Come ogni Natale, la voglia di fare regali ci prende irresistibilmente. E, se abbiamo magari un bambino, è facile pensare di regalare al piccolo un cucciolo di animale domestico, in genere un cagnolino. Purtroppo i cuccioli si possono comperare come se fossero degli oggetti, e così la famigliola se ne va alla volta dell’allevamento o del negozio dove comprerà un piccolo Fido.

Ci avranno pensato bene ?
Sapranno cosa comporta la compravendita di cuccioli ? Avranno mai avuto un cane, prima ?
E, inoltre, perché proprio a Natale ? Se c’era la voglia di avere un cane, perché non comprarlo d’estate ? Le ferie ? Ma le ferie arrivano anche tra pochi mesi, quando il cagnolino di Natale sarà cresciuto e sembrerà essere un ingombro ! Ci avranno pensato ?

Innanzitutto vi segnaliamo il nostro sito: www.dogwelcome.it, “Il Sito per Viaggiatori con Quadrupedi al seguito”, che dal 1999 dà consigli e indirizzi, norme e “dritte” per la vita di tutti i giorni, vacanze comprese, con Fido e Micia. Fido non sarà certo d’ingombro, al contrario, con tutti i posti che potrete frequentare assieme a lui da scegliere nel sito… ! Uno dei nostri motti è: NON CI SONO PIU’ SCUSE: PORTATE IL QUATTROZAMPE ANCHE IN VIAGGIO CON VOI !

Ma un cucciolo a Natale…
forse è meglio cambiare idea.

Innanzitutto è bene sapere che spesso i cagnolini di razza arrivano da lontano, ed il trasporto ne decima la quantità ancora prima che tocchino il suolo italiano. A volte vengono anche venduti in condizioni di salute appena accettabili.
E’ opportuno sapere anche che, per mantenere la razza pura oppure per fare in modo che alcune caratteristiche della razza risultino evidenziate, gli allevatori procedono a selezioni ferree senza molti scrupoli. Spesso i cuccioli invenduti crescono e l’allevatore se ne sbarazza. Comprare un cucciolo di razza può voler significare contribuire a tutto questo.

La vita di tutti i giorni con un nuovo cucciolo in casa causa momenti di gioia, ma anche momenti di indubbio stress. Il cagnolino non sa ancora che i bisogni vanno fatti fuori casa, e sporca dove può. E’ necessario un tempo di training perché il cucciolo impari dove si vanno a fare i bisogni: questo periodo può durare anche 6 mesi. Nel frattempo, armatevi di santa pazienza e degli comodissimi ed appositi pannoloni rettangolari imbottiti d’ovatta reperibili nei supermercati.

E’ necessario poi che il cane venga educato a stare con i suoi simili, che abbia rispetto per la casa (da cucciolo tende a mordere qualsiasi cosa, anche rischiando pericoli) e soprattutto è necessario che il padrone si abitui a:
tenerlo pulito, farlo giocare e correre (deve sempre uscire per fare i bisogni, e deve anche sgranchirsi le zampine se vive in appartamento), tenere le vaccinazioni ed i documenti a posto, fargli fare il tatuaggio, rispettare le sue esigenze, dargli da mangiare al meglio, organizzare la casa ed i viaggi per la nuova presenza in casa.

Infine, l’animale va sterilizzato se si tratta di una femmina, ed in ogni caso curato ed accompagnato fino alla fine dei suoi giorni, con tutto ciò che ne consegue, con gioie e con dolori.

Con questo non vogliamo strapparvi via la voglia di avere un cane, ma di comprare proprio un cucciolo e proprio a Natale.

Un compagno di vita non si compra, si adotta nei rifugi e nei canili, chiaramente solo dopo un’approfondita riflessione e riunione di famiglia. Nei canili ci sono tantissimi cani già adulti, sani, molto tristi e che non aspettano altro di giocare con il vostro bambino, magari…
Fatevi un regalo, ma in un qualsiasi periodo dell’anno, quando volete. Andate ad adottare un cane al canile. Farete un regalo a voi e soprattutto a lui.

Vi proponiamo un test veloce, che ci è arrivato dalla Spagna attraverso l’associazione animalista che appoggiamo, Anubis Grup.