Sibiu - la Cattedrale Evangelica
Museo d'Arte
Piata-Mica
Ocna-Sibiului.
Muro-della-città
Paltinis
M.Astra
Cattedrale ortodossa
Torre del Comune
Piata Mare

…Cento anni fa la gente considerava questa terra, straordinariamente bella, come un misterioso e romantico paese delle leggende e delle favole, un luogo per nobili imprese, di castelli e di cittadelle medioevali. Intanto, “Dracula“, romanzo inglese di Bram Stoker che si inspirava alla storia vera del XV secolo, creava un personaggio cosi diabolico da far drizzare i capelli, che sarebbe diventato famoso in tutto il mondo. In realtà, pochi conoscono la vera storia della Romania, questo antico paese che si trova nell’est dell’Europa.

L’attuale territorio della Romania era abitato già dal Paleolitico. A partire dal VII secolo AC i greci fondarono colonie commerciali lungo le coste del Mar Nero, ma il primo vero regno da cui fare risalire l’identità della nazione romena fu quello dei Daci, popolo proveniente dalla antica Tracia. La civiltà dacica raggiunse il massimo sviluppo nel I sec. DC, sotto il re Decebalo, che però fu sconfitto dalle legioni romane dell’imperatore Traiano nel 106 DC. A seguito della colonizzazione romana e dei matrimoni misti, nacque l’attuale popolo romeno. L’ascendenza romana è tuttora evidente sotto molti aspetti, come il carattere cordiale ed estroverso della gente ed i loro stupendi occhi e capelli scuri. Un’altra eredità permanente rimase anche la lingua latina, che sopravvisse a tutte le invasioni successive da parte di popolazioni nomadi. La Romania divenne così “un’isola latina in un mare slavo”…

Cristiani di rito ortodosso con una minoranza cattolica, i romeni hanno vissuto dal Medio Evo fino in epoca moderna in tre principati vicini: Transilvania, Valacchia e Moldavia. La loro storia è stata molto tormentata, con secoli di lotte contro i Turchi. Nel 1859 ci fu la fusione tra Moldavia e Valacchia e nel 1918 lo stato romeno si completò con l’unione della Transilvania. Fu l’inizio di un’ Età dell’Oro, che venne brutalmente interrotta dalla Seconda Guerra Mondiale e poi dalla dittatura comunista. Ma con la rivoluzione popolare del dicembre 1989 è iniziata la rinascita di una nazione veramente libera, con una democrazia basata su un sistema multi-partitico e con una economia di mercato in continuo sviluppo.

Finalmente possiamo dire che la Romania è ritornata in seno all’Europa e nel gennaio 2007 diventerà anche membro dell’ U.E. Questo paese da sempre pacifico e ospitale accoglie ognuno che lo vuole conoscere meglio, offrendo un ricco e vario patrimonio culturale di origine latina con tocchi di influenza bizantina, dove le tradizioni sono vive e rispettate. La mitica Transilvania rimane un vero simbolo, una bellissima regione leggendaria con tanti posti di un fascino speciale…

Sibiu – il gioiello medioevale della Transilvania

LOCALIZZAZIONE
con una popolazione di circa 200.000 abitanti, Sibiu è una delle più belle ed interessanti città della Romania, importante centro turistico e culturale situato nel cuore del paese, nella regione storica della Transilvania, vicino al famoso Castello di Dracula a Bran e a pochi km da Sighisoara, unica cittadella medioevale dell’Europa ancora abitata, con la casa natale di Dracula

COME ARRIVARE
Sibiu ha un aeroporto internazionale, con voli interni per Bucarest, Timisoara, Cluj e voli esterni per più città della Germania e dell’Italia (Ia compania aerea “Carpatair” raggiunge Bergamo, Treviso, Bologna, Verona, Firenze, Ancona, Roma, Torino)
dalla stazione ferroviaria ci sono connessioni giornaliere dirette con le principali città romene e anche con Ungheria ed Austria
ci sono anche tante ditte di trasporto internazionale con pullman che offrono connessioni con tutta l’Europa (I'”Atlassib” raggiunge Udine, Padova, Ravenna, Rimini, Pesaro, Ancona, Pescara, Foggia, Bari, Vicenza, Verona, Brescia, Bergamo, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Salerno, Taranto)
dall’Italia in macchina si può arrivare via Austria – Ungheria o, per un tragitto più breve, via ex-Yugoslavia (Trieste – Sibiu 992 km)

