Cercherò di trasmettervi le mie emozioni e di raccontarvi le bellezze di quei posti magici che meritano senz’altro una visita…

5 maggio – Partenza da Torino in treno per Milano/Linate, volo dalla SAS (90,77 euro) destinazione STOCCOLMA, arrivo in orario alle 16 ad Arlanda, per raggiungere la città ho utilizzato i bus della Flygbussarna, viaggio 50 minuti (170 kr A/R), capolinea al cityterminalen della stazione. Faccio i primi passi sul suolo Svedese per uscire dal parcheggio e recarmi in una zona aperta…
Sfilo dalla tasca il mio insuperabile compagno di viaggio… gps, fonte inesauribile di informazioni dove ho memorizzato tutti i posti che devo vedere. Qualche minuto per ricevere i satelliti ed ecco che vedo la mappa di Stoccolma! Bene! ora portami al B&B che avevo prenotato, GUSTAF AF KLINT, una barca ormeggiata sull’isola di Sodermalm, mette a disposizione delle cabine singole/doppie e un dormitorio comune nella “stiva”, avevo chiesto per email una singola (450 kr/notte) e mi ero stupito che non chiedevano acconti per tenerla… infatti aveva registrato la mia richiesta senza problemi, ho poi capito anche per le sistemazioni successive che la fiducia fa’ parte del loro modo di vivere come tante altre qualita’ che noi abbiamo perso.
La cabina comprende un lavandino e la televisione, quasi inutilizzabile perché con antenna interna, in comune una doccia e 2 servizi, un bar/ristorante interno e uno sul ponte. E’ una sistemazione economica, visto anche il prezzo, pulizia accettabile ma qualche difficolta’ a dormire per scricchiolii vari per le onde e un aria gelata che filtrava dagli oblò sopra il letto.

6 maggio – In serata è previsto l’imbarco sulla nave VIKING LINE, per cui non volendo portarmi dietro la valigia riempio lo zaino con le quattro cose utili e mi reco alla stazione ferroviaria dove si trovano un infinità di armadietti per i bagagli, ci giro un po’ attorno e osservo come funzionano… vorrei riuscire a riprendermi il bagaglio al ritorno… È facile, basta mettere la valigia, chiudere, inserire le monete (25 o 35 kr secondo la misura dell’armadio), girare la chiave e portarsela via! Il costo è di 25 o 35 kr ogni 24 ore per cui al ritorno un contatore segna quanto dovete inserire per poterlo aprire.

Ora ho a disposizione una giornata per visitare la città, non ho preventivato nessuna visita ai musei o altro per il poco tempo, ritornerò con piu’ calma, la città e’ divisa su piu’ isole collegate da ponti, si vedono torri altissime di campanili e cupole, il mare occupa ampi spazi anche tra le isole, sembra ci siano tante piccole città, passeggio molto in quella centrale GAMLA STAN è carina, una zona pedonale con tanti negozi, molti locali all’aperto, in certi quartieri molte case dai colori vivaci tipici nei paesi nordici. Nella zona centrale della stazione NORRMALM palazzi piu’ moderni, negozi piu’ eleganti, tre centri commerciali PUB, ATHLENS, NORDIS, ottimi per riscaldarsi da un aria gelida.
Verso pomeriggio tardi ritorno al B&B ma solo per una pizza, e mi dirigo poco distate lungo il molo al check in della VIKING LINE, anche se sono in anticipo di un paio d’ore, è il mio primo viaggio su una nave così grande… vado allo sportello informazioni per assicurarmi della mia prenotazione fatta in Italia, tutto ok, sono nella lista di imbarco (costo 168 euro A/R con cabina B2P), dice di presentarmi fra un ora allo sportello, intanto vedo l’imbarco della nave precedente, sale un fiume di gente…

Un’ora prima della partenza, 20.10 nave AMORELLA, mi metto in coda al check, dopo qualche minuto di discussione con un addetto al controllo documenti che pretendeva il passaporto e non le piaceva la mia carta d’identità, si è stufato e ho avuto la mia Card per l’imbarco, dove sopra c’è scritto il numero del deck (piano) e quello della cabina, serve per aprire la porta e limitare l’acquisto di alcol e tabacco. Tramite un porta automatica apribile con la card si sale al primo piano, dopo un’altra attesa un ponte mobile porta alla nave, si entra dal deck 7 in una sala circolare, sembra un hotel 4 stelle…. È stupenda, salgo al deck 9 e vado alla ricerca della cabina 9201 in un labirinto di corridoi, ben segnalati da targhe con i numeri, apro la porta con la card, ottima anche la cabina, letto a castello richiudibile, divano, servizi e doccia, temperatura regolabile.
Via all’esplorazione di una città galleggiante, ci sono negozi, tax free, molti bar, ristoranti, buffet, 2 sale da ballo, tantissimi videogiochi, casinò, saune, non ci si accorge delle 12 ore di viaggio.
Appena fuori delle acque territoriali apre il tax free, un fiume di persone vi si riversa ed esce con carrelli di birre, alcol, per molti lo scopo del viaggio è farsi la scorta. Faccio qualche passeggiata sui ponti, ma per poco perché fa’ freddo e pioviggina, scelgo un buffet selfservice dove si riempie il piatto a scelta che poi viene pesato, con 50 kr si mangia, la sala Fun Club al deck 8 apre presto, come musica non è il massimo, una piccola orchestra suona quello che capita, al deck 10 la Disco apre dopo mezzanotte, ma era abbastanza deserta. Dopo le 2.00 i locali iniziano a svuotarsi, si vedono sopratutto ubriachi, anche qui ho difficoltà a dormire per le vibrazioni della nave e per la ventola dell’aria sopra il letto che non si può spegnere.

