La storia di Towner Whitney e della sua famiglia – strana senza dubbio – che s’intreccia con il passato magico di Salem, è il tema del libro che ha incantato l’America e che ora è in distribuzione anche in Italia col titolo La Lettrice Bugiarda.

Ma di lettura di libri non si tratta. Nel libro si cita in modo approfondito la grande ed unica tradizione americana dei merletti di Ipswich, cittadina coloniale antica, che risale agli inizi del ‘600, sulla costa a nord di Salem, Massachusetts. Qui si sviluppò la tradizione dei merletti a tombolo, industria che creò profitti, si vendeva a Boston e varcava i confini d’oltremare. Gli immigranti delle Midlands inglesi importarono quest’arte in America. L’industria locale iniziò nel 1750 grazie ad un esiguo numero di donne che tentavano d’arrotondare i guadagni della famiglia.

Poi s’impennò dopo la Rivoluzione Americana per decadere verso il 1820 con l’arrivo dei telai e delle macchine. Le ricamatrici erano casalinghe che lavoravano nell’ambiente domestico e ricamavano questo complicato sistema a tombolo, con rocchetti di canna di bambù cinese. Una volta la settimana i pizzi erano raccolti e trasportati a Newburyport, Salem e Boston e scambiati commercialmente con prodotti quali burro, zucchero, farina, tabacco ed altre preziosità. I pizzi del 18° secolo di Ipswich divennero famosi tanto che Washington ne comprò da regalare a sua moglie Martha ed oggi si possono ammirare esposti all’Ipswich Historical Society and Museum, tra le diverse collezioni storiche qui conservate.

Towner Whitney é una ragazza di Salem e la sua famiglia ha radici nella tradizione commerciale marittima di Salem. E’ una famiglia di donne forti, tutte collegate alla caccia alla streghe del 1692 ed in epoca a noi contemporanea, alla diversificata comunità di questa cittadina di mare. Le donne della famiglia Whitney possiedono una grande talento: leggono il futuro nei magnifici pizzi di Ipswich.
Il libro di Brunonia Barry – cittadina di Salem – esce in America nell’Agosto 2008 ed è completamente ispirato a Salem, la città stregata. Molteplici le location della città ove si svolgono i fatti: la House of Seven Gables, Il Parco Nazionale Storico Marittimo di Salem, la statua di Roger Conant, la bella Chestnut Street, l’Hawthorne Hotel, Winter Island e Salem Willows.

Lace Reader è come passeggiare per Salem, con una guida locale: sulle strade di ciottolato che si snodano nel passato marittimo e marinaro, poi durante l’epoca della caccia alle streghe alla fine del ‘600, fino alla Salem d’oggi coi suoi negozi su Pickering Wharf e durante i festeggiamenti per Halloween. Lo spirito della cittadina è catturato in ogni pagina del romanzo psicologico, una sorte di thriller che naviga tra immaginazione e realtà.
William Morrow – dell’editore americano Harper Collins Publishers – ha creato una walking map di Salem e sviluppato un video “La Salem di Brunonia Barry”, disponibile online nel sito HarperCollins, nel sito di Salem, e su YouTube.

Se Nathaniel Hawthorne assicurò fama a Salem grazie al suo romanzo The House of the Seven Gables e The Scarlet Letter, poi Arthur Miller immortalò Salem nella sua opera The Cruciale, oggi il romanzo contemporaneo della Barry riporta Salem alla cronaca. Gli alberghi e gli Inn di Salem hanno creato dei pacchetti turistici sul tema di Lace Reader; il The Salem Trolley e The House of the Seven Gables sono entrambi coinvolti in un tour che visita le location del romanzo.
The Lace Reader é stato lanciato a Salem nel Luglio 2008 presso la The House of the Seven Gables, ed in collaborazione con Cornerstone Books a Salem.

 Titolo La lettrice bugiarda
Autore Barry Brunonia
Anno 2009, 389 p., rilegato
Editore Garzanti Libri (collana Narratori moderni)