Dicembre è un mese incantevole per visitare Madrid, un periodo in cui le attività culturali e di svago in città si moltiplicano, in cui si possono vedere le tanto attese luci natalizie o passeggiare nel famoso mercatino di Natale della Plaza Mayor.

Luci Natalizie Madrid 2022-2023

Come negli anni precedenti, l’illuminazione sarà caratterizzata da proposte di artisti, designer e specialisti di riconosciuto prestigio, a cui si aggiungeranno nuove creazioni. Saranno illuminate in totale più di 230 location, con 6.700 luci distribuite in tutta la capitale, 115 ciliegi e 13 grandi abeti luminosi, tra cui spicca il gigantesco abete naturale di Plaza de España . Saranno mantenuti anche i tradizionali presepi figurativi, la grande palla di Natale situata alla confluenza di Calle Alcalá con la Gran Vía o la grande menina luminosa, elementi a cui si aggiungerà qualche novità.

Le luci verranno accese il 24 novembre alle 19:00 (fino al 6 gennaio)

  • Da domenica a giovedì: 18:00 – 00:00
  • Venerdì e sabato: 18:00 – 01:00
  • 24 dicembre e 5 gennaio: 18:00 – 03:00
  • 31 dicembre: 18:00 – 06:00

Cosa fare a Madrid a Natale

Madrid offre durante il Natale un’ agenda ricca di attività. Una delle cose da non perdersi è visitare la Plaza Mayor e il suo mercatino di Natale, il più famoso della città, dove è possibile comprare figure artigianali per il presepe, adorni per la casa, così come il tipico albero di Natale, le palline, le luci e le corone. Inoltre puoi acquistare regali molto originali nei molti mercatini di design e artigianato che vengono installati durante le feste.

Lo spettacolo di luci “Naturaleza Encendida” riapre le porte al Giardino Botanico Reale dal 14 novembre al 15 gennaio con il nome di Origen. Un’esperienza luminosa e onirica che invita il pubblico a compiere un viaggio nel cuore della natura e a conoscere l’origine degli esseri viventi. Il percorso è lungo circa 1,5 chilometri ed è suddiviso in 20 installazioni interne ed esterne. La sorpresa più grande è data dalle migliaia di luci LED colorate che riempiono il giardino di magia.

Mercatini di Natale

Per tutto il mese di dicembre, sul Paseo de Recoletos, tra Cibeles e Colón, si tiene un mercatino di Natale dove si possono trovare bigiotteria, ceramiche, articoli in pelle, giocattoli e molto altro. Allo stesso modo, uno dei mercatini più tradizionali, quello di Plaza Mayor, con 104 bancarelle colorate, offre figure artigianali per il presepe e decorazioni per l’albero di Natale.

Il Municipio è solito organizzare esposizioni di presepi presso le sue varie sedi (Centro Cibeles, Casa de la Villa, Museo di San Isidro, Museo della Storia di Madrid…) dove si possono ammirare composizioni e modelli che richiamano la storia del Natale cristiano, dalla partenza di Maria e Giuseppe fino all’adorazione dei Re Magi nel presepe.

Se ti piace lo shopping, la zona del centro tra Sol, Gran Vía, Plaza Mayor e Callao prevede un grande assortimento di negozi in cui trovare tutto il necessario per le liste dei regali (da non perdere la Fiera dell’Artigianato di Plaza de España). Inoltre, i paggi e Babbo Natale ritireranno le letterine dei più piccoli che potranno poi divertirsi con lo spettacolo Cortylandia presso l’ingresso del Corte Inglés in calle Maestro Victoria.

Ci saranno delle piste di ghiaccio per godersi il pattinaggio con tutta la famiglia (presso CentroCentro e in Plaza de Colón), o i classici caroselli in Plaza de Oriente e in Plaza Santa Cruz, mentre in altre piazze sono previsti dei mercatini, come in Plaza de Jacinto Benavente e in Plaza de Santa Cruz. Il Centro Cultural Conde Duque, il CentroCentro Cibeles e la maggioranza dei teatri madrileni dedicheranno gran parte della loro programmazione a spettacoli per bambini (contastorie, burattini, concerti).

Un altro modo per godersi l’atmosfera natalizia è prendere il Naviluz, l’Autobus di Natale, un autobus che parte e arriva in Plaza de Colón (calle Serrano, di fronte al nº 30. Fermata unica) e che percorre le vie principali del centro di Madrid permettendo di ammirare le illuminazioni natalizie.

Madrid a Capodanno

Ogni anno la Puerta del Sol diviene l’epicentro del Capodanno di tutto il paese. Infatti, migliaia di persone giunte da ogni parte, ogni 31 dicembre riempiono la piazza per ricevere il nuovo anno e mangiare l’uva della fortuna al suono dei dodici rintocchi di campana scanditi dall’orologio della Real Casa de Correos.

Esistono varie teorie sull’origine della tradizione di mangiare i dodici chicchi d’uva, ma la più radicata tra gli spagnoli è quella che fa risalire l’inizio di questa abitudine al 1909. I viticoltori levantini ebbero una grande eccedenza di questa frutta e decisero di distribuirla gratuitamente ai cittadini, dicendo che gli avrebbe portato fortuna mangiarla a Capodanno.

Il successo di questa curiosa campagna diviene evidente un secolo dopo, dal momento che in tutta Spagna si mangiano dodici chicchi d’uva che rappresentano la fortuna per i dodici mesi dell’anno, al suono dell’orologio della Puerta del Sol.

Cavalcata dei Re Magi

È una tradizione: i bambini spagnoli, alzandosi il giorno dell’Epifania, trovano per magia i loro regali a casa, se sono stati bravi, oppure carbone se non si sono comportati molto bene durante l’anno. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, mentre tutti dormono, i Re Magi visitano ciascuna delle case del mondo, ma prima, il pomeriggio precedente, percorrono le vie della città in una cavalcata spettacolare.

La comitiva parte alle 18:30 dalla Plaza de San Juan de la Cruz e scende lentamente lungo il Paseo de la Castellana fino a Plaza de Cibeles, dove i Re Magi, alle 20:45, ci trasmettono il loro messaggio.