7 maggio – Un’ora prima dell’arrivo ti svegliano, stiamo già passando in mezzo alle bellissime isolette che costeggiano la FINLANDIA, sono le 7.00, siamo a TURKU.
Il cielo e’ grigio, ci sono 7 gradi, guardando la cartina mi sembrava vicino il centro…. E mi incammino a piedi, me ne pento dopo aver camminato per mezz’ora… dal terminal il bus 1 porta in città, divisa in due da un grande canale il lato di sinistra è il piu’ bello.
A quell’ora e’ deserto, non si trova neanche un bar aperto, tutto apre dopo le 10.00, la cittadina è abbastanza grande, anche se il centro e’ limitato a poche vie, c’è una grande piazza centrale e qualche strada di shopping, un grande centro commerciale STOCKMANN, Turku è una delle città piu’ antiche della Finlandia ma si è modernizzata bene. Visito l’unico museo, ABO SLOTT MAAKUNTAMUSEUM (6,50 euro) un castello, esternamente mi ispirava poco, sembrava diroccato, all’interno invece molto bello con arredamenti d’epoca, collezioni di oggetti, costumi, un museo di storia. In serata nave di ritorno ISABELLA ore 21,00, check in piu’ “facile”, cabina 6709 deck 6, la prima ora del viaggio la passo ad ammirare il panorama tra le isole, il sole sul mare alle 21,30 è all’orizzonte, illumina i boschi di colori rossastri che si rispecchiano sull’acqua… è stupendo! Si vedono qua e là casette colorate sulle sponde tra gli alberi di una bellezza inspiegabile, merita una visita prossimamente di questi posti piu’ dettagliata !

8 maggio – Arrivo a Stoccolma alle 6,30, giusto il tempo per un’ultima passeggiata e recuperata la valigia alla stazione riprendo il bus della Flygbussarna per Arlanda, la mia tabella di marcia non aspetta… volo della SAS (62.25 euro) destinazione AMSTERDAM, 15 minuti di ritardo e qualche vuoto d’aria nella discesa ma niente di preoccupante… arrivo a SCHIPHOL, treno per la città (3,90 euro), solito hotel DAMHOTEL in DAMRAK (40 euro/notte), è la terza volta che vado in Olanda ed è sempre spettacolare.

9 maggio – Prima tappa HAARLEM (treno 6,50 euro A/R) un paesino abbastanza grande e vivace, sembrano tutte uguali queste cittadine, lo stile Olandese e’ simile ovunque, ma questa non era la mia meta, dalla stazione parte il bus 50 per LISSE dove si svolge il KEUKENHOF (12,50 euro) un giardino di 32 ettari coperto da milioni di tulipani, un meraviglioso scenario di colori con laghetti, ruscelli, fontane, delle pedane in legno circolari a pelo d’acqua consentono di camminare su un lago, fantastico! da vedere! Prati verdissimi interrotti da aiuole fiorite stupende, sculture floreali, alcuni bar e ristoranti, un negozio per ordinare i bulbi, anche se il momento migliore per vederlo e metà aprile.

10 maggio – L’itinerario prevede visita a HOORN (treno 12,90 euro A/R) a nord di Amsterdam nello Zuiderzee affacciata sul Markermeer, il tempo è freddino, si alternano pioggia e sole, nella piazza centrale un edificio con enormi stemmi e statue di marmo, è il museo Westfries, un centro con tanti negozietti e come in tutti i paesi nordici i locali offrono grandi dehors sulle strade e piazze.
Nel ritorno di pomeriggio di ogni giorno non manca la riscoperta di Amsterdam sempre bellissima.

11 maggio – Dalla stazione aspetto un bel po’ il Bus 115 della Connexxion con destinazione MONNICKENDAM, secondo l’orario sulla fermata doveva arrivare mezz’ora prima, ma forse non interpreto bene le varie opzioni scritte in Olandese…. Comunque arriva, anche perché non c’è stazione ferroviaria per quel posto. Solo 20 minuti di viaggio e si scende, sempre grazie al mio gps che mi dice “quando” devo scendere, paesino delizioso, un canale con casette in legno bianche e verdi conduce al porto, tanti altri canali scorrono nel centro interrotti da ponticelli bianchi, molto tranquilla, all’esterno molti spazi verdi, l’immancabile torre con carillon che suona ogni mezz’ora.

