A seguito delle restrizioni dovute alle Bolle papali del 1555 e 1569 nello Stato Pontificio e ai provvedimenti del Granduca di Toscana del 1570 e 1571 molti ebrei furono costretti a emigrare nei piccoli e più tolleranti feudi al confine tra la Toscana e il Lazio (le Contee di Pitigliano degli Orsini, di Santa Fiora degli Sforza, degli Ottieri a Castell’Ottieri e il Ducato di Castro dei Farnese). E’ questa l’origine della comunità ebraica di Pitigliano, che nel XVI secolo si consolidò tanto da erigere nel 1598 un Tempio. La Sinagoga si trova nel centro storico di Pitigliano, probabilmente nello stesso luogo scelto dai primi ebrei per la preghiera. L’edificio è stato restaurato di recente ed è visitabile (escluso sabato e festività ebraiche) insieme con un suggestivo percorso attraverso locali scavati nel tufo, nei quali è testimoniata la vita della comunità nei suoi aspetti quotidiani e rituali: il bagno rituale, la cantina e il macello, la tintoria e il forno delle azzime. Fuori delle mura del paese è invece visitabile su appuntamento il Cimitero Ebraico. Oggi a Pitigliano, nonostante gli ebrei siano ridotti a poche unità, è attiva l’ Associazione “La Piccola Gerusalemme”, che ha come fine la promozione di iniziative per la diffusione della cultura ebraica, la valorizzazione della storia di Pitigliano, il restauro e la conservazione dei monumenti ebraici.