Alla fine di novembre e nel mese di dicembre e quasi sempre prima delle feste Natalizie, nei grandi banchi ortofrutticoli si vedono e si trovano frutti strani e misteriosi ma irresistibili, dai colori e forme dubbiose: cerchiamo di conoscerli e sapere come si mangiano.
Alchechengi: avvolgete l’involucro a ciuffo e immergete il frutto arancio in cioccolato (kikinger) fuso (nero o bianco)
Avocado: Tagliato a metà per lunghezza, è usato come contenitore di farcie (insalata Capricciosa, russa, maionese e salmone e gamberetti, formaggi molli Piccanti, gorgonzola ecc.)
Banana rossa: si mangia come comune banana o con panna montata e scaglie di cioccolato.
Carambola: Tagliata a fette a forma di stelle, al limone e rum o decorazione per torte.
Cirimoia: Si mangia la polpa.
Datteri: Consumateli in purezza o tagliati a metà e riempiti con pasta di mandorla di diversi colori.
Frutti della passione: Si mangia la polpa o la polpa passata sul gelato di crema di latte o per cocktail
Ganadilla: ha lo stesso uso del frutto della passione essendo una varietà del frutto.
Guava: Come il melone, in macedonia, o gratinato al forno.
Kiwano: Si usa la polpa.
Kùmguat: Si mangia tutto o come decorazione per torte (mandarini cinesi)
Lime: Come il limone generalmente per cocktail.
Litchi: Sbucciato così al naturale.
Mango: Maturo si mangia al naturale; verde a fette per composizioni culinarie.
Mangostan: Si consuma la polpa.
Maracuja: Come il frutto della passione, solo la polpa.
Noce di cocco: Polpa a pezzetti o grattugiata; il liquido è bevuto al naturale o con liquori.
Papaia: Togliete i semi, usate come melone o fritto a fettine come la zucca.
Pepino: Al naturale, con gelato, gratinato con zucchero.
Pitaya: Tagliato a fette spesse si consuma la polpa.
Plantano: Banana da friggere o da cuocere alla griglia.
Pomelo: Come il pompelmo.
Rambutan: Come i litchi sbucciati.
Tamarindo: Si usa solo la polpa in purea per gelati o creme.
Insalata di pollo avocado e mele
Ingredienti:
- 1 pezzo di pollo
- 1 avocado
- 1 mela ranete
- 100g scaglie di grana o altro formaggio duro
Cuocete il petto di pollo (al burro o olio, lesso, al vapore); una volta freddo tagliatelo a fettine sottili, pelate l’avocado, la mela e tagliate anche loro a fettine. Mettete il tutto in un contenitore, aggiungete i pinoli, le noci tritate a pezzi grossi; condite con maionese sale, pepe, limone. Mettete il tutto sul vassoio, aggiungete sopra le scaglie di formaggio e intorno mezze fettine di limone alternate con mezze fettine di pomodoro.
Risotto vegetariano alla malva e rosmarino e mandorle
Ingredienti:
- Riso 450 g arborio
- rosmarino (una manciata)
- malva (20 foglie)
- 100 g mandorle tritate
- cipolla
- olio di oliva extravergine 5 cucchiai
- grana grattugiata (3 manciate)
- brodo vegetale
Lavate bene malva e rosmarino e strizzate, tritare cipolla, malva e rosmarino; in una casseruola mettete olio e appassire il tutto. Aggiungete il riso e il brodo; quando asciuga e a cottura ultimata aggiungete formaggio, mandorle e un filo d’olio e mantecate. Servite caldo.
Anatra muta farcita con frutta secca al sugo di mango e melograno
Ingredienti:
- Anatra muta 2,5 kg con il suo fegato
- 10 albicocche secche
- 15 noci
- 3 fichi secchi
- 10 prugne snocciolate
- mollica di 1 pagnotta
- cipolla
- sedano
- carota
- ½ bicchiere di marsala
- 1/2 di brendy
- 1 mango
- 1 melograno
Cuocete il fegato a dadolini con il burro; una volta cotto mettetelo in un recipiente con frutta secca tagliata a pezzetti e mollica di pane, marsala, brendy. Amalgamate il tutto, salate e pepate poco. Riempite l’anatra, mettetela in una casseruola da forno con cipolla, sedano, carote, rosmarino, salvia; salate e infornate per circa 2 ore. Durante la cottura aggiungete un po’ d’acqua o vino bianco. A cottura ultimata tagliate in 8 pezzi. A parte passate al burro il mango tagliato a fettine, il melograno sgranato e il fondo di cottura sgrassato dell’anatra. In piatto di portata sistemate nel mezzo gli 8 pezzi d’anatra con sopra il suo ripieno. Intorno mettete il mango e melograno con il sugo.
Crostatine di frutta secca
Ingredienti:
- 200 g farina
- 100 g burro
- 100 g zucchero
- 4 uova
- 600 g frutta secca pulita (datteri, albicocche, papaia, ananas, mandorle, noci, uvetta)
- ½ bustina di lievito in polvere
Fate a pezzi la frutta, mettetela a bagno con un po’ di rum per insaporirla. Amalgamate il burro morbido con zucchero, uova e lievito; aggiungete la farina e alla fine la frutta secca insaporita, scolata dal rum. Imburrate e infarinate, mettete l’impasto in stampi da 10cm. (Al supermercato si trovano stampi monouso di alluminio) Lasciate raffreddare e spolverate di zucchero a velo.
N.B. Sono ideali anche come regalo confezionandoli con del cellophane e legandoli a sacchetto in una scatola con carta crespa.
Menu a cura del nostro chef Mario Giovannini