In sei ampie sale, che si estendono su un’area di 4000 m2, oggi fanno bella mostra di sé circa 110 automobili che rappresentano quasi la totalità dei modelli prodotti dalla Casa del Portello dal 1910 al 1977. L’edificio, costruito appositamente nei primi anni ’70 su progetto dell’arch. Vito Latis, spicca per la sua luminosa modernità. Il Museo Alfa Romeo di Arese è principalmente ma non esclusivamente automobilistico. In una sala sono esposti circa 15 motori d’aereo. Bisogna ricordare che nel decennio 1935/1945 l’Alfa costruì molte migliaia di motori per aerei che erano considerati tra i migliori del mondo. Compirono memorabili imprese sportive in concorrenza con la migliore produzione europea, come la famosa Istres-Damasco-Parigi. C’è anche una collezione di circa 1000 modellini, una trattrice agricola, dei compressori d’aria e uno scafo Popoli. Nella sua lunga storia, l’Alfa Romeo ha prodotto propulsori per ogni sorta di macchine, e il museo ha cercato di illustrare questo suo nutrito curriculum industriale. Nell’allestimento è stato seguito un metodo volutamente sommario. I pannelli che illustrano il museo contengono soltanto alcuni dati tecnici essenziali e notizie sportive fondamentali, per non caricare eccessivamente l’attenzione del visitatore. Molte delle vetture esposte richiederebbero una presentazione più approfondita, in particolare quelle che segnarono momenti chiave dello sviluppo della tecnologia Alfa Romeo, e che hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’automobile, principalmente nel campo della “sicurezza”.