TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI “ANDAR PER MIELE”
L’AGENDA DELLE SAGRE E FESTE NELLE REGIONI ITALIANE

 Gli eventi da luglio a dicembre de Le Città del Miele si arricchiscono con il nuovo appuntamento di Mulazzo, in Toscana, e il ritorno di un grande classico, la Fiera del Miele di Montezemolo, in provincia di Cuneo.

Tutte le occasioni per scoprire alcuni dei 60 diversi mieli italiani prodotti dagli apicoltori locali: in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Sardegna e Sicilia.

Il miele diventa occasione per visitare borghi ricchi di storia, arte, cultura e tradizione e circondati da boschi, prati, vigneti e paesaggi di grande suggestione.

La stagione di “Andar per Miele”, l’agenda degli appuntamenti dell’Associazione Le Città del Miele previsti da luglio a dicembre, inizia con una novità, il ritorno, a luglio, dopo dieci anni di assenza, della Fiera del Miele di Montezemolo, nell’Alta Langa in provincia di Cuneo. Altra novità è il debutto, in settembre, de la Festa del Miele di Mulazzo, in provincia di Massa Carrara. In questo borgo arroccato dove visse per un lungo periodo anche Dante Alighieri, il centro storico ospiterà un mercato degli apicoltori locali che proporranno il miele di territorio. Anche quest’anno “Andar per Miele” è un’occasione per assaggiare i tanti e diversi tipi di miele italiano: l’Italia è l’unico Paese al mondo a vantare oltre 60 diverse tipologie di mieli, alcuni dei quali unici proprio in virtù del loro territorio regionale d’origine. Ma è anche un’opportunità, durante un fine settimana o in una gita fuori porta, per scoprire piccoli borghi ricchi di arte, cultura, tradizioni e spesso circondati da boschi, vigneti e paesaggi di grande suggestione.

LUGLIO

PIEMONTELa Fiera del Miele di Montezemolo (Montezemolo, Cuneo) 13 luglio

Torna dopo dieci anni di inattività l’appuntamento dedicato al miele nella località dell’Alta Langa, al confine con la Liguria, famosa per la rinomata nocciola Tonda Gentile e per la sua ubicazione nella convergenza tra le valli di tre affluenti del Tanaro, il Cevetta, il Belbo e il Bormida. Nella giornata di domenica 13 luglio, i visitatori potranno assaggiare diversi tipi di miele del territorio, tra cui acacia, castagno, millefiori e lampone, e provare anche altri prodotti derivati, come propoli, pappa reale e cosmetici. Iniziative anche per gli addetti ai lavori con un convegno sull’apicoltura di territorio.

AGOSTO

SARDEGNASagra del Miele Amaro – Monti (Olbia -Tempio, Sassari) 3 agosto

Torna il consueto appuntamento annuale con il miele a Monti, nel cuore della Gallura, con la ventesima edizione de la Sagra del Miele Amaro, che si svolge in concomitanza con la Sagra del Vermentino, un altro orgoglio della città. Tra i mieli amari spicca quello di corbezzolo, tra i più rari e pregiati prodotti in Italia (oltre che tra i più costosi) di colore scuro e amato dagli intenditori, del quale la Sardegna è il più significativo produttore nel mondo. Ricco di antiossidanti, ha effetti benefici sull’organismo.

Sagra del Miele a Guspini (Sud Sardegna) 30-31 agosto

La frazione di Montevecchio di Guspini, città di origine medievale nella provincia di Sud Sardegna, ospita la “Sagra del Miele”, la più antica manifestazione del miele in Sardegna. L’evento coincide con l’annuale “Premio qualità mieli tipici della Sardegna”, dedicato ai migliori mieli regionali, tra i quali spiccano quelli di corbezzolo, eucalipto, asfodelo, multiflora, scuri e chiari oltre, naturalmente, al miele di cardo, uno dei più famosi dell’Isola, dal sapore floreale e ricco di minerali e di vitamine, un toccasana per l’apparato digerente. Guspini ha vinto ben tre edizioni de Il Miele del Sindaco, con il miele di cardo nel 2012, con il miele di Lavandula Stoechas nel 2013 e con il miele di corbezzolo nel 2016.

SETTEMBRE

EMILIA ROMAGNAFesta del Miele a Poggio Torriana-Montebello (Rimini) 6-7 settembre

Si torna indietro nel tempo passeggiando tra le antiche e tortuose strade del borgo di Montebello, dove ogni anno si svolge la Festa del Miele, appuntamento fisso con i mieli romagnoli. Mercatino di mieli, formaggi, salumi, incontri con esperti e laboratori gratuiti di assaggi e degustazioni con smielature in diretta per apprendere tutti i segreti dell’oro liquido. Tra i mieli più pregiati della regione la melata, proveniente dagli alberi di quercia e di castagno, dal sapore intenso, che ricorda la frutta secca.

