Le vostre ricette: Marco
Ingredienti per i pici:
- 350 gr di farina di grano duro
- 1 uovo grande
- un pizzico di sale
- acqua tiepida q.b.
Ingredienti per il ragu’:
- carote, sedano e cipolla per il soffritto
- olio extravergine di oliva
- sale, pepe; origano e basilico fresco
- 1 litro di passata di pomodoro
- 3-4 salsiccine di cinghiale
- un bicchiere di buon vino rosso corposo tipo chianti
- barolo o nero d’Avola, da servire anche in accompagnamento al piatto
Preparate il ragu’
in una pentola di coccio, soffriggendo carote, sedano e cipolle, tagliati a piccoli pezzetti, in olio extravergine di oliva. Aggiungete poi le salsicce di cinghiale tagliate più piccole che potete; sfumate con un bicchiere di vino rosso. Evaporato il vino, aggiungete 1 litro di passata di pomodoro e regolate di sale e pepe; aromatizzate con basilico e origano. Cuocete almeno 1 ora, girando di tanto in tanto, eventualmente allungando con acqua se si asciugasse troppo. Il ragu però non deve risultare liquido a fine cottura.
Preparate i pici: prendete la farina e setacciatela; fate il vulcano e al centro mettete l’uovo. Mescolate uovo e farina lavorando molto bene, aggiungendo man mano l’acqua. Lavorate molto la pasta, fino a che non diventerà compatta e morbida, aiutandovi con la farina quando serve, per staccare l’eventuale pasta sulle mani. Una volta pronta, suddividete la pasta in parti della grandezza di un pugno e cominciate a rotolarla sulla spianatoia aiutandovi con le mani, allungando come a formare un grosso grissino. Tagliatelo in due e procedete nuovamente rotolando la pasta, in modo da stirarla ancora. Dovete fare tanti spaghetti cicciotti, i pici appunto. Tagliate in modo che la lunghezza sia di circa 20-30 cm per picio. Non preoccupatevi se sono irregolari, è proprio questa la caratteristica dei pici freschi artigianali, aderirà meglio il ragu’. Man mano che sono pronti, infarinateli affinchè non si attacchino tra loro.
Cuocete i pici, pochi per volta, in abbondante acqua bollente salata: sono pronti in un paio di minuti, nonappena salgono a galla. Scolateli e saltate nella pentola col ragu’. Servite subito caldi con una grattata di grana o anche di un pecorino stagionato e un filo di olio extravergine di oliva su ciascun piatto. Accompagnate con lo stesso vino con cui avete preparato il ragu’.