Al ritorno tappa intermedia a BROEK IN WATERLAND, fantastico! Si estende sui due lati della strada, ci sono solo casette in legno colorato ma da favola! quelle che vedete nelle cartoline per capirci, blu, celesti, rosse, verdi, con grandi finestre a quadretti bianchi, curatissime, giardini impeccabili, sulla sponda di un lago, e chi ci torna a Torino…

12 maggio – Forse il giorno piu’ duro, la mia scelta era caduta sul KASTEEL DA HAAR situato a 30 km a sud ad HAARZUILENS un piccolissimo paesino in mezzo alla campagna, vado in treno fino alla stazione che mi sembrava piu’ vicina, a MAARSSEN (10 euro A/R) sperando di trovare qualcosa che mi portasse lì, niente, non vedo nessun bus o visita guidata, pazienza, non mi fermo ora, vado a piedi! Avevo segnato il posto preciso sul gps bastava seguire la freccia.
Il primo intoppo ce l’ho quando trovo la strada sbarrata da una provinciale che non si poteva attraversare a piedi… eppure sulla mappa non avevo alternative, tutte le strade terminavano chiuse. Poi per puro caso vedo una persona che cammina su una specie di collina, era un passaggio pedonale! che non compariva nella mappa… avevo gia camminato per 1 km, niente mi fermava, o quasi… il navigatore mi dice che mancano 4 km alla destinazione… Ormai era una sfida, si arriva in fondo! Entro verso le 11,30 (7,50 euro), la biglietteria mi dice che le visite sono solo con guida e che il giro inizia all 12,00… che c..o, altrimenti le davo fuoco…
Mi faccio una “passeggiatina” per sgranchirmi le gambe nel giardino del castello, mentre mi ricarico col panino, la visita merita lo sforzo, è veramente bello, si inizia dalle cantine dove si trova un enorme cucina a legna lunga 10 metri, si sale all’atrio, alto come tre piani con lavorazioni, mosaici e vetrate colorate, poi la sala da pranzo, i salotti rivestiti da tappeti alle pareti, peccato la visita sia limitata a una piccola parte.

Vedo anche Haarzuilens, proprio quattro casette, e per fortuna una fermata del bus! Mi porti in qualsiasi posto basta che mi siedo! A saperlo mi lascia a UTRECHT che avevo già visto la volta scorsa, integro il biglietto fino a Maarssen e torno in città.

13 maggio – Si riparte, volo della STERLING (80 euro) arrivo alle 13,55 a COPENHAGEN, aeroporto di KASTRUP si scende con la scala mobile ai treni dopo tre fermate si arriva in città, stazione KOBENHAVN H (34 kr), a circa 1 km vicino al NYHAVN il B&B CHRISTIES che avevo prenotato per email sempre senza acconto, e già da subito mi rendo conto del modo di vivere dei Danesi, la chiave per entrare era sotto il tappeto come mi aveva confermato… Salgo al 4° piano della casa, un grande alloggio a quell’ora deserto, suddiviso in 4 camere doppie e 1 singola, una stanza doccia e servizi, una grande cucina e un grande salotto, grandioso! tutto dipinto di bianco compresi i mobili, costo per 5 notti 1625 kr pagabili in euro (225).

Appena sistemato ritorno zona stazione per passare al centro turistico, molto ben fornito, avevo fatto due conti e deciso di fare la COPENHAGEN CARD 72 ore, se vi fate un programmino ben fatto riuscite a vedere quasi tutto gratis compresi trasporti e treni in tutto il SJAELLAND per 429 kr.

Appena dietro alla stazione la grande RADHUSPLADSEN un piazza pedonale, circondata da grandiosi palazzi e confinante col parco di TIVOLI, oltre che inizio dello STROGET lo shopping per eccellenza di Copenhagen. Subito vengo attirato da quest’ultimo, è sempre stracolmo di persone dal mattino alla sera, non mancano i classici suonatori, spettacoli vari, un infinità di locali e negozi, un’occhiata al magazzino ILLUM e HOJBRO PLADS un’altra enorme piazza, ritorno al B&B per riposarmi.

14 maggio – Alle finestre non esistono persiane, in nessuna casa, e poche hanno anche le tende, la mia finestra ce l’ha ma non la copre tutta, per cui al mattino è chiaro presto, tutto per catturare piu’ sole possibile, effettivamente non ho mai avuto caldo. Aspetto le 9,00 per la colazione e per pagare il mio conto! Arriva Christina, ci presentiamo, è Argentina ma ha delle discendenze Italiane, ci prepara il tavolo, dopo un po’ escono dalle camere una famiglia Canadese, ci prepara di tutto, pane, burro, marmellate, formaggio, caffè, te, succo di frutta a volontà, e per finire accende le tre candele del candelabro posto sul tavolo… resto meravigliato e un po’ stupito anche se contento… ma ero appena all’inizio