L’emergenza Covid-19 ha cambiato le abitudini di tutti gli italiani e oggi lavorare da casa piace ad 1 lavoratore su 2: in molti sostengono che ormai non si torna più indietro e il 56% dei dipendenti vorrà continuare con lo smart working (Fonte: ricerca Nomisma). E se da un lato è diventato un diritto per chi ha figli under 14, per alcune grandi realtà è già da ora la “nuova normalità“, per tutti i dipendenti che lo richiederanno, per sempre. Lavorando da casa, le riunioni sono diventate conference call e il tempo risparmiato per andare e tornare dall’ufficio si è tramutato in ulteriore produttività. I sondaggi dicono infatti che da casa si lavori fino a 3 ore in più, senza contare che la maggiore flessibilità aiuta il dipendente a distrarsi meno senza perdersi nelle questioni organizzative.

Se i vantaggi sono tanti, il rischio è di non avere più una suddivisione dei momenti e pasti che scandiscono la giornata. In molti lamentano un aumento di peso, soprattutto a causa del lockdown, e si chiedono se, trascorrendo la propria giornata lavorativa in casa, non ci sia qualche controindicazione in termini di salute e forma fisica. L’alimentazione ha un ruolo importantissimo, ça va sans dire, soprattutto in tempi di Covid-19, nel giusto apporto di tutti i nutrienti, vitamine comprese e quelle del gruppo B in particolare.

Prestare attenzione a ciò che mangiamo è fondamentale per evitare cali di energia, per conservare un una buona condizione tanto fisica quanto psicologica, supportando la produttività. Le lunghe ore di “lavoro di concetto” che richiedono attenzione, spesso in totale solitudine, potrebbero infatti portare a improvvisi momenti di “crollo” e mettere a dura prova l’umore, la concentrazione e la buona volontà”, parola di Michelangelo Giampietro, specialista in Medicina dello Sport e Scienza dell’Alimentazione. 

La Bresaola della Valtellina è nota per la sua bontà, per il gusto e la praticità di utilizzo. Nella sua versione preaffettata in vaschetta è pratica e pronta all’uso, venendo incontro alle esigenze del lavoratore moderno. Una porzione da 50 grammi (consigliata) apporta mediamente 76 chilocalorie e solo 1 grammo di lipidi. Non mancano i sali minerali preziosi per la salute complessiva dell’organismo, soprattutto ferro, zinco, fosforo, potassio e selenio, alleati del metabolismo, con proprietà antiossidanti ed è ricca di proteine nobili di alto valore biologico (amminoacidi essenziali) e vitamine.

Una domanda sorge spontanea: lavorando da casa si mangia meglio, di più o di meno? Il lavoro agile può essere un’opportunità per dedicare maggiore attenzione e tempo alla preparazione di cibi più salutari e più gustosi, nel rispetto delle nostre tradizioni mediterranee

Infine, dedichiamo al pasto il giusto tempo, sia nella preparazione che nel consumo, lontani da computer e connessione,  apparecchiando sempre la tavola. Volersi bene è importante.

Gli abbinamenti perfetti per la bresaola

Il bello della Bresaola è il suo saper adattarsi a svariate preparazioni, con creatività e piacere. Come piatto unico, per insaporire preparazioni e per variare le ricette, aggiunge quel gusto in più e costituisce un valore aggiunto dal punto di vista nutrizionale. Tutto (o quasi) l’universo ‘veg’ si sposa naturalmente con la bresaola, ma la sorpresa è il finocchio, che con il suo profumo delicato, leggermente balsamico, si accompagna a meraviglia con la Bresaola della Valtellina IGP. Con la frutta esotica trova il suo equilibrio, in particolare con ananas, mango e avocado, ma anche albicocca e melone, per restare in tema estivo. Infine, ottimo mix con la frutta secca: le mandorle, dolci e croccanti, la valorizzano alla grande. E noci e pistacchi sono più o meno sulla stessa lunghezza d’onda.

FORMAGGI

La Bresaola della Valtellina IGP si abbina molto bene con i formaggi del suo territorio, ma non solo. Perfetta con il Valtellina Casera Stagionato, lo Scimudin (formaggio fresco a pasta molle di breve stagionatura) e il Bitto (con parsimonia, per non coprirne il gusto). Una certezza il formaggio di capra, una sorpresa la Mozzarella di bufala, che la sostiene alla perfezione, senza coprirla..

PANE

Il sapore neutro del pane bianco la valorizza al massimo. Molto interessanti anche gli accostamenti con il pane ai cereali, che, con l’aggiunta di burro, dà  al salume un buon equilibrio. Per altre declinazioni, su Bresaola Inedita ci sono 12 panini gourmet da cui prendere ispirazione. Ma l’abbinamento tipico valtellinese, pane di segale, un fiocco di burro e una fetta di salume. Uno spuntino gourmet a Km zero.

VERDURA

Tutto (o quasi) l’universo ‘veg’ si sposa naturalmente con la bresaola. Basta fare attenzione alle proporzioni. Promossi melanzana, pomodorino e zucchina, i sapori ferrosi di spinaci e erbette, intrigante la freschezza del sedano. Da usare con parsimonia il gusto prevaricante di rucola, carciofi e peperoni rossi. Ma la sorpresa è il finocchio, che con il suo profumo delicato, leggermente balsamico, si accompagna a meraviglia con la Bresaola della Valtellina IGP.

