Il libro I racconti della pentola. Storie per donzelle e cavalieri di gola

Una pentola di coccio, segnata dal fuoco e imbevuta di umori, i mestoli e le forchette, le tavole imbandite hanno storie da raccontare? Ascoltando i borbottii profumati di minestre, zuppe e salse, Vittorio Stagnani ha lasciato andare in libertà la sua fantasia per mescolare ricordi, storie, ricette, per ben cucinare e altrettanto ben mangiare. Attraverso racconti illustrati dagli acquerelli da lui stesso, l’autore prende per la mente e per la gola donzelle e cavalieri di gusto, legati dal piacere della vita. Ma non lascia indifferenti anche coloro che ai piaceri antichi vogliono tornare perché li hanno trascurati per troppo tempo o lasciati nel dimenticatoio. Fanno compagnia, in questo viaggio, le interviste – immaginarie? – a grandi cuochi o studiosi di gastronomia: Apicio, Vincenzo Corrado detto l’“Oritano”, Olindo Guerrini, Pellegrino Artusi, Luigi Veronelli, Luigi Sada, personaggi dal cui pensiero Stagnani spilla le verità cultural-gastronomiche. Il libro è corredato da rubriche contenenti curiosità e ricette, sicché il romanzo d’avventura diventa manuale di buona cucina, antologia di costumi, tradizioni, leggende, aneddoti.

L’autore

Vittorio Stagnani (Roma 1942), giornalista e scrittore, collabora a numerose testate. Ha scritto, per i nostri tipi, “Cucina vecchi buoni piatti di Puglia e Lucania” (Bari 2004), “Sotto schiaffo. Storie di usura” (Bari 2005), “Lunari di Puglia” (Bari 2006, con Vito Maurogiovanni e Nino Lavermicocca) e “Puglia Fuori Strada” (2008, con Corrado Palumbo).

Titolo I racconti della pentola. Storie per donzelle e cavalieri di gola
Autore Stagnani Vittorio