È UN ALIMENTO BUONO, SICURO E CONTIENE VITAMINA D E OMEGA 3
LA CONFERMA ARRIVA DALLA STAZIONE SPERIMENTALE DI PARMA (SSICA)

In epoca di economia circolare e lotta allo spreco, che il tonno in scatola sia l’alimento anti-spreco per eccellenza è un dato di fatto. Solo l’1% del tonno che utilizziamo finisce nel cestino: non si butta praticamente mai (neanche quando è avanzato), non si fa mai scadere e si ricicla completamente.

La novità riguarda l’olio presente nella scatoletta di tonno: un alimento a tutti gli effetti, sicuro, che mantiene buone caratteristiche organolettiche, fonte di Vitamina D e omega 3 che prende dal tonno e che può essere, pertanto, utilizzato come condimento o ingrediente in cucina e non essere buttato come uno scarto.

IL NUTRIZIONISTA PIRETTA: “CONTIENE OMEGA 3 E VITAMINA D. PERCHÉ BUTTARLO INUTILMENTE?”

L’olio della scatoletta è un alimento vero e proprio – commenta Luca Piretta, Gastroenterologo e Nutrizionista Docente di Allergie e Intolleranze Alimentari presso l’Università Campus Biomedico di Roma sicuro, non degradato e non alterato, che rimane tale anche quando apriamo la scatoletta di tonno perché conserva i principi nutritivi, l’aspetto organolettico e addirittura si arricchisce di parte del DHA e dell’EPA che prende dal pesce”. Pertanto, è errato demonizzarlo ed equipararlo ad un olio esausto di frittura che trattiamo come scarto e che va smaltito. “Usando un paragone semplice – continua Piretta – potremmo dire che come l’acqua in cui vengono bollite le verdure contiene i sali minerali perduti dalle verdure in cottura, così l’olio della scatoletta contiene parte dei principi nutritivi del tonno, dunque perché scartarlo inutilmente? Da sottolineare la presenza di vitamina D, trasferita dal tonno all’olio, che seppur in piccola parte, può contribuire al fabbisogno quotidiano, vista la carenza diffusa nella popolazione italiana”. Infine, utilizzarlo ci aiuta ad assumere meno calorie. L’idea che eliminando l’olio della scatoletta ci consenta un risparmio calorico “è illusoria, perché spesso ricette a base di tonno in scatola richiedono l’aggiunta di altro olio, probabilmente EVO, olio di elevata qualità e più ricco di acidi grassi salutari come quello oleico, ma anche aggiunto in maggiori quantità, rispetto a quello presente nella scatoletta, con la conseguenza di incrementare l’intake calorico. Un motivo in più per non sprecare l’olio d’oliva della scatoletta e riutilizzarlo nelle preparazioni”.

5 TIPS PER RIUTILIZZARE L’OLIO D’OLIVA IN CUCINA

Si può consumare come condimento o come ingrediente, con il tonno o senza. E di modi per farlo ce ne sono tantissimi. Quello più immediato e ovvio è l‘utilizzo per preparare il soffritto della pasta al tonno: in bianco o col pomodoro, è un evergreen della tradizione mediterranea e l’olio del tonno lo arricchisce di sapore rendendo il piatto più gustoso. L’ideale è con l’aggiunta di una foglia di basilico. Un’altra soluzione è quella di utilizzare l’olio per preparare una bruschetta, magari da mangiare mentre si cucina, in attesa del pasto. O magari, utilizzarlo per marinare il pesce per un secondo piatto, in forno o a crudo, o per preparare una salsa di condimento, per ripieno o per le zuppe. È un ottimo condimento anche per una focaccia con tonno, cipolla e zucchine.

5 RICETTE CON L’OLIO DEL TONNO IN SCATOLA DEL BLOGGER PAOLO PEDEMONTE “HEALTHSOUP”

  • Pane per bruschette
  • 160g formaggio caprino
  • 100g ricotta
  • 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva (160g peso complessivo)
  • 2 acciughe sotto sale
  • Prezzemolo secco
  • Pepe nero

Bruschetta con olio, caprino, tonno e acciughe

Abbrustolite in forno o su una padella molto calda il pane delle bruschette. Disponete il formaggio diviso in due diverse ciotole: 80g di caprino e 50g di ricotta in ciascuna ciotola. In una ciotola condite il formaggio con il pepe mentre la seconda dovrete condirla con il prezzemolo secco. Trasferite adesso il formaggio in due sac-a-poche differenti. Procedete ad assemblare la bruschetta alternando ciuffetti di formaggio al pepe con ciuffetti di formaggio al prezzemolo. Aprite la scatoletta di tonno e scolate l’olio d’oliva senza buttarlo via perché servirà per ultimare la ricetta. Disponete sul formaggio il tonno e le acciughe. Condite con l’olio che avrete estratto dalla scatoletta.