FRUTTA

Bresaola inedita? Con la frutta esotica trova il suo equilibrio, in particolare ananas, mango e avocado. Con quella di casa, si può osare tutto l’anno: mela e pera, naturalmente. Ma anche arancia, caco, albicocca e melone. Sorprendente il mix bresaola& melagrana: i profumi dolci e decisi del frutto si uniscono alla delicata freschezza delle spezie del salume esaltandone la varietà e la complessità.

FRUTTA SECCA

Le mandorle, dolci e croccanti, la valorizzano alla grande. E noci e pistacchi sono più o meno sulla stessa lunghezza d’onda, anche se con note che variano a seconda del retrogusto amaro o della persistenza dolce del frutto. In ultimo, la vera sorpresa: i fichi secchi, un frutto dolce e delicato, che davvero esalta l’aromaticità della Bresaola della Valtellina IGP.

I MIX CHE NON TI ASPETTI: ZENZERO E ROSSO D’UOVO (MA NON L’ALBUME)

Con il suo aroma balsamico e leggermente citrico, una grattugiata di zenzero regala alla bresaola uno ‘scatto’ inaspettato – ma sempre in quantità sia limitata. Agli ospiti dell’ultimo momento si può proporre un appetizer di Bresaola della Valtellina con pezzetti di tuorlo. Effetto estetico garantito dal contrasto cromatico, ma anche dolcezza e sapidità che incontrano sentori di spezie lontane.

Penne di grano saraceno con Bresaola IGP e pomodori Datterini
  • Penne di grano saraceno
  • Bresaola della Valtellina IGP
  • pomodori datterini rossi
  • 1 spicchio d’aglio
  • Olio Extravergine di Oliva q.b.
  • Sale q.b., Pepe q.b.
  • Basilico

PENNE DI GRANO SARACENO FREDDE CON BRESAOLA E POMODORI DATTERINI ROSSI

Cuocete la pasta in acqua salata. Mettete in una terrina lo spicchio d’aglio intero, l’olio e i pomodorini tagliati a spicchi. Aggiungete sale, pepe e basilico e lasciate insaporire. Scolate la pasta e, a cottura ultimata, raffreddate sotto l’acqua fredda. Condite la pasta con i pomodorini e il resto, mettete la bresaola tagliata finemente.

Cannoli di bresaola e quinoa al profumo di curcuma
  • Bresaola della Valtellina IGP
  • Quinoa
  • Quartirolo lombardo DOP
  • Zucchine grigliate
  • Vinaigrette con olio EVO
  • Succo di limone

CANNOLI DI BRESAOLA & QUINOA AL PROFUMO DI CURCUMA

Tagliate la Bresaola della Valtellina a fette. Sciacquate la quinoa nell’acqua, mettendola in un colino sotto il flusso corrente. Tostatela dunque in una padella, versandovi l’olio e cuocendola a fuoco medio-alto per circa un minuto. Mettete dunque due parti di acqua e una parte di quinoa in una pentola. Fate cuocere a fuoco medio-alto fino a quando la parte liquida non si assorbirà del tutto, normalmente dopo 15 minuti. Grigliate le zucchine e tagliatele finemente. Unite alla quinoa il Quartirolo tagliato a cubetti fini. Condite con una salsa ottenuta con l’olio, il succo di limone e la curcuma. Il ripieno dovrà risultare umido al tatto. Preparate dei cannoli con le fette di bresaola e servite

Sushi croccante di Bresaola e zucchine
  • Bresaola della Valtellina IGP
  • Riso per sushi
  • Bastoncini di zucchine (o di mango)
  • Aceto di mele
  • Salsa di soia

SUSHI CROCCANTE DI BRESAOLA E ZUCCHINE

Fate cuocere il riso per sushi in abbondante acqua, fino a che non si sia assorbita totalmente. Componete il sushi posizionando due fette di bresaola non troppo sottili e distribuendo il riso lungo tutta la superficie. Aggiungete i bastoncini di zucchina tagliati in precedenza a julienne. Arrotolate la bresaola con l’aiuto di un tappetino di bambù, e una volta composto l’involtino tagliate con un coltello in parti uguali creando tre piccoli rotoli.

Insalata con Bresaola della Valtellina IGP, cannellini, mela e lime
  • Lattughino verde
  • Bresaola della Valtellina IGP
  • Provola
  • mela
  • cannellini cotti
  • olio extravergine d’oliva
  • sale q.b.
  • lime (buccia grattugiata)

INSALATA CON BRESAOLA DELLA VALTELLINA IGP, CANNELLINI, MELA E LIME

Per prima cosa mondate e lavare il lattughino. Tagliate a pezzettini le fette di provola. Tagliate a striscioline la bresaola. Lavate ed affettate sottilmente la mela. A questo punto versate tutti gli ingredienti preparati in una ciotola dopodiché aggiungete i cannellini cotti, un filo d’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e mescolate tutti gli ingredienti tra loro. Una volta preparata l’insalata, prima di servirla grattugiate sulla superficie un poco di scorza di lime.

Insalata La Colorata
  • Bresaola della Valtellina IGP
  • Pecorino
  • Pomodori secchi
  • Peperoni grigliati
  • Zucchine grigliate
  • Mandorle
  • Crostini
  • Scorza di limone
  • Olio EVO

INSALATA “LA COLORATA”

Tagliate i peperoni e le zucchine a fette e grigliateli su una piastra, per poi tagliateli di nuovo a pezzetti. Tagliate a pezzetti i pomodori secchi e le mandorle. Rompete i crostini e tagliate il pecorino a scaglie. Tagliate finemente la bresaola. Unite tutti gli ingredienti e condite con l’olio e la scorza di limone.