NB: Questo resoconto è stato scritto prima delle scosse del 29 Maggio, ma abbiamo deciso di proporvelo ugualmente, a dimostrazione della vicinanza che abbiamo nei confronti degli amici Emiliani. Forza! Avevate già rialzato la testa e siamo certi che ce la farete ancora!

Le immagini delle forme di Parmigiano “cadute” a causa del forte sisma in Emilia si sono presto trasformate in acquisti solidali. Rimettere in sesto l’economia è certamente il miglior modo di sollevarsi dopo un terremoto così devastante.

I comuni colpiti dal sisma sono moltissimi, molti più di quanti fanno vedere in tv: si contano a decine tra le province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Mantova, Rovigo. Le scosse sono diffuse su una fascia di 40 e più km, creando danni non solo vicino all’epicentro.

Oltre ai campi gestiti dalla Protezione Civile, per offrire un alloggio si sono attivati per primi i romagnoli. Ad esempio, segnaliamo la solidarietà concreta e disponibilità da parte degli albergatori di Ravenna ma anche Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, tutti uniti per contribuire all’emergenza nata dal terremoto che nei giorni scorsi ha colpito alcune località dell’Emilia (le province di Modena, Ferrara e Bologna) e che ancora dà luogo alle scosse di assestamento. Per aiutare le persone che in Emilia sono state allontanate dalle proprie abitazioni, perché a rischio o in condizioni non agevoli, sono state messe a disposizione nelle strutture alberghiere del territorio cervese, delle camere gratuite per ospitare chi si è trovato in strada e chi, per timore, ha scelto di allontanarsi dal territorio emiliano trovando nella vicina Romagna un luogo sicuro. Una solidarietà concreta, tipica della gente di questo territorio, che in questa fase dell’emergenza pensa alle prime necessità d’assistenza dei cittadini emiliani, come è il problema dell’alloggio.

I danni non sono solo quelli visibili del patrimonio storico, artistico e architettonico; dopo l’offerta abitativa la priorità è l’economia di queste terre.

Tra le attività piegate dal sisma ci sono le aziende della “Plastic Valley” modenese, il distretto biomedicale di Mirandola, il più grande in Europa, inferiore per fatturato e numero di aziende soltanto agli omologhi parchi industriali di Los Angeles e Minneapolis. Molti dipendenti lavorano in container e molte apparecchiature sofisticate sono state danneggiate.
Vi sono poi moltissime piccole aziende diffuse su tutto il territorio emiliano e della bassa mantovana, nonchè i commercianti dei centri maggiormente danneggiati, ristoranti e agriturismi; si contano anche le piccole e medie aziende della ceramica, danneggiate non solo nel già fabbricato, ma anche nei loro forni e materiali per la smaltatura.

Molte attività hanno già riaperto, nonostante tutto, alcuni dopo aver ottenuto l’agibilità dei locali, altri spostandosi nei comuni vicini. Ricominciare con o senza promozioni è molto importante: qui un esempio con i negozi del centro di Mirandola, aperti, con il web ormai strumento di informazione principale.

Citiamo un piccolo esempio di attività danneggiata dal sisma… in pochi giorni, con un tamtam sui social network, Cocoba Fashion, specializzata in abbigliamento moda femminile, si organizza e si sposta in locali più sicuri. Ecco il messaggio: “Si’ lo sappiamo non e’ fashion come prima ma ci siamo. Il nostro negozio si e’ spostato in via di Vittorio 372 a Cavezzo. Orari da Lunedì a Sabato 9,00/ 12,30. 15,00/19,00. Super svendita promozionale a partire da 10 EURO!!!!!

L’anno scolastico è ormai volto al termine, specie per i più piccoli: le scuole sono tra gli edifici danneggiati, e anche a questi bisognerà pensare prioritariamente durante l’estate.

Una bella iniziativa dedicata ai bambini parte da Facebook, da un papà, con “Un sorriso per l’Emilia”. Sta raccogliendo materiale didattico per bambini da 3 a 12 anni: matite colorate, pennarelli, libri da colorare, fumetti e libri in generale. Ma anche colori all’acqua pennelli, risme di fogli. Giocattoli possibilmente di piccole e medie dimensioni, usati (ma con la scatola) o nuovi, giochi di societa’ e di gruppo. Peluche, macchinine e qualsiasi tipo di giocattolo ad esclusione di console e videogiochi che richiedano una televisione.

