In bicicletta a Copenaghen
La prima cosa che colpisce di Copenaghen sono le biciclette. La quantità di due ruote che circola sulle strade è impressionante e non conosce flessioni neanche con l’arrivo della stagione fredda. D’altronde il detto popolare sostiene che non esiste il brutto tempo ma solo abiti non adatti alle condizioni climatiche. Da qualche anno la giunta comunale ha messo a disposizione dei visitatori biciclette ad uso gratuito (Bycyclen), reperibili in decine di punti diversi del centro di Copenhagen
La bicicletta comunale è una maniera eccellente di spostarsi quando si trascorrono le vacanze a Copenaghen: occorre solamente versare un deposito di 20 corone, che viene restituito quando si rimette a posto il mezzo in una rastrelliera. Le biciclette possono essere utilizzate esclusivamente nella city, e sono disponibili da maggio a dicembre. Molti alberghi offrono biciclette a noleggio; il costo è di circa 13 euro al giorno. Una buona alternativa per scoprire la città e le sue bellezze è partecipare ad un safari in bicicletta con una guida. Se invece si è pigri, si può optare per un comodo risciò, chiamato anche “taxi bike”.
l 36% degli abitanti della capitale danese usa abitualmente la bicicletta per andare al lavoro o a scuola. Si tratta di una delle più alte percentuali al mondo e l’obiettivo ambizioso è quello di arrivare al 50% per il 2015 e diventare così la prima città ciclabile d’Europa! Inoltre, i chilometri percorsi quotidianamente con questo mezzo di trasporto sono oltre un milione.
Questi sono i dati diffusi da ECO-METROPOLE OUR VISION 2015, il piano per l’ambiente del Comune di Copenaghen che, ha avviato una serie di iniziative per raggiungere l’agognato traguardo: oltre 20 milioni di euro sono stati allocati per il 2007-2009 allo scopo di incrementare le rastrelliere, i percorsi ciclabili “verdi”, le piste ciclabili cittadine e la sicurezza.

Copenaghen capitale della bicicletta
Nel maggio 2007, l’UCI – Unione Ciclistica Internazionale – ha eletto la capitale danese, prima nel mondo, “capitale della bicicletta”. Questo fa sì che numerosi eventi ciclistici internazionali avranno luogo fuori e dentro la città tra il 2008 e il 2011. I campionati mondiali di ciclismo su strada per l’anno 2011 si terranno infatti a Copenaghen, che ha battuto tra le altre la concorrenza italiana di Loreto e Castelfidardo, che avevano presentato una candidatura comune.
Oltre a questo importante appuntamento, Copenaghen ospiterà altri eventi di rilievo dedicati a questo sport, quali il campionato mondiale di ciclocross, il campionato mondiale BMX e la Track World Cup nell’arena di Ballerup, che ospiterà i tifosi della bicicletta provenienti da tutto il mondo. Durante questo periodo la città ospiterà anche numerose attività ciclistiche per dilettanti, volte a rafforzare l’immagine della città quale capitale della bicicletta ed assicurare la salvaguardia dell’ambiente.

I percorsi verdi e le piste ciclabili
Nel corso degli ultimi cento anni sono stati creati circa 300 km di piste ciclabili cittadine e altri 50 chilometri sono in corso di realizzazione. La città ha dato vita anche a numerosi percorsi “verdi”, tratti ciclabili in spazi verdi che sposano appieno il bisogno di mobilità degli abitanti con il rispetto per l’ambiente. Dei 100 chilometri di percorso pianificati, 37 sono stati completati: il quartiere Nørrebro, ad esempio, è stato pressoché ultimato.
Quando il progetto sarà finito, i percorsi ciclabili verdi collegheranno i diversi quartieri di Copenaghen, da Emdrup nel nord attraverso Frederiksberg fino a Valby a sud. Nel progetto rientra anche l’edificazione di un ponte per ciclisti e pedoni sopra Aagade, una delle principali arterie del traffico cittadino, che collegherà Frederiksberg al centro di Copenaghen.
Pochi altri posti al mondo sono dotati di semafori per i ciclisti: molte strade di Copenaghen, soprattutto quelle più trafficate, sono dotate di questi apparecchi in miniatura e le piste ciclabili sono ben evidenziate dalle strisce blu.

