L’idea nasce dall’intento di realizzare ed allestire un Museo dell’Automobile e dei mezzi di trasporto a due ruote, basandosi sulla rarissima collezione Nicolis che consta anche di numerosi strumenti meccanici per scrittura, strumenti meccanici di riproduzione del suono ed orologi. Le implicazioni e le potenzialità didattiche di una siffatta iniziativa, hanno orientato gli ideatori a strutturare sin dall’inizio l’esposizione, e ancora prima l’edificio che la accoglie, come un vero e proprio Centro Culturale, che accoglierà mostre, riunioni, attività didattiche e quant’altro potrà rendere questa impresa un museo aperto e attivo, un’opera viva capace di produrre e stimolare cultura.