Anche i motori sono parte integrante del tessuto emiliano: un esempio per tutti, la Ferrari ha fatto sapere che “ha deciso di aiutare la Fonderia Scacchetti di San Felice sul Panaro, le cui strutture sono state danneggiate dal terremoto, riallocando alcune delle lavorazioni che l’azienda eseguiva per conto della Ferrari in parte in altre fonderie della zona e in parte direttamente all’interno del polo “leghe leggere” della Casa di Maranello. In tempi strettissimi saranno temporaneamente trasferite a Maranello le attrezzature su cui parte degli addetti della Scacchetti potrà continuare a lavorare, in attesa che il sito di San Felice sul Panaro sia ricostruito e si possa tornare alla normalità. In questo modo vengono garantite nel periodo transitorio l’attività e l’occupazione. Contestualmente la Ferrari sta definendo altre iniziative, dirette o di raccolta fondi, per contribuire ad alleviare il disagio della popolazione del modenese.”

Ma l’area colpita dai terremoti è nota soprattutto come parte della Food Valley: Aceto balsamico, Parmigiano reggiano e Grana Padano, Lambrusco, prosciutto di Parma, appartengono alle eccellenze nazionali.

Anche alcune acetaie di aceto balsamico tradizionale di Modena Dop hanno subito danni, come ha spiegato il presidente del Consorzio aceto balsamico di Modena e consigliere del Consorzio tutela aceto balsamico tradizionale di Modena, Cesare Mazzetti.
«Moltissime batterie, le file ordinate di piccole botti di dimensione decrescente in cui il prodotto fermenta per almeno 12 anni, sono state sconvolte o rovesciate». La frequenza delle oscillazioni ha spostato le cerchiature metalliche che permettono alle doghe di legno di contenere il prodotto, e si sono verificate numerosissime perdite di liquido, il cui valore di mercato oscilla dal 500 ai 1500 euro per litro. A poco e’ valso il pronto intervento dei titolari di queste aziende, reso difficile dal fatto che le acetaie sono ospitate nelle soffitte di case antiche, quelle piu’ soggette a danni e crepe.

Nella zona del lambrusco sono diversi gli stabilimenti di produzione vinicola danneggiati. Il lambrusco è un vino che racchiude tutte le caratteristiche della terra dalla quale proviene e della gente che lo produce: onesto, caparbio, energico, frizzante, schietto, scherzoso, allegro, gioviale, versatile; elegante ma mai troppo “impegnativo”. Acquistare Lambrusco direttamente dalle aziende agricole o nei punti Campagna Amica, è un modo per aiutare queste aziende.

Ma c’è un esempio virtuoso nata dal tamtam sul web: l’enorme richiesta del Parmigiano caduto, affinchè non fosse “buttato via”. In tempi davvero rapidi le prime associazioni si sono occupate di stoccarne una parte, prepararla per la vendita e aprire punti di distribuzione. Di seguito inseriamo i recapiti per acquistare direttamente dai caseifici danneggiati; il ricavato sarà di aiuto per far fronte ai danni subiti.
Nei magazzini colpiti dal sisma si trovava circa il 10 per cento della produzione italiana di Parmigiano Reggiano che è di circa 3,3 milioni di forme all’anno. Il consorzio fa sapere che le forme cadute sono confermate in 300.000, e si stima che la metà sia stata danneggiata per la rottura della crosta. Le forme intatte sono in corso di recupero e continueranno la stagionatura, come si è detto, in altri depositi. Quelle danneggiate, ovviamente, vengono ora selezionate, e quelle già marchiate Parmigiano Reggiano con più di 12 mesi di stagionatura (la selezione per la Dop avviene al dodicesimo mese di stagionatura), previa verifica ed autorizzazione sanitaria, saranno avviate alla commercializzazione come Parmigiano Reggiano. Il formaggio sotto i 12 mesi e non ancora marchiato, che avendo la crosta spaccata non può continuare la maturazione, dopo la selezione sarà conservato in magazzini refrigerati in attesa di essere utilizzato come ingrediente nelle preparazioni gastronomiche industriali o avviato alla produzione di formaggio fuso.

