Dal 5 al 23 gennaio ritorna l’ultracentenaria. A Ceneda di Vittorio Veneto tanti gli appuntamenti in onore del patrono della città e della diocesi

Mercoledì 5 gennaio alle 17,30 il Panevin dei bambini aprirà i festeggiamenti

Poi teatro, rievocazione storica, parco divertimenti e celebrazioni religiose

Fervono i preparativi a Ceneda di Vittorio Veneto per l’Antica Sagra di San Tiziano, una sagra ultracentenaria mantenuta viva negli anni da gruppi di volontari, parrocchiali e non, che anche quest’anno sono al lavoro per offrire un ricco calendario di appuntamenti – religiosi e di intrattenimento – in onore del patrono della città e della diocesi di Vittorio Veneto.

San Tiziano, le cui spoglie sono custodite e venerate da più di un millennio nella cripta della Cattedrale, che dà su Piazza Giovanni Paolo I, furono traslate da Oderzo, dove il santo fu vescovo tra il 610 e 632 d.C., a Ceneda tra la fine del VII secolo e l’inizio del VIII secolo d.C.

Dal 1996 la macchina organizzativa dell’Antica Fiera di San Tiziano è diretta dall’Associazione Insieme per Ceneda che, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Musei del Comune di Vittorio Veneto, il Gruppo Pesca di Beneficienza, il Gruppo Marciatori Domo, il Gruppo Alpini di Vittorio Veneto, gli uffici diocesani, il Coro della Cattedrale, la Compagnia vittoriese del teatro veneto, la scuola primaria Nazario Sauro e il Gruppo fotografico vittoriese, darà avvio da mercoledì 5 gennaio 2011, e fino al 23 gennaio, a un ricco programma che animerà il quartiere di Ceneda, richiamando gente non solo dalla provincia di Treviso, ma anche dal bellunese, veneziano e pordenonese.

Ad aprire i festeggiamenti ci sarà l’immancabile Panevin dei Bambini nella serata che precede l’Epifania. Alle 17,30 di mercoledì 5 gennaio oltre 500 bambini accenderanno il tradizionale panevin (falò) lungo via Malanotti, a due passi da Piazza Giovanni Paolo I e, insieme ai loro genitori e nonni (oltre un migliaio le persone attese), guarderanno le fuische (faville) salire al cielo, con la speranza che vadano verso sera, e che quindi il 2011 sia un anno ricco, così come recita un detto della tradizione locale-popolare: fuische a sera, poènta piena la caièra. Fuische a matina, ciòl su al sàc e va a farina (faville a sera, pentola piena di polenta = abbondanza e prosperità. Faville a mattina, prendi il sacco e vai a raccogliere il grano = carestia e povertà).

L’accensione del panevin sarà animata dai canti eseguiti dal Coro della Cattedrale e, per i più piccini, arriverà la befana su un carretto trainato da asinello con dolcissimi regali. Oltre 400 i sacchetti preparati dai volontari di Insieme per Ceneda, impegnati nel portare avanti la tradizione del panevin da quindici anni.

Per tutti vin brulè, tè caldo e pinza offerta dai panifici Campodall’Orto e Michielin, il cui ricavato sarà destinato ad alcune migliorie del patronato parrocchiale Costantini Fiorentini.

Sempre mercoledi 5 gennaio, alle 15,30, prende il via in patronato la Pesca di Beneficienza che rimarrà aperta tutti i pomeriggi.

Per chi desidera smaltire le abbuffate delle feste natalizie, e per tutti gli appassionati della corsa, l’appuntamento è per giovedì 6 alle 8.30 con la 37^ Marcia del freddo, manifestazione non competitiva organizzata dal Gruppo Marciatori Domo fin dal 1974, con partenza da piazza Giovanni Paolo I.

Sempre giovedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, apre nella sala espositiva della chiesetta di San Paolo in Piano la mostra fotografica collettiva del Gruppo Fotografico Vittoriese. “Fotografia” rimarrà aperta fino al 23 gennaio.

In Cattedrale, fino alla fine di gennaio è possibile visitare il presepe animato.

Domenica 9 gennaio alle 17,00 nella cripta della Cattedrale concerto “Ave, donna santissima” con il Duo Claviere: Elena Modena voce, arpa romanica, fidula e percussioni, e Ilario Gregoletto flauti diritti, cialamello, fidula e organistrum. Il programma, di carattere devozionale, è intermente dedicato alla sacralità dell’essere donna, il cui più elevato simbolo leggiamo appunto nella figura di Maria; vi sono inclusi brani sia d’autore sia da codici di provenienza europea e italiana, che attestano lo sviluppo e la generale diffusione del culto mariano fra il XII e il XV secolo.

Domenica ritorna in piazza anche il chiosco degli Alpini di Vittorio Veneto, con vin brulè, tè caldo e panini, il cui ricavato servirà per sostenere le spese di completamento della loro sede, recentemente inaugurata in via Da Milano a Serravalle.

Dal 13 gennaio, per una decina di giorni, ad animare Piazza Giovanni Paolo I e a traghettare i festeggiamenti nel vivo ci sarà anche il parco divertimenti con oltre venti attrazioni per grandi e piccini.

Sabato 15, alle 17,00 nell’auditorium del Collegio San Giuseppe, gli alunni della scuola primaria Sauro di San Giacomo di Veglia portano in scena, per la regia di Paola Perin, “La leggenda di San Tiziano”, tratta dal libro narra il percorso compiuto dal corpo del santo tra il VII e l’VIII sec. d.C., “Un viaggio controcorrente da Oderzo a Ceneda”.

Ancora teatro, questa volta in dialetto, nella serata di sabato, alle 20,45 al Patronato Costantini Fiorentini. La Compagnia Rinascita di Treviso presenta “I Brocon e a guera 1915-18” di Aldo Durante con la regia di Renzo Santolin.

Domenica 16 gennaio è la festa di San Tiziano. Alle 12,00 arrivo in Piazza Giovanni Paolo I della 27^ Staffetta di S. Tiziano. Il Gruppo Marciatori Domo, con altri gruppi di podisti, organizza la tradizionale staffetta che va da Oderzo a Ceneda, rievocando il tragitto compiuto dal corpo del Santo patrono che si conclude con un momento di preghiera nella cripta della cattedrale alla presenza del Vescovo e delle autorità. Alle 15.30 in Cattedrale solenne celebrazione presieduta dal Vescovo Corrado a cui parteciperanno tutti i sacerdoti della diocesi.

Sempre domenica 16 in piazza parco divertimenti e chiosco degli Alpini.

Nuovo appuntamento con il teatro, sabato 22 gennaio, alle 20,45 nel salone del patronato Costantini Fiorentini. La Compagnia Asolo Teatro presenta “Meglio Questa!!!”

Domenica 23 gennaio alle 10,00 in Cattedrale, al termine della messa, premiazioni dei migliori presepi delle famiglie partecipanti al concorso parrocchiale. Alle 15,30, sempre in Cattedrale, santa Messa presieduta dal Vescovo Corrado con la partecipazione di tutti i cori parrocchiali della diocesi.

Fino a domenica giostre e chiosco degli Alpini in Piazza.

Associazione Insieme per Ceneda
Via Soffratta 3, 31029 Vittorio Veneto
Info: 347 4918658, [email protected]