Situate in mezzo all’Oceano Atlantico, le isole di Madeira e Porto Santo insieme formano l’arcipelago di Madeira, che cela meraviglie che vale la pena visitare, perché no, d’inverno. Madeira, infatti, grazie alle sue temperature miti tutto l’anno è una meta perfetta per essere visitata anche durante la stagione invernale per scappare dal freddo alla ricerca di un clima più gradevole.
Parchi, itinerari, enogastronomia, bellezze naturali e tanto altro: le due isole Madeira e Porto Santo, grazie alla loro varietà di attività e attrazioni, sapranno conquistare anche il cuore dei turisti più esigenti.
Ecco una serie di motivi per cui vale la pena pianificare una fuga d’inverno nell’arcipelago di Madeira.

Full immersion nella natura più autentica

Non appena si atterra una delle caratteristiche che saltano all’occhio è senza dubbio la vegetazione lussureggiante e variegata che caratterizza le isole.
Il Portogallo vanta in totale 12 zone classificate dall’UNESCO come Riserve della Biosfera. Si tratta di veri e propri paradisi volti alla tutela dei paesaggi, degli ecosistemi e delle specie, ma anche del loro sviluppo sostenibile a livello sociale, economico, culturale ed ecologico. La Riserva della Biosfera di Santana si trova nel nord dell’isola di Madeira ed è caratterizzata dalla ricchezza della foresta Laurissilva, attraversata da numerosi sentieri e itinerari che accompagnano i turisti alla scoperta delle bellezze naturali dell’isola. La
Riserva della Biosfera dell’Isola di Porto Santo, invece, nasconde paesaggi considerati unici, tra cui la sua immensa spiaggia, i vari isolotti e il maestoso Oceano. Inoltre, all’interno dei suoi ecosistemi ben conservati, vivono specie di grande interesse per la conservazione e tutela della natura e della biodiversità.
Altro luogo di grande interesse per tutti coloro che desiderano vivere una vacanza in sintonia con la natura è il Parco Naturale di Madeira. Rappresenta i 2/3 del territorio dell’isola e al suo interno ci sono aree protette, terresti e marittime che rendono Madeira una destinazione ecologica. Qui si trovano rare specie di flora e fauna come l’Orchidea da Serra, presente solamente in questi luoghi e numerose piante tipiche della foresta Laurissilva.
Inoltre, sentieri e itinerari attraversano la Foresta Laurissilva e accompagnano i turisti all’interno di boschi rigogliosi e vedute panoramiche su tutta l’isola.

Un viaggio gustoso

La cucina semplice e tradizionale dell’arcipelago si mixa perfettamente con modernità e innovazione per dare vita a un patrimonio enogastronomico di tutto rispetto. I doni del mare sono i protagonisti della cucina di Madeira e vengono cucinati in svariati modi seguendo la tradizione del paese. Anche la carne, però, non è da meno e gli abitanti del luogo si divertono a creare piatti e prelibatezze come, per esempio, la carne de vinha-d’alhos, ovvero carne di maiale marinata in vino bianco, aglio, aceto e alloro. Il bolo do caco è un pane tipico di quest’isola che viene cotto su pietra e condito con del burro aromatizzato all’aglio, mentre le rosquilhas sono dei panini con la patata americana. Il famoso vino Madeira viene servito solitamente come aperitivo, digestivo o per accompagnare dolci. Dalla canna da zucchero, prodotta sull’isola, nasce il Rum di Madeira, che viene utilizzato per creare la poncha, una bevanda alcolica con miele e limone.
Per un viaggio sensoriale alla scoperta di profumi e prodotti tipici dell’arcipelago non c’è luogo migliore se non il Mercado dos Lavradores, a Funchal. Una volta entrati qui i turisti non potranno che rimanere a bocca aperta: molti abitanti addetti alla vendita indossano gli abiti tipici dell’isola che, con i loro colori vivaci e allegri e la loro cordialità, trasportano i clienti in un mondo magico fatto di folklore e tradizioni. All’interno del Mercado si vendono principalmente i prodotti dell’isola come frutta, verdura, piante e fiori.

Alla scoperta di Funchal

Oltre alla natura rigogliosa e alle vaste vedute sull’Oceano, l’arcipelago di Madeira è noto anche per la sua capitale Funchal, che regala ai suoi turisti la gusta dose di carica e al tempo stesso relax. La città vanta oltre 500 anni di storia e il punto di partenza ideale per un tour è il centro storico. Qui si trova la cattedrale Sé in perfetto stile gotico, mentre l’Igreja do Colégio è una chiesa esternamente sobria che cela interni esuberanti in legno intarsiato e ricoperto con lamine d’oro e pannelli di azulejos del XVII secolo. A soli 9km da Funchal si trova il villaggio di Camacha, noto per l’artigianato in vimini e per il suo folklore. Basta infatti cenare in un ristorante tipico per assistere al Bailinho da Madeira, una danza del luogo dove il ritmo dei ballerini è segnato dal brinquinho.
Curral das Freiras è una località situata nelle vicinanze di Funchal che regala vedute vertiginose sull’isola da punti panoramici più alti di 500 metri; scendendo verso le coste, invece, Ponta do Sol e da Calheta è la meta ideale per un tuffo rinfrescante nell’Oceano.