Anche alcune stalle sono state colpite, ma la reazione dei produttori consente di proseguire la produzione di latte. Nonostante gli ingenti danni alle strutture e la perdita di un elevato numero di forme, è in atto un grande sforzo per garantire la produzione e la trasformazione quotidiana del latte; per quanto riguarda i consumatori, le forniture alla distribuzione continueranno regolarmente.

Segnaliamo l’iniziativa Coldiretti/Campagna Amica per sostenere le aree agricole colpite dal sisma e favorirne al più presto il ritorno alla normalità: nei punti vendita Campagna Amica di varie città è possibile acquistare il Parmigiano Reggiano «terremotato», già stagionato e controllato dal Consorzio di Tutela, in tagli da un chilogrammo e al prezzo di mercato fissato dal caseificio di origine, per evitare distorsioni e speculazioni.
L’iniziativa è partita sabato 26 maggio dal Punto di vendita di Campagna Amica di Modena in Via Vignolese 82/86, dalle 9.30 alle 20.00 (orario continuato) ma anche nei mercati di Campagna Amica del quartiere Modena Est in piazza Liberazione (dalle 14.30 alle 18.30) e nel punto vendita bioglam, stand 29 mercato Albinelli del vial Albinelli a Modena (dalle 9.00 alle 13.00). Sempre da sabato il Parmigiano Reggiano sarà in vendita anche a Ferrara, nei punti vendita di Orto Amico in via Canapa 72 (aperto il sabato) e in via Garibaldi 1 (aperto sabato e domenica mattina).

Il nostro consiglio è quello di creare dei gruppi di acquisto con amici e parenti, e fare un’unica prenotazione. Su Facebook ve ne sono alcuni, come questo per la Toscana, il gruppo di acquisto per Milano, questo gruppo per Varese o quest’altro.

CASEIFICIO SANT’ANGELO S.N.C.
DI CARETTI DANTE E C. (Azienda Caretti)
Indirizzo VIA IMBIANI, 7
Comune San Giovanni in Persiceto – 40017 (BO)
Telefono 051/824811
www.aziendacaretti.it
Email: [email protected]

AGGIORNAMENTO DEL 30/5/2012
Contrariamente a quanto si legge in rete, l’Azienda Caretti (San Giovanni Persiceto – Bologna) fa sapere che vende il Parmigiano: ecco il comunicato del sito ufficiale
Al momento le quotazioni sono relative al PARMIGIANO REGGIANO 18 mesi
Prozioni da 1 Kg già sotto vuoto 12,50 €/Kg
Ottavi (circa 5 Kg) già sotto vuoto 12,00 €/Kg
Forma intera (non porzionata) 10,00 €/Kg
Non è ancora quotato il PARMIGIANO REGGIANO 24 mesi, è possibile prenotarlo.
Le linee telefoniche continuano ad essere intasate per cui vi chiediamo di continuare a preferire l’uso dell’indirizzo e-mail [email protected] rispondiamo a tutti (magari nell’arco della giornata!)
SPEDIZIONI Italia e/o estero: ci stiamo organizzando, risposte relative ai costi (a carico del cliente) le riusciremo a dare dalla prossima settimana; segnalateci se riuscite ad organizzarvi con un vostro corriere; noi continuiamo comunque a raccogliere tutte le richieste.

CASEIFICIO SOCIALE LA CAPPELLETTA
DI SAN POSSIDONIO SOC. COOP. AGR.
Indirizzo VIA MATTEOTTI, 80
Comune San Possidonio – 41039 (MO)
Telefono 0535/39084
Per poterlo ripristinare, il caseificio LA CAPPELLETTA offre a prezzi ridotti PARMIGIANO REGGIANO di varie stagionature.
Chi fosse interessato può inoltrare direttamente gli ordini a ENTRO GIOVEDI’: [email protected]
Potrete ritirare il formaggio MARTEDI’ fra le 12.00 e le 18.30 nella sede del Comitato Arci di Modena (via IV novembre, 40/L – zona direzionale Cialdini).

