Portici bolognesi
Edifici medievali
Volte a crociera decorate dei portici

Potrei raccontarvi dei molti tesori d’arte di questa città, dello splendido salotto di piazza Maggiore o delle grandiose torri che dominano la città, o forse dei tantissimi musei o ancora delle chiese, dalla basilica di san Petronio a quella di santo Stefano…

Ma l’unico consiglio per vivere Bologna è perdersi tra le sue strade… provateci sia con la calda luce del sole sia con quella avvolgente della luna, sotto più di 40 kilometri coperti da portici, alcuni veramente splendidi con decorazioni o dai caratteristici intonaci delle tinte calde del mattone, dai gialli ai terra bruciata, che contribuiscono a creare quell’atmosfera magica, di città vitale e pulsante che è Bologna.

Arriviamo in treno e la stazione che ci accoglie è certamente una delle più belle del nostro paese: un efficiente ufficio turistico ci consegna la pianta della città, dei mezzi e degli alberghi (oridinati per costo!), vale la pena di perdere cinque minuti.

Un biglietto giornaliero vi servirà per girare tutto il giorno sui mezzi pubblici e per entrare, tutto compreso, dentro molti musei.

La zona in cui è stato più piacevole perdersi è senza dubbio la città universitaria; il museo che ci è più piaciuto, quello di arte medievale, ricco di armi e armature.

Siamo stati rapiti da negozi di dischi e cd usati, moltissimi, da piccoli e grandi musei e mostre culturali che la città continuamente offre, dalle librerie un pò ovunque, da negozi che vendono di tutto un pò, da una fabbrica artigianale di cioccolato con delizie da golosissimi, da una trattoria nascosta dove si pranza con poco denaro, da una macelleria dove spizzicare un panino con la mortadella, da mercatini brulicanti di ogni specie di personaggi…

Un secondo e ultimo consiglio è quello di inebriarsi di una notte bolognese: si suona, si balla, si ascolta musica e si beve un pò ovunque e ce ne è per tutti i gusti… Bologna quando cala il buio è una splendida città, dalle molte suggestioni. Ma anche un altro motivo ci induce a fermarci una notte in questa città: è il piacevole risveglio!

In gran parte dei bar bolognesi si fa una colazione esagerata, con pochi euro comincerete la giornata con un gran cappuccino e cornetti caldi e bomboloni dalle dimensioni mai vista prima, vi serviranno due mani per ciascuna leccornia, un vero attentato alla linea!

Cosa portare a ricordo di questa gita?
Un cd, un libro e un bel vassoio di pasta artigianale e tortellini, di cui Bologna trabocca, magari insieme ad un salume e una buona bottiglia di vino: al vostro rientro, quando li cucinerete a casa, avranno un sapore unico !

Potete trovare e richiedere informazioni www.comune.bologna.it