Molte le cose da vedere: tanto per cominciare nel cortile si possono ammirare oggetti di antiquariato di ogni tipo, e tra questi automezzi e carrozze d’epoca quali, ad esempio, la carrozza del 1820 che trasporto’ Giuseppe Garibaldi ” l’eroe dei due mondi ” per trasferirsi da Pianella (Pescara) a Castelfidardo, oppure il camioncino ” Balilla ” con cassonetto che servi’ per trasportare i feriti del bombardamento del ’43 a Nereto presso l’ospedaletto. In due sale dell’edificio, e’ stata allestita la raccolta d’armi e cimeli. Al centro della prima sala il pezzo piu’ importante: una rarissima ” colubrina ” del XV secolo dotata di mascoli e di Bollo Pontificio, arma usata sui piazzali delle torri costiere. Ci sono poi pistole del ‘600, armi con particolari modifiche, pistole a pietra focaia, pistole a tamburo, ad aria compressa, ecc. Ci sono armi segrete (bastoni da passeggio che si trasformano in armi), una serie di sciabole che vanno dal 1200 al 1800. Possiamo trovare decorazioni e divise militari, medaglie, testi di criminologia militare. In una bacheca e’ custodito il casco da pilota appartenuto al poeta-scrittore Gabriele D’Annunzio quando sorvolo’ la zona di guerra su Fiume Trieste Per far fronte alle spese di manutenzione il Museo viene aperto al pubblico nei mesi di Luglio e Agosto, tutti i gioni dalle ore 15:00 alle ore 23:00