Dalla Parata di Floriana al Carnevale Grottesco di Nadur a Gozo: l’arcipelago dei Cavalieri è in festa per un anticipo di primavera in clima euforico. Perlini, prinjolata e parata. Tre parole chiave da tenere a mente per tuffarsi e assaporare un Carnevale insolito: due dolci tipici locali ( perlini e prinjolata) e una parata d’eccezione.
Dal lontano 1535, anno in cui il Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri Piero De Ponte ne introdusse i festeggiamenti, tradizioni e novità carnevalesche sono rimaste protagoniste dell’isola. La settimana ‘grassa’ del Carnevale maltese è costellata in tutto l’arcipelago di balli in maschera, vestiti fantasiosi, stravaganti gare di travestimento e lussuosi party notturni. Ad arricchire l’atmosfera non possono mancare i variopinti carri allegorici, che avanzano al ritmo delle bande locali, presieduti dal Re del Carnevale. Il Consiglio di Malta per la Cultura e le Arti (Mcca) organizza i festeggiamenti ufficiali del Carnevale che hanno luogo a Valletta dal venerdì al martedì grasso, giorno in cui sfilano carri e maschere a Floriana per culminare nell’annuale spettacolo pirotecnico serale.
Per gli amanti del gotico e per chi desidera vivere un’avventura fuori dai clichè, Gozo è la meta giusta. Qui, il Carnevale nasce spontaneamente e si traduce in una kermesse di maschere grottesche e straordinariamente creative. Nella città di Nadur, in particolare, non c’è freno all’immaginazione e ogni scorcio prende vita con scene improvvisate. Non è difficile assistere a pittoresche cerimonie nuziali, piuttoste che a una galleria di simpatici animali travestiti, sale operatorie open-air con insoliti interventi chirurgici. Gli abitanti della ‘ecologica Gozo’, in occasione del carnevale, riutilizzano vecchi abiti smessi, stracci, giornali e molto altro ancora. Si può respirare l’aria del Carnevale maltese a prezzi contenuti.
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