Come imparare ad allacciare le scarpe, fare nodi e fiocchi?
In soccorso ci viene l’esperienza del metodo Montessori: il modo migliore è quello di creare piccoli telai, anche artigianali, realizzati con materiale di recupero, per esercitarsi, sbagliare, allacciare, slacciare ed esercitarsi ancora. Il tutto in autonomia, senza fretta, e con i tempi dettati dal bambino stesso.
Un telaio per imparare è quanto basta, senza l’aiuto di un adulto: uno strumento che permette l’autocorrezione è il miglior metodo di apprendimento.
Noi ci siamo divertiti a creare una scarpina tutta riciclosa, per allacciare a slacciare all’infinito!
Abbiamo usato:
- il cartoncino di una scatola di cereali
- matite e pennarelli
- nastro adesivo trasparente
- forbici
- un nastrino colorato
Abbiamo ritagliato un rettangolo dalla scatola di cartone e abbiamo ripiegato due ali verso il centro. Abbiamo arrotondato la parte superiore, con la forbice, in modo da dare l’aspetto (anche se un pò largo!) di una scarpina. Abbiamo disegnato e colorato la nostra scarpina da ginnastica.
Sui bordi interni delle due “ali” abbiamo prima messo del nastro adesivo trasparente, in modo da rinforzare il cartoncino e preservarlo da eventuali strappi, e poi praticato i fori per l’allacciatura della scarpetta.
Abbiamo preparato il laccio, arrotolando del nastro adesivo alle due estremità del nastro: in questo modo, essendo più rigide, si riesce a farlo passare dai fori, come un vero laccio di scarpa.
Infine abbiamo passato il nastrino, da mettere, far passare nei fori, incrociare e legare mille e mille volte!