Da vedere e da gustare: il Salisburghese in 7 tappe meravigliose per occhi e palato

Meraviglia # 1: La città di Salisburgo

Città della cultura e città di Mozart,  Salisburgo offre musica ad altissimo livello, sempre e non soltanto nel periodo del festival. Visitatori da ogni parte del mondo apprezzano le caratteristiche uniche della città: Mozart, i set del film “Tutti insieme appassionatamente” (The Sound of Music), il patrimonio culturale mondiale UNESCO e i festival fanno di Salisburgo una destinazione estremamente attraente.

Per quanto riguardano indirizzi gastronomici in città da non perdere sono le tante caffetterie e bar tradizionali. Il dolce “ufficiale” del Salisburghese si chiama “Salzburger Nockerl”. Si tratta di una ricetta antica che risale alla fastosa epoca dei principi vescovi. Gli ingredienti sono semplici – chiara d’uovo e zucchero finissimo – ma la preparazione dei tre soffici coni che lo caratterizzano richiede una buona dose di pazienza e abilità.
Secondo una leggenda, i tre coni richiamano i colli che circondano Salisburgo.

Il più famoso dei cioccolatini salisburghese è senza dubbio il “Mozartkugel”, una pallina di cioccolato ripiena di marzapane al pistacchio, che venne creata nel 1890 nella storica pasticceria Fürst, in piazza Alter Markt a Salisburgo.

Ma non meno deliziose sono le altre creazioni della Fürst, come il confetto Doppler, il Salzburger Schilling e il tartufo Paris-London.

Vale la pena fare un “pellegrinaggio” anche al Caffè Tomaselli o al Caffè Bazar, per rendere omaggio al rito della caffetteria che ancora oggi caratterizza la vita culturale e sociale di Salisburgo.

Meraviglia # 2: Le miniere di sale

Le affascinanti miniere di sale si trovano nel borgo storico di Hallein a sud di Salisburgo. Lì,  si può andare alla scoperta delle gallerie dell’oro bianco, dove da più che 2000 anni viene scavato il sale dai minatori.

A poco distanza, nella cittadina di Hallein ci sono anche molti indirizzi gourmet da esplorare: raffinati cioccolatini e deliziosi pasticcini si gustano nella pasticceria Braun. Le migliori grappe e brandy si trrovano alla Distilleria Guglhof a Hallein, che ha vinto molti premi internazionali.

Non lontano da Hallein al villaggio di Golling bisogna pianificare una sosta in uno dei  due ristoranti dello chef Andrea Döllerer: Il Döllerer Gourmet Restaurant – famoso per la sua cucina alpina e premiato con 3 capelli Gault Millau e il Döllerer Wirtshaus, una trattoria tradizionale con piatti tipici del Salisburghese, anch’essa premiata con due capelli Gault Millau.

Meraviglia # 3: La fortezza di Mauterndorf nel territorio del Lungau

Un incantevole viaggio  che porterà il visitatore indietro nel tempo. La meridiana sopra il portone del Castello di Mauterndorf dava il benvenuto già centinaia di anni fa a commercianti e viaggiatori in cammino nella zona del Lungau Salisburghese. Il territorio del Lungau è la zona più soleggiata d’Austria, e per la sua preziosa natura alpina è tutelata dall’Unesco come parco della biosfera.

In questo territorio lo chef Josef Steffner propone menu altamente creativi. Tra i prodotti locali alla base della cucina locale, troviamo la trota salmonata, la ricotta biologica, il maiale d’alpeggio e il cervo. E’ una cucina squisita e stagionale che viene servita al Restaurant Mesnerhaus a Mauterndorf.

Delizie regionali ricche di sapore sono anche le marmellate artigianali del Lungau, come quelle dell’azienda biologica certificata Trausners Genusswerkstatt, a Mauterndorf, che ha creato originali combinazioni di gusto. Quella di ciliegie al cioccolato è semplicemente irresistibile!

Meraviglia # 4: Le grotte di ghiaccio

A due passi da Salisburgo, nella catena montuosa del Tennengebirge si visita il Mondo dei Giganti, ovvero la grotta di ghiaccio più grande del mondo, un sistema di gallerie, lungo oltre 42 km, che lascerà senza fiato chiunque decida di regalarsi un’escursione imperdibile tra sogno e realtà. Accompagnati da una guida, si parte alla scoperta della grotta tra stalattiti e formazioni di ghiaccio monumentali che brillano alla luce delle lampade. Questa attrazione unica e suggestiva è visitabile da maggio a ottobre, e consente di immergersi in un mondo di rara bellezza.

