Il primo itinerario escursionistico solidale da Fabriano a L’Aquila.

La Lunga Marcia per L’Aquila, trekking di solidarietà che ogni anno porta centinaia di camminatori nei luoghi colpiti dal terremoto tra il 2009 e il 2017,  diventa ora un vero e proprio percorso: da Camerino alla Piana di Castelluccio, da Norcia ad Amatrice per conoscere luoghi bellissimi e feriti, e le storie di chi ha deciso di restare.

Un cammino che si snoda lungo quattro regioni – Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo – e due Parchi nazionali, quello dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e dei monti della Laga, attraverso luoghi di splendore naturalistico e città d’arte e spiritualità come Fabriano, Norcia, Matelica e Camerino.

La guida Il cammino nelle terre mutate. 200 chilometri a piedi da Fabriano a L’Aquila contiene tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, le possibili varianti, le ospitalità e i luoghi da visitare. E per ogni tappa una testimonianza inedita e i recapiti delle associazioni locali, per conoscere le Terre Mutate attraverso le persone che le stanno facendo rivivere.

Un itinerario per contribuire alla rinascita di una terra trasformata, nella fisionomia e nell’anima, e tornare cambiati.
Enrico Sgarella, avvocato in pensione, è il fondatore dell’associazione Movimento tellurico, che con APE-Associazione Proletari Escursionisti-sezione di Roma e Federtrek, ha ideato il Cammino nelle Terre Mutate.