Guidare negli Stati Uniti richiede qualche informazione in più: la prima è il rispetto dei limiti. In questo Paese il rispetto del codice della strada è affidato non agli autovelox, bensì perlopiù agli elicotteri e ai radar: quando l’avrete visto, sarete già stati segnalati alla pattuglia più vicina che, inseguendovi, vi imporrà di fermarvi. Se incappate in questo tipo di incoveniente, non uscite dall’auto, rimanete seduti con le mani sul volante bene in vista, sinchè non si avvicinerà un agente per sbrigare il problema. Quindi, occhio ai limiti, che sono in miglia/orarie, non in km! Sulle freeways e le interstates il limite varia intorno alle 60 miglia (circa 100 km/h), mentre in città il limite scende a 30 miglia (circa 45/50 km/h).

Le autostrade sono numerate, così come le uscite. Prima di intraprenderle, verificate anche la direzione in cui dovete andare: North, South, East e West. I numeri pari indicano strade est-ovest, i numeri dispari caratterizzano le strade con direzioni nord-sud. Salvo alcune eccezioni, le autostrade sono tutte gratuite.
Le eccezioni sono rappresentate dalle tollway (anche dette turnpike, toll highway, express toll route), strade a pagamento, presenti ad esempio nell’Illinois (www.illinoistollway.com) e in Texas (www.texastollways.com). Spesso non vi sono caselli come in Europa, pertanto se non avete gli appositi pass elettronici, dovete prestare attenzione e fermarvi a pagare sulle corsie appositamente segnalate a destra.
In qualche caso si pagano anche tunnel o ponti.

La seconda informazione riguarda il tipo di guida, esclusivamente con cambio automatico: per un europeo abituato al cambio manuale, è opportuno qualche minuto di pratica, per abituarsi. Si parte sempre in posizione P, poi si mette la D e si parte; al semaforo si tiene la D e il pedale del freno. Il “Cruise control” è un accessorio molto utile nei lunghi viaggi con highways interminatamente dritte; per disinserirlo, basta frenare. Se l’auto non parte, verificate di avere le cinture allacciate, è condizione necessaria per l’accensione.
Sveliamo il mistero delle lettere indicate sul cambio:

  • P: park, ovvero la marcia in cui si lascia l’auto parcheggiata
  • N: neutral (marcia in folle)
  • D: drive, ovvero la marcia per partire, poi fa da sè
  • R: reverse, retromarcia. Per fermarsi con la R occorre tenere anche il freno.
  • S: sport, ovvero sequenziale, si scala marcia premendo o rilasciando l’acceleratore per una guida sportiva
  • 1, 2, 3 servono a bloccare la marcia con quelle più corte, utili, ad esempio, nelle salite più o meno ripide

Per guidare in un viaggio a scopo turismo è sufficiente la patente di tipo B, accettata per il noleggio. Se avete il permesso internazionale di guida, dovrete comunque portare e affiancare la patente B. Ricordate che è necessaria la carta di credito, la medesima del conducente, come in tutto il resto della vita e della vacanza americana.

E’ severamente vietato avere in auto bottiglie o lattine di qualsiasi tipo di alcolico. Se ne avete acquistate al supermercato, devono stare sigillate e riposte nel bagagliaio. La pena è guida in stato di ebbrezza, anche se siete sobri, punibile anche con l’arresto.

Segnaletica: YIELD indica la precedenza, ed è lecito svoltare a destra col rosso al semaforo, purchè prima si dia la dovuta precedenza ad auto e pedoni e purchè non vi sia apposto il cartello NO TURN ON RED. Nella svolta a sinistra LEFT TURN YELD ON GREEN indica che bisogna dare la precedenza a chi giunge dal senso opposto.

CARPOOLS ONLY, affiancato da un rombo nero e bianco: indica le corsie preferenziali riservate a chi non viaggia da solo in auto, per limitare il numero di auto in circolazione. Ve ne sono molte in tutta l’America, anche e soprattutto nelle grandi città. Un rombo con una categoria accanto (es. biciclette) indica la corsia riservata solo a quel mezzo.

I cartelli gialli a rombo indicano situazioni di pericolo, accompagnati dalla scritta XING (cross-ing): attraversamento animali, lavori in corso ecc.

Attenzione al divieto di sosta, la rimozione del veicolo è quasi immediata! Un valido aiuto è dato dal colore del bordo del marciapiede adiacente:

  • rosso: divieto ASSOLUTO
  • giallo: spazio per veicoli autorizzati
  • bianco: sosta breve consentita per carico e scarico di persone
  • verde: sosta consentita secondo la durata indicata sui vicini cartelli

Rifornimento: il carburante si vende in galloni e si distingue per numero di ottani; ricordate che non vi sono stazioni di rifornimento nei parchi nazionali, pertanto provvedete prima di addentrarvi. Se dovete attraversare zone desertiche come la Death Valley, fate il pieno e portatevi acqua e ghiaccio a sufficienza; lungo il percorso troverete boiler per il rabbocco dell’acqua di raffreddamento, utili nei mesi estivi, tenete d’occhio la temperatura del motore!

Scuolabus: hanno la precedenza su tutto e tutti, soprattutto quando sono in sosta. E’ obbligatorio fermarsi, anche se si proviene dal lato opposto e l’autobus è fermo sulla carreggiata opposta, sino ad operazioni completate!

Infine ricordate che con un’auto a noleggio è vietato attraversare il confine tra Stati Uniti e Messico.

Autonoleggio: USA rent a car

E’ un’ottima e comoda soluzione, spesso molto economica. Scegliete la tipologia di vettura secondo le vostre necessità di percorso e secondo il numero e la dimensione dei bagagli: i simboli accanto alle varie auto vi saranno di aiuto, sono molto veritieri.
In genere si distinguono in 2 e 4 porte: economy (4 persone + 2 valige grandi + 0 trolley piccoli), compact (4+1+2), intermediate o mid-size (4+2+2), standard e full size (4+2+3), premium (5+3+2), luxury (5+4+2), minivan (7+3+1), standard convertible (4+0+2, decapottabile), suv (5+4+3).
E’ da tenere conto, anche economicamente, che le auto americane consumano il triplo di quelle europee, essendo di cilindrata molto più grossa a parità di categoria; tuttavia il carburante costa molto meno che in Italia.

Le maggiori compagnie di noleggio offrono anche il noleggio dei navigatori GPS (con supplemento di prezzo).
Il noleggio One way indica la possibilità di riconsegnare il veicolo in un luogo diverso da quello di ritiro.
Al momento del noleggio, è sempre necessaria una carta di credito, intestata al conducente.

CDW è la sigla dell’assicurazione contro i danni derivanti da collisioni, in linea di massima inclusa nel noleggio, ma verificate sempre. Se volete stare più sicuri, stipulate comunque una polizza integrativa.