A 5 chilometri a nord-est di Priverno, Città d’Arte, nel cuore della valle dell’Amaseno, in un’area di circa 7 ettari, questo Parco Archeologico  ricompone imponenti scorci della Privernum romana, una colonia fondata sul finire del II secolo a. C., ancora al centro di campagne di scavo e interventi di restauro e valorizzazione. Il Parco conserva monumenti, edifici e infrastrutture che segnano la vita dell’insediamento dal momento della sua fondazione fino all’abbandono, avvenuto a cavallo fra il XII e il XIII secolo d. C., quando la città Piperno, fu trasferita sul colle che ancora oggi ospita Priverno.

Vestigia visibili dell’età imperiale sono un edificio termale costruito, dopo il II secolo d. C., e le residenze di lusso di età repubblicana arricchite da pavimentazioni a mosaico e resti  del teatro con una grande piazza porticata alle spalle. Scavi recenti hanno rimesso in luce la fase altomedievale della città, racchiusa da una cinta muraria, e i resti della  cattedrale del VI secolo. La nuova gestione, affidata a Sinus Formianus Aps, sta ristrutturando alcune aree, tra cui un Casale del 900,adesso adibito a Centro Visitatori, con Book Shop e Bar Ristoro. Un’area del casale è destinata a piccole Conferenze, alla presentazione di Libri, alla realizzazione di Eventi.