Non era nel nostro progetto di vacanza, un servizio illustrato su una rivista di viaggi ci ha però colpito e fatto decidere in una settimana che la nostra meta sarebbe stata questa piccolissima isola delle Baleari. A poco più di un ora di volo dall’Italia, si atterra ad Ibiza (Formentera è talmente piccola che non ha un aeroporto), da qui gli aliscafi di varie compagnie in 30 minuti ti trasportano a destinazione.

Consigliamo a tutti il noleggio di uno scooter che vi permette di girare tutta l’isola senza difficoltà, unico difetto è che non sono proprio a buon mercato, noi per 15 giorni abbiamo speso 198 € per un 50 di cilindrata, però si può salire in 2 e c’è l’obbligo del casco che vi è dato insieme al mezzo. Al porto de La Savina dove vi sbarcano col traghetto troverete tutte le filiali dei noleggi auto moto e bici dell’isola quindi la possibilità di comparare i prezzi.
Se siete atletici e amanti della bici qui vi potete sbizzarrire, infatti, a Fomentera esiste una rete di sentieri antichi, abilitati ad essere percorsi a piedi o in bicicletta, in totale questi “Circuiti Verdi” comprendono 19 sentieri sparsi in tutta l’isola per un totale di 35 km.

Il centro più popolato e vivace è il paesino di Es Pujols dove tutte le sere lungomare si svolge un grazioso mercatino yuppie, ha anche una bella spiaggia in gran parte attrezzata.
S. Francesc Xavier è la capitale dell’isola dove trovate tutti i servizi principali come Banche, Posta, vigili, telegrafo ecc… Assolutamente da non perdere sono i fari di Cap de la Mola e di Cap de Barbaria sono collocati su impressionanti scogliere e hanno il fascino solitario che tutti i fari hanno, inoltre da quello di Cap de Barbaria si può godere di tramonti mozzafiato e con una bella passeggiata si può raggiungere da qui una delle antiche torri di difesa. Per raggiungere il faro de la Mola la strada si arrampica su uno sperone di roccia attraversando una bellissima pineta dove dal mirador de la mola potrete avere una panoramica dell’isola.

Le spiagge sono tutte da favola in particolare Cala Saona che è attrezzata con possibilità di affittare pedalò (eh già, proprio come a Rimini), playa Migjorn lunga 5 km e adatta agli sport nautici… noi abbiamo sempre trovato mare mosso, Illetas e playa de Levante che sono su una lingua di sabbia bianca senza alcun tipo di edificazione, solo sentieri sterrati, infatti, fa parte della riserva naturale di Ses Salines, queste ultime due sono essenzialmente spiagge naturiste.

S’Espalmador è una piccola isola in cima alla lingua di sabbia di Illetas ci si arriva a piedi con la bassa marea o in barca, lì appena sbarcati 300 mt all’interno dell’isoletta c’è un piccolo laghetto salato con fango sulfureo dove pare faccia molto bene spalmarsi, se non è propriamente curativo, è sicuramente molto divertente!
Un progetto di ricostruzione della flora naturale dell’isola ha creato nella zona delle dune passerelle di legno in modo di non danneggiare l’ambiente circostante, è fondamentale qui il rispetto della natura il motto è: “Cerca di non lasciare la tua impronta dove i secoli non l’hanno fatto”.

Un posto da vip è stato eletto il Big Sur piccolo locale sulla spiaggia da dove si assiste al tramonto del sole con un buon moijito, tutte le sere si svolge il rito collettivo del calar del sole con tanto di applauso!

Per mangiare un ottima paella a S.Ferran da Fonda Pepe, se alle 20 non siete lì preparatevi a fare la fila per sedervi. Quando finite di mangiare chiedete un chupito che altro non è che un bel bicchierino alcolico e profumato che ha molti sapori ma aiuta la digestione e fa stare allegri … Come direbbero a Venezia è il classico cicheto!

Come sistemazioni per dormire ci sono diversi hotel che lì si chiamano Hostal, la formula più utilizzata per soggiornare sull’isola è però l’appartamentino da 2 – 4 – 6 persone, di solito è anche più conveniente anche perché avendo tutti un piccolo angolo cottura si riesce a risparmiare un po’, infatti, mangiare fuori è piuttosto caro. E’ pieno di supermercati con tutti i generi alimentari quindi non c’è nessun problema per rifornirsi. Per i divertimenti non è certo mondana e “casinara” come Ibiza, ma ci sono piccoli bar (chiringuitos) con musica e qualche discoteca.

Ho alcuni indirizzi e recapiti telefonici per sistemazioni in appartamento o hotel ma intanto vi scrivo un sito dove potete trovare qualche informazione: www.guiaformentera.com