando il profumo di un motore provano esperienze da capogiro.