Ogni anno a Verona, in occasione della festa di Santa Lucia, la centrale piazza Brà ospita un grande e variegato mercato, che i veronesi con affetto chiamano “i banchéti de Santa Lùssia”. La martire siciliana, vissuta alla fine del terzo secolo, è molto venerata nella città scaligera ed al suo nome è legata una tradizione molto antica: è lei infatti che, nella notte tra il 12 e 13 dicembre, accompagnata dal suo fedele asinello (el mussetto) porta dolciumi e regali ai bambini buoni, pezzi di nero carbone a quelli più birbanti. Ai nostri giorni il secolare Mercatino di Santa Lucia richiama nel centro della città scaligera più di duecentocinquanta bancarelle provenienti da tutta Italia e decine di migliaia di visitatori, che acquistano regali, giocattoli, capi d’abbigliamento, prodotti dell’artigianato locale, specialità gastronomiche, mercanzie d’ogni sorta legate al Natale e dolci. Tantissimi dolci tra cui le tipiche Frittelle di Santa Lucia che si preparano con farina, burro e zucchero a velo e si gonfiano mollemente una volta immerse nell’olio bollente. Su tutto veglia una grande stella cometa in acciaio che parte dall’invaso dell’Arena e si tuffa luminosa nella piazza, invitando a visitare l’annuale Rassegna Internazionale del Presepio ospitata negli arcovoli dell’antico anfiteatro romano. Il mercato è aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 8.00 alle 23.00; il 13 dicembre è aperto dalle 8.00 sino alle 20.00.