Crema di burrata, pane carasau, olio e pomodorini
  • 125g burrata
  • 100g stracciatella
  • Pane carasau
  • Pomodorini freschi
  • 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva (160g peso complessivo)

Crema di burrata, pane carasau, olio e pomodorini

Nel bicchiere di un minipimer inserite la burrata e la stracciatella frullando con movimenti dall’alto verso il basso per incorporare aria. Lavate e tagliate i pomodorini a cubetti. Disponete sul fondo di una ciotola la crema di burrata e adagiatevi sopra i pomodorini. Guarnite con del pane carasau spezzato. Aprite la scatoletta di tonno e scolate l’olio d’oliva senza buttarlo via perché servirà per ultimare la ricetta. Disponete sulla crema il tonno. Condite con l’olio che avrete estratto dalla scatoletta.

Focaccia cipolle, zucchine, tonno e il suo olio
  • 700g farina semola di grano duro
  • 40g farina di riso
  • 30g farina di soia
  • 600ml acqua
  • 4g lievito di birra
  • 20g sale
  • 20ml di olio d’oliva
  • Sale grosso
  • 4 zucchine
  • 2 cipolle rosse
  • 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva (160g peso complessivo)

Focaccia cipolle, zucchine, tonno e il suo olio

Mischiate le tre farine ed il lievito in una ciotola. Aggiungete poco alla volta l’acqua, tenendo da parte circa 50 ml per la fase successiva. Impastate, aggiungete anche l’olio ed il sale e continuate ad impastare per almeno 10 minuti. Dopo questa prima fase, lasciate riposare l’impasto per almeno 24 ore in frigorifero coperto con la pellicola. Dopo la prima lievitazione dividete in panetti più piccoli (4), che dovrete far lievitare, sempre in frigorifero, per altre 4 ore.

Dopo la seconda lievitazione riprendete ogni panetto e stendetelo su una teglia dando la forma rettangolare. Riprendete l’acqua lasciata da parte e aggiungetevi l’olio e il sale grosso e cospargete tutta la superficie. Infornate a 250 gradi per 10 minuti. Tagliate le cipolle e le zucchine finemente e disponetele sulla focaccia calda. Aprite la scatoletta di tonno e scolate l’olio d’oliva senza buttarlo via perché servirà per ultimare la ricetta. Aggiungete poi il tonno e condire con l’olio estratto dalla scatoletta. Infornate nuovamente per 5 minuti a 200 gradi.

Crudo di gamberi marinati all’olio e limone
  • 4 gamberi rossi
  • Limone
  • Prezzemolo fresco
  • 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva (160g peso complessivo)

Crudo di gamberi marinati all’olio e limone

Eliminate la testa dei gamberi freschi. Apriteli e lavateli sotto abbondante acqua fresca lasciando la coda. Aprite la scatoletta di tonno e scolate l’olio d’oliva senza buttarlo via perché servirà per creare la marinatura. Marinate adesso i gamberi mescolando 3 cucchiai di olio della scatoletta con 1 di limone e del prezzemolo tritato. Lasciate riposare i gamberi per almeno 30 minuti dopo di che serviteli adagiati su un piatto. Ultimate con qualche goccia di limone e una foglia di basilico fresco.

Pasta in bianco: spaghetti olio, parmigiano, acciughe e basilico
  • 120g bucatini
  • 40g parmigiano
  • 4 acciughe sotto sale
  • 1 scatoletta di tonno all’olio d’oliva (160g peso complessivo)
  • Basilico fresco
  • Sale e pepe

Pasta in bianco: spaghetti olio, parmigiano, acciughe e basilico

Bollite la pasta in abbondante acqua salata. Nel mentre aprite la scatoletta di tonno e scolate l’olio d’oliva senza buttarlo via perché servirà per ultimare la ricetta. Quando la pasta sarà cotto scolatela e riportatela nella pentola calda. Aggiungete nella pentola il parmigiano, l’olio estratto dalla scatoletta di tonno, il tonno  e il basilico fresco tagliato molto finemente. Mescolate bene i bucatini fino a che tutti gli ingredienti non saranno mantecati. Servite in una fondina capiente ultimando con del pepe nero.