LA STORIA
Fondata su un insediamento Neolitico, vicino alle rovine dell’antica città romana di Cedonia che si possono vedere anche oggi, Sibiu viene citata nei documenti a partire dal 1190. Quando i coloni tedeschi (i sassoni transilvani) vennero in Transilvania nel secolo XII trovarono qui la popolazione romena organizzata in caratteristiche forme politiche. Nel secolo XIV la città sassone di Sibiu (Hermannstadt) diventò un centro commerciale sviluppato, con 19 corporazioni artigianali che praticavano 25 mestieri. Sfruttando il potere economico dei suoi artigiani, Sibiu ebbe un ruolo molto importante nella storia della Transilvania diventando anche il centro politico dei sassoni transilvani, dove venne fondata la “Academia Saxorum”, il parlamento delle 7 cittadelle sassoni. I muri difensivi del secolo XIV portano ancora il ricordo delle sanguinose battaglie contro i turchi; Sibiu fu infatti la più forte cittadella della Transilvania, a non essere mai conquistata

LA VITA CULTURALE
Sibiu è uno dei più importanti centri culturali e sociali della Romania e anche una città universitaria molto vivace: continua ogni anno ad ospitare tanti eventi culturali e festival, che nel tempo sono diventati tradizioni, come il Festival Internazionale del Jazz, la Mostra Internazionale di Fotografia, il Festival Folk, Il Festival di Arte Medioevale, ecc…
Il teatro “Thalia” riunisce in sé il teatro classico e delle marionette (con spettacoli in romeno e in tedesco), la Filarmonica, le scuole d’arte, i gruppi folk, i centri culturali e tanti gruppi amatoriali; la biblioteca “Astra” ed i numerosi musei conservano tutti i tesori del passato; famosi sono il Museo d’Arte “Brukenthal”, che viene inaugurato nel 1790 (3 anni prima del Louvre) e il Museo della Civiltà Popolare “Astra” all’aperto, primo come grandezza in Europa. Come riconoscimento internazionale, nel 2007 Sibiu diventerà ufficialmente “CAPITALE CULTURALE EUROPEA”

PRINCIPALI ATTRAZIONI DELLA CITTA’
Nel centro storico, costruito fra gli anni 1200 e 1500 e che conserva ancora un’atmosfera tipica medioevale, ci sono tanti palazzi e luoghi da ammirare, come la Cattedrale Evangelica, monumento che abbina lo stile della basilica romanica allo stile Gotico, la Cattedrale Cattolica in stile Barocco con caratteristiche classiche, la Cattedrale Ortodossa in stile Bizantino, molto simile alla Cattedrale di Santa Sofia in Istanbul. Ancora la Torre del Comune eretta nel secolo XII e il Muro della Città costruito nel secolo XIV e la Piazza Grande e Piazza Piccola circondate da palazzi medioevali che appartengono all’epoca Gotica, dichiarati “monumenti d’architettura” e inseriti nel patrimonio UNESCO

ATTRAZIONI DI INTERESSE TURISTICO VICINO A SIBIU
Insieme ad una natura stupenda ancora incontaminata, intorno a Sibiu ci sono tanti luoghi particolarmente interessanti da visitare: la cittadella medioevale di Cisnadioara costruita nel secolo XIII, o Sibiel con l’originale Museo delle icone su vetro, unico al mondo; Paltinis, la più antica ed alta stazione montana sciistica della Romania (1500 m alt.), con una meravigliosa vista panoramica della regione. Ocna-Sibiului, stazione climatica balneare famosa per i suoi laghi naturali con proprietà curative speciali; infine abbastanza vicino a Sibiu si può visitare inoltre il Castello di Dracula a Bran e la città medioevale di Sighisoara, con la casa natale di Dracula.