In bicicletta sui mezzi di trasporto pubblici
È possibile caricare le biciclette sui treni della metropolitana, sui vagoni dei treni locali e regionali e anche sugli intercity, previo acquisto di un apposito biglietto. Molti vagoni sono dotati di spazi dedicati al trasporto. Per spostare le bici nei vari piani delle stazioni metropolitane generalmente si utilizza l’ascensore, ma, in assenza di ascensore nelle vicinanze, esistono, lungo le scalinate, dei pratici binari monorotaia in cui far scorrere le ruote delle bici mentre si sale a piedi.

In bicicletta nella Selandia del Nord
La Selandia del Nord offre un’ampia gamma di incantevoli percorsi da fare in bicicletta. Uno di questi è Strandvejen, la strada costiera che collega Copenaghen ad Helsingør e che è anche segnalato come un “percorso margherita”, ritenuto quindi particolarmente suggestivo e bucolico. Percorrendolo è possibile godere delle bella natura della Regione Øresund – che comprende l’area di Copenaghen e il sud della Svezia (Scania) con Malmø, collegate dal ponte sull’Øresund – delle sue attrazioni e luoghi di interesse, come la spiaggia Bellevue, il castello Ermitage, la casa-museo di Karen Blixen a Rungsted, il museo Louisiana di Humlebæk, il castello di Amleto Kronborg ad Helsingør, ecc.

In bicicletta a Malmø
Nota per i grandi parchi e spazi verdi, la terza città della Svezia è un modello di sviluppo urbano sostenibile. Con l’obiettivo di far diventare Malmø una “ ekostaden” (eco-città), sono già stati trasformati numerosi quartieri, utilizzando una progettazione innovativa, e con la prospettiva di un maggior orientamento sociale, ambientale, economico. Malmø è ideale da percorrere in bicicletta: è piatta e dotata di ben 400 km di piste ciclabili e di numerose rastrelliere sparse per la città. Nel 2004 è stata nominata “città ciclabile dell’anno”.
Circa il 40% del pendolarismo e il 30% degli spostamenti in città avviene su bicicletta. Nonostante ciò, il Comune di Malmø ha posto in essere un piano decennale che prevede un incremento del 10% della circolazione in bicicletta e una riduzione del 2/3% del traffico automobilistico, che porterà ad una diminuzione delle emissioni di circa il 5%. Allo scopo di potenziare l’utilizzo della bici, sono stare varate iniziative per creare ulteriori e attraenti piste ciclabili, aumentare la segnaletica, incrementare i parcheggi dedicati e rafforzare la sicurezza. L’obiettivo è quindi quello di rendere Malmø a tutti gli effetti una delle capitali europee della bicicletta.
Nel 2005 era già stato realizzato un libro che raccoglieva le testimonianze di persone famose sulle loro esperienze in bicicletta per Malmø, distribuito a tutti i cittadini tra i 25 ed i 34 anni della città svedese, per spingerli a privilegiare questo mezzo di trasporto. Nel centro cittadino è stato poi istituito nel 2006 il primo barometro per bici, che contava le biciclette in transito quotidianamente. In soli sei mesi ha registrato il passaggio di ben 1 milione di ciclisti; un numero di tutto rispetto per una città che conta 270 mila abitanti.

Come raggiungere la Regione Øresund:
SAS offre ottimi voli giornalieri non stop per Copenaghen da Milano Linate e Malpensa, Roma, Bologna e Venezia con tariffe one-way a partire da €81 tutto incluso. E con un piccolo supplemento di €15 one-way potete portare con voi la vostra bici e imbarcarla come bagaglio. Se viaggiate in Business, Economy Extra o siete soci EuroBonus Gold il trasporto è gratuito. Ricordatevi di segnalarlo alla vostra agenzia viaggi o al numero SAS 02-72000193.

Per noleggiare una bicicletta a Malmø:

Cykelkliniken
Regementsgatan 12, tel +46 (0) 40 611 66 66 www.cykelkliniken.com

Fridhems Cykelaffär
Tessins väg 13, tel +46 (0) 40 26 03 35

Malmö Rent-a-bike
Centralstationen tel. +46 40-611 74 88, +46 (0)707 49 94 22,
www.rent-a-bike.se (noleggio solo nei mesi estivi)

Per maggiori informazioni sulla regione: www.visitoresund.info