 

PIEMONTE

Tutto Miele – Bruzolo (Torino) 7-8 settembre

Protagonisti i mieli del Piemonte e in particolare della Val di Susa: il miele d’erica, di tarassaco, di castagno e quelli rari di alta montagna. Anche una ricca proposta di erbe aromatiche per la cucina e le tisane. Mostre fotografiche, degustazioni, visite agli alveari e abbinamenti culinari a base di miele, oltre a camminate sensoriali a base di pane e miele nei boschi.

 

LOMBARDIA

La Festa delle Api – Ponte Lambro (Como) 13-14 settembre

La magnifica sede di Villa Guaita ospita questa due giorni dedicata al mondo delle api e del miele, con momenti anche di approfondimento e confronti tra gli addetti ai lavori. Sono previste dimostrazioni pratiche sulla smielatura e attività per i più piccoli, mentre nel mercato agricolo biologico si può acquistare il miele degli apicoltori locali, tra cui spiccano l’acacia, il millefiori e il castagno e altri prodotti tipici dell’Alto Lambro e Alto Lario.

 

TOSCANA

La festa del Miele – Mulazzo (Massa Carrara) 20-21 settembre

Nuovo appuntamento con il mondo del miele e delle api: debutta la Festa del Miele a Mulazzo, comune che ha originato la prima DOP in Italia, il Miele della Lunigiana, alla quale hanno aderito 14 comuni. In questo borgo arroccato, antico capo-feudo della famiglia Malaspina, dove Dante soggiornò per un lungo periodo, si celebrerà il nettare degli dei e altri prodotti con degustazioni, bancarelle di apicoltori locali, intrattenimento per grandi e piccoli. Acacia e castagno sono tra i mieli più diffusi in questo territorio.

 

SICILIA

Sagra del Miele – Sortino (Siracusa) 26-28 settembre

Il miele siciliano è protagonista di questo appuntamento immancabile che sfoggia il meglio dei mieli locali, di timo, eucalipto, zagara e naturalmente millefiori. Ma questa sagra è un’occasione golosa per provare tantissime prelibatezze: a partire dai sanfurricchi, probabilmente le caramelle più antiche del mondo, la cui preparazione si tramanda ancora di generazione in generazione, lo Spiritu de’ Fascitrari, un distillato degli apicoltori arricchito da un decotto di miele e di aromi, le sfingi, le palline fritte e passate nello zucchero, fino al famoso pizzolo sortinese, una pizza farcita anche in versione dolce, con ricotta e miele. E poi mostre, esposizioni, spettacoli e tanta musica. Con il miele di timo ibleo, Sortino ha vinto l’edizione 2015 del Miele del Sindaco.

 

ABRUZZO

Regina di Miele – Tornareccio (Chieti) 27-28 settembre

Regina di Miele, la più importante manifestazione apistica abruzzese, coinvolge tutto il centro storico di questa incantevole cittadina: stand, degustazioni di miele e dei suoi derivati, visite guidate, concerti e incontri di approfondimento dei mieli territoriali. Una festa che ruota tutto intorno a un prodotto di eccellenza, mettendo in risalto anche questo territorio così ricco di tradizioni, arte e storia. Opportunità per gustare il millefiori di montagna, di sulla, lupinella, girasole, santoreggia, acacia. La menzione speciale de Il Miele del Sindaco 2017 è andata al miele d’arancio di Tornareccio.

 

PIEMONTE

Fiera Regionale del Miele – Marentino (Torino) 28 settembre

24a edizione della Fiera Regionale del Miele, immancabile appuntamento con i mieli del territorio piemontese. Nelle piazzette e lungo le vie della “Città dei rebus” è possibile assaggiare sulle bancarelle degli apicoltori locali (circa 130, inclusi i produttori di prodotti regionali tipici) le varie tipologie di miele del territorio, tra cui tarassaco, acacia, castagno e millefiori. Molte le iniziative, degustazioni e abbinamenti culinari organizzati per festeggiare e consumare sul posto i vari prodotti. Marentino ha vinto l’edizione 2022 de Il Miele del Sindaco con il miele di tarassaco.

