La storia del potere, dall’antichità fino ai giorni nostri, è costellata di stragi, tradimenti, complotti e cadaveri eccellenti.

A volte con protagonisti e mandanti insospettabili, almeno agli occhi della gente comune. Come accadrà a Nestore, il precettore alessandrino che riveste anche il ruolo di “detective”, alla sua giovane moglie, Idris e al loro figlio adottivo Ahmed, coinvolti loro malgrado e inconsapevolmente in un omicidio dai risvolti incredibili. Tranne le figure di Tiberio e di Seiano, tutti i protagonisti del racconto sono di pura invenzione. Invece la descrizione dei luoghi, dei paesaggi, dei Giochi Isolimpici Neapolitani (antesignani della moderna Piedigrotta) è pienamente conforme alla realtà dell’epoca.

 Titolo Un giallo ai tempi di Tiberio. Complotti, trame di potere e cadaveri eccellenti nel I secolo d.C.
Autore Santarpino Gianni
Anno 2009, 128 p., rilegato
Editore Valtrend (collana Bassa frequenza)