Per realizzare l’albero di Pasqua, si tagliano alcuni rami di alberi e cespugli dai nostri giardini e si decorano con ornamenti speciali per la Pasqua. Spesso, le decorazioni pasquali sono ancor più carine e simpatiche di quelle che si trovano per Natale.

La Pasqua celebrata in Danimarca

Molti negozi e molte case, durante il periodo di Pasqua, sono decorate di colori gialli e verdi, soprattutto con rami fioriti e gigli. La più importante tradizione danese è lo spedire lettere misteriose. Poche settimane prima di Pasqua (generalmente il giorno di San Valentino), i danesi inviano queste lettere anonime. Il destinatario deve indovinare il mittente, il premio è un uovo di cioccolato. La lettera è sempre accompagnata da un bucaneve. Il cibo tradizionale consiste in ricette a base di uova preparate in modi differenti, ma si usa anche mangiare: pollo, pesce e agnello. Clicca qui per conoscere più particolari sulle tradizioni danesi.

A tutta birra!

Påskebryg – la birra di Pasqua, è leggermente più forte della bionda normale. Assaggiatela, si tratta di una peculiarità danese. Perché non provare una Påskebryg di uno degli ottimi microbirrifici danesi?

Tradizioni svedesi

Durante il periodo pasquale è molto probabile vedere nelle case rami fioriti e stecchi di salice. Le decorazioni, soprattutto uova, sono appese a questi rami. Per pranzo/cena del Sabato Santo, le famiglie festeggiano mangiando salmone, patate, uova e molto altro.

Le streghe di Pasqua

La persistenza ancor oggi della figura della strega pasquale richiama alla mente la paurosa credenza che la Pasqua fosse il periodo in cui le streghe partivano alla volta della Blåkulla, la Montagna blu. È rimasta la tradizione per le ragazzine di travestirsi il giovedì di pasqua da streghette con grossi foulard che coprono il capo, lunghe gonne e grembiuloni, e di truccarsi il viso con guance rosse e lentiggini per poi passare di casa in casa in cerca di dolcetti e monete, e distribuire in cambio cartoline pasquali disegnate dalle stesse bambine.

Uova di cioccolato

Sin dal 16° secolo vi sono storielle di diverse spiegazioni alla domanda cruciale: da dove provengono le uova di Pasqua? Bene, tra i tanti animali candidati alla “maternità” ha vinto il coniglio. Così è il coniglio che porta le uova di Pasqua. In realtà durante la notte tra la vigilia e Pasqua i genitori nascondono le uova colorate attorno alla casa, che i bambini con immensa gioia cercano e raccolgono il mattino seguente. Bisogna precisare che oggi si usano di più uova di cioccolato che non quelle sode colorate. Non che i bambini di oggi non amino le uova sode. Assolutamente no. Ma è più divertente colorare i gusci di quelle vere e mangiarsi invece il dolce cioccolato.