 

PUGLIA

Le vie del Miele – Melendugno (Lecce) data in via di definizione

Il centro storico di Melendugno si trasforma nella capitale del miele per Le vie del Miele con degustazioni del miele di territorio abbinati ai sapori tipici della gastronomia locale. Non mancano laboratori per bambini, street food, musica live e le tradizionali luminarie della tradizione pugliese. Il miele di fieno greco di Melendugno ha vinto Il Miele del Sindaco 2019.

 

TOSCANA

La Settimana del Miele – Montalcino (Siena) data in via di definizione

La Settimana del Miele di Montalcino ospita quello che è noto come il primo appuntamento nazionale dedicato al miele, nato nel 1976. L’evento ha segnato non solo la storia del settore apistico, ma anche la sua evoluzione produttiva. Gli appassionati del nettare possono trovare, nella sede dei Giardini dell’Impero e del teatro degli Astrusi, una scelta unica della vasta produzione degli apicoltori toscani, come il miele di corbezzolo, di rosmarino e di rododendro.

 

OTTOBRE

SICILIAOttobrata – Zafferana Etnea (Catania) – Tutte le domeniche di ottobreL’OttobrataZafferanese

, giunta alla 44a edizione, è uno degli eventi gastronomici più importanti e celebrati del Sud Italia. Mostra-mercato famosa in tutto il mondo e molto amata dai catanesi e non solo, è suddivisa in più sagre che si svolgono durante tutti i fine settimana: dell’uva, dei funghi, delle castagne e, naturalmente, del miele tipico della zona tra cui spiccano quelli di zagara, arancio, castagno, eucalipto, limone, fico d’india e millefiori. Non mancano chef che deliziano i visitatori con degustazioni e ricette creative, anche a base di miele.

 

VENETO

I Giorni del Miele – Fiera Nazionale – Lazise (Verona) 3-5 ottobre

Tra le manifestazioni storiche più significative del miele italiano c’è sicuramente I Giorni del Miele, quest’anno alla 45a edizione. In un’incantevole posizione sul Lago di Garda, la fiera propone in 2400 metri quadrati di area espositiva i mieli provenienti da tutto il territorio locale, nazionale e anche dall’estero, come quelli di rododendro, tarassaco, tiglio e castagno e poi macchine e attrezzature dedicate ed editoria di settore. Previsti anche laboratori didattici, mostre fotografiche, incontri e anche premi a mieli regionali e nazionali. Nel 2001 la fiera ha dato vita all’associazione Le Città del Miele.

 

FRIULI VENEZIA GIULIA

I mieli di Alpe Adria – Sacile (Pordenone) 5-6 ottobre

Quarta edizione per I Mieli di Alpe Adria, con numerosi espositori provenienti dai consorzi provinciali degli apicoltori di Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste e una selezione di mieli provenienti da tutt’Italia. Nel corso della due giorni, mostre e iniziative culturali saranno il contorno a un mercatino di mieli e prodotti del territorio, dove non mancheranno anche mini corsi per piccoli apicoltori e incontri a tema miele e dintorni. Acacia, castagno, millefiori e marasca sono alcuni dei mieli che si trovano in quest’area. Con il miele di ciliegio canino marasca Sacile ha vinto Il Miele del Sindaco nel 2017.

 

MARCHE

Festa del Miele – Belforte all’Isauro (Pesaro) 10-12 ottobre

Belforte all’Isauro esprime il meglio di sé proprio nel periodo autunnale, quando è capitale indiscussa dei sapori di questa stagione, grazie a tartufi, funghi e miele, che vengono celebrati durante un goloso evento. Un modo per assaporare i profumi e i sapori della tradizione e di una cucina unica, tramandata da intere generazioni, che si può riscoprire tra le strade di questa cittadina ma anche nei ristoranti e trattorie che in questa occasione servono piatti tipici stagionali. Durante la sagra si possono assaggiare marmellate e pane con miele tipico del territorio, come quello di millefiori, acacia, castagno, le melate di bosco, biscotti all’anice, il bostrengo (tipico dolce rustico marchigiano), torte della tradizione. Non mancano balli popolari, stand di artigianato e anche esposizioni di lavori sulle api realizzati dai più piccoli.