CASEIFICIO 4 MADONNE
unità produttiva Via Camurana – Medolla
Email: [email protected]
Punti vendita:
Via Panaria Bassa, 73 Solara di Bomporto (MO) 059/901608
Via Nazionale, 37/a Sorbara di Bomporto (MO) 059/902295

AZIENDA AGRICOLA CASUMARO
Solara – Bomporto di Modena
Telefono 059 901755
Telefono 3461779737
[email protected]
I prodotti sono tutti sottovuoto a questi prezzi:
– Parmigiano Reggiano 14 mesi a 11,5 € al kg in pezzi da 500gr. Oppure 1kg sottovuoto;
– Parmigiano Reggiano 27 mesi a 13,00 € al kg in pezzi da 500gr. Oppure 1kg sottovuoto;
– Crema spalmabile a 11,00 € al kg in confezioni da 250g.
Chi prenoterà dal 28 maggio 2012 riceverà una risposta con l’eventuale conferma del ritiro che avverrà nei martedì successivi dal 5 giugno in poi. Al momento del ritiro l’azienda consegnerà regolare scontrino.
Contattando direttamente l’azienda sarà possibile accordarsi per il ritiro in sede e ANCHE per la consegna a domicilio.

CASEIFICIO SOCIALE SAN SIMONE
Via Garcia Lorca, 18 – Marmirolo – 42123 Reggio Emilia
tel. e fax 0522 340129
Email: [email protected]

LATTERIA SOCIALE LORA
Via 25 aprile, 24 – 42040 Campegine (RE)
tel. 0522 677529

CASEIFICIO ROSSI F.LLI SRL
Via Mandrio, 18 – 42010 Rio Saliceto (RE)
tel. 0522 699700 – fax 0522 631354

AGGIORNAMENTO 28/5/2012 – UNA MAIL PER SALVARE IL PARMIGIANO “TERREMOTATO”

Una mail per far ripartire l’economia e l’occupazione nelle zone colpite dal terremoto con l’agroalimentare che è il motore e il simbolo di questi territori. Per far fronte alle migliaia di richieste di chi vuole esprimere solidarietà acquistando Parmigiano Reggiano “terremotato” e gli altri prodotti agroalimentari tipici dei territori colpiti dal sisma, Coldiretti ha attivato la e-mail [email protected] a cui ci si può rivolgere per inviare richieste, specificando nome, indirizzo, telefono, prodotto e quantitativo cui si è interessati.

Compatibilmente con la situazione di difficoltà che stanno vivendo i produttori verranno date – sottolinea Coldiretti – tutte le necessarie informazioni per contribuire concretamene a risollevare un comparto, come quello agroalimentare, che ha subito danni per 250 milioni di euro con crolli e lesioni ai magazzini di stagionatura, gli edifici rurali (case, stalle, fienili e serre), danni ai macchinari e perdita degli animali sotto le macerie.

L’attivazione della mail, dimostrazione della volontà di ricominciare delle imprese colpite da sisma, è stata sollecitata dalle richieste dei cittadini che hanno intasato i centralini e la posta elettronica di Coldiretti in una sorta di gara di solidarietà.
Coldiretti e i produttori coinvolti, pur nelle grandi difficoltà organizzative causate dal sisma, puntano ad estendere la vendita anche ad altre città, attraverso i negozi, le botteghe e i mercati di Campagna Amica. Per avviare l’iniziativa nel modo migliore occorre evitare le speculazioni sempre in agguato e dare ai consumatori le necessarie garanzie sulla qualità. Sono perciò in corso le opportune verifiche sul prodotto che può essere commercializzato, sulle modalità di acquisto e sui punti di vendita. Non appena Coldiretti sarà in grado di fornire informazioni in merito, lo farà con comunicati stampa ai media e sul sito www.modena.coldiretti.it e alle stesse mail ricevute dai cittadini.

I cittadini modenesi che vorranno acquistare il Parmigiano Reggiano potranno recarsi direttamente al Punto Campagna Amica di Modena in Via Vignolese 82/86, dal lunedì al sabato (orario 9.30 – 13.30, 16.00 – 20.00 – chiuso giovedì pomeriggio) ma anche nei mercati di Campagna Amica del quartiere Modena Est in piazza Liberazione (sabato dalle 14.30 alle 18.30), del quartiere Torrenova in via Stelvio (mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 18,30) e nel punto vendita Bioglam, stand 29 mercato Albinelli di via Albinelli a Modena (dalle 9.00 alle 13.00).

Aggiornamento del 31 maggio

Anche alcuni birrifici emiliani sono in difficoltà. Qui trovate tutte le informazioni per acquisti solidali.