A valle, nel villaggio di Werfen, i fratelli Rudi e Karl Obauer dominano il top dei ristoranti gourmet austriaci. Si gode con tutti i sensi – dalla leggendaria colazione alla cena con salmone d’alpe, sella di cervo dei Tauri, agnello di Werfen e parfait di frutti di bosco. La cucina è nel contempo stagionale e regionale, tradizionale, moderna, fantasiosa e cosmopolita.

Meraviglia # 5: Gipfelwelt 3000

Zell am See-Kaprun è un territorio del Salisburghese che spicca per il suo paesaggio pittoresco, caratterizzato dal bianco dei ghiacciai, dal blu del lago Zell e dal verde delle foreste. Qui sono possibili esperienze ad alta quota da brivido grazie al centro Gipfelwelt 3000, raggiungibile in funivia. Qui tra le cime innevate dominano i ghiacciai, il silenzio e la forza della natura. Oltre a essere un punto panoramico, tra i più spettacolari della regione, il Gipfelwelt 3000 ospita un cinema e l’imperdibile Nationalpark Gallery dove scoprire tutto sugli animali e le piante che popolano l’ambiente alpino. Da qui inoltre parte un sentiero di 360 metri con vista straordinaria sul Parco Nazionale Alti Tauri.

Sulla cima del ghiacciaio del Kitzsteinhorn non solo il panorama è incantevole, ma anche le prelibatezze culinarie. Il ristorante più alto della regione è una vera delizia. In vetta nell’elegante edificio della stazione a monte presta grande attenzione ai piatti regionali e stagionali.

Meraviglia # 6: Le cascate di Krimml

Il Parco Nazionale Alti Tauri ha l’obiettivo di tutelare l’ecosistema alpino ed è quindi un punto di riferimento di spicco per chi desidera conoscere da vicino la flora e la fauna del territorio. Qui si incontrano le cascate di Krimml. Con 380 metri di altezza, sono le cascate più alte dell’Europa centrale. I visitatori possono godere della spettacolarità delle cascate grazie a speciali piattaforme di osservazione, che offrono emozionanti punti di vista. Il Parco Nazionale si può visitare insieme ai rangers, esperti conoscitori del territorio, seguendo le tracce dei camosci e scoprendo i segreti della natura.

Nella zona del Parco Nazionale Alti Tauri  i ristoranti tradizionali sono tanti. Uno eccezionale è il Gasthof Weyerhof nel villaggio di Bramberg. La famiglia Meilinger gestisce questa maestosa proprietà sotto le rovine Weyer dal 1662. Oggi, la sesta generazione della famiglia Meilinger cucina e serve in queste sale storiche.

Meraviglia # 7: La strada alpina del Grossglockner

La Strada alpina del Grossglockner, ai piedi della montagna più alta dell’Austria, è la strada panoramica più bella d’Europa. Lungo 48 chilometri si inerpica  nel cuore del Parco Nazionale Alti Tauri fino a quota 2.571 m e termina vicino al ghiacciaio più lungo delle Alpi orientali – il Pasterze. Inaugurata nel 1935, è un grandioso capolavoro d’ingegneria stradale che con 36 tornanti scavalca la catena alpina degli Alti Tauri. Numerosi itinerari didattici a tema, mostre avvincenti e campi giochi per bambini e ragazzi invitano a vivere un’esperienza indimenticabile nella natura, nel più grande Parco Nazionale dell’Europa centrale.

Qui si trova una trattoria molto particolare – il Gasthof Fuscherlacke – il cosidetto Mankeiwirt. Sulla terrazza soleggiata a 2262 m si ha una splendida vista sulle montagne circostanti e si può godere dell’ottima cucina casalinga. Il nome Mankeiwirt deriva dalla parola austriaca Mankei per marmotta.

Anche la fattoria BIJO vale una visita. La maggior parte dei prodotti proviene dalla agricoltura biologica. Intorno alla fattoria crescono circa 200 cespugli di rose biologici, che vengono trasformati in deliziose specialità.

Info: www.salzburgerland.com/it/