 

VENETO

Festa del Miele e dell’Agricoltura – Limana (Belluno) 17-19 ottobre

Il “balcone sulle Dolomiti” – così definito per la vista spettacolare sulle cime Patrimonio Unesco – ospita uno degli eventi più attesi dell’autunno bellunese: la Festa del Miele e dell’Agricoltura. Bancarelle con i prodotti locali tra cui miele e propoli e la lavorazione della cera, accolgono i visitatori. In programma anche convegni e appuntamenti enogastronomici per meglio apprezzare le eccellenze del territorio. Durante la manifestazione si svolge anche la consegna del Premio “Limana Paese del Miele”, il concorso che premia i migliori mieli dell’anno prodotti e confezionati nella Provincia di Belluno. Tra le tipologie di mieli castagno, rododendro, tiglio, acacia e tarassaco. Limana ha vinto il Miele del Sindaco 2020 con il miele di rododendro.

 

PIEMONTE

Fiera Ferrere Miele – Ferrere (Asti) 19 ottobre

Da sempre attenta nel valorizzare le produzioni tipiche regionali questa fiera, che si svolge tra le vie della cittadina con punto nevralgico in piazza del Municipio, vede la presenza di produttori di miele e di prodotti tipici, come il Salame Cotto Monferrato e le nocciole. Ogni anno è sede di un importante concorso regionale, Ferrere Miele, dove vengono selezionati i migliori mieli della regione, che si possono naturalmente assaggiare. Nel corso dell’evento si svolgono raduni di auto e moto storiche e attività legate ai mieli per i bambini. Una curiosità: Ferrere vanta nell’Astigiano il primato per il più elevato rapporto fra abitanti e numero di alveari. Acacia, millefiori e castagno sono tra i mieli più diffusi.

 

VALLE D’AOSTA

Sagra del Miele – Châtillon (Aosta) 25-26 ottobre

Ogni anno, nell’ultima domenica di ottobre, Châtillon diventa capitale del miele e le vie del borgo ospitano i produttori locali di Miel du Val d’Aoste con i loro prodotti. Non mancano dolciumi e altre prelibatezze realizzate con l’oro giallo. Negli stessi giorni si svolge la premiazione del concorso regionale dedicato ai mieli valdostani, che vede in gara miele millefiori chiaro e scuro e di rododendro, tiglio, tarassaco e castagno. Inoltre, da non perdere una visita all’ex Hotel Londres, nei pressi del municipio, dove si trova il Museo del Miele che racconta la storia dell’apicoltura valdostana attraverso le attrezzature utilizzate. Con il miele di tarassaco Châtillon si è aggiudicata la prima edizione de Il Miele del Sindaco, nel 2011, e ha raddoppiato nel 2024 con il millefiori di montagna.

 

NOVEMBRE

UMBRIAMielinumbria – Foligno (Perugia) 22-23 novembre

Diventata una delle più importanti mostre mercato dedicate al miele d’Italia, Mielinumbria è occasione unica per assaggiare tutta la dolcezza del miele umbro e dei prodotti dell’alveare nella suggestiva cornice di Palazzo Trinci. In programma anche degustazioni guidate, show cooking, convegni sull’apicoltura, laboratori per i bambini per imparare a lavorare la cera e conoscere meglio il mondo delle api. Non manca anche una sezione riservata agli addetti ai lavori con forum e convegni per approfondire le tematiche legate al miele e al mondo delle api. Acacia, millefiori e castagno i mieli più diffusi in regione.

 

DICEMBRE

MARCHEApimarche – Mielemente – Montelupone (Macerata) 6-8 dicembreMielemente

è il primo mercatino di Natale interamente dedicato al miele e ai prodotti derivati. Giunto alla terza edizione, dopo un clamoroso successo di pubblico, che ha apprezzato anche la possibilità di trovare regali insoliti durante le festività, Mielemente evidenzia il grande patrimonio apistico della regione, con un programma intenso di attività, che mette ancora di più al centro gli apicoltori come i veri protagonisti. Nel borgo cittadino domina l’esposizione dei mieli legati alle fioriture tipiche delle Marche, tra i quali spicca il millefiori ma anche acacia, castagno, girasole, ginestrino, lupinella e varie melate.

 

NOTA: Il Miele del Sindaco è un premio nazionale istituito nel 2011 dalle Città del Miele, che ogni anno si propone di individuare quel particolare miele d’annata che più di altri porta con sé il suo territorio d’origine.

Maggiori informazioni su www.cittadelmiele.it

Le Città del Miele è la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani. Fin dalla sua nascita, nel 2001, collabora, a livello regionale e provinciale con il mondo dell‘apicoltura sviluppando un’agenda nazionale di eventi promossi e sostenuti dalle Città associate. Un impegno che, nell’arco di vent’anni, è stato fondamentale per la conoscenza dei mieli e che ha consentito a più di 5 milioni e mezzo di consumatori di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità dei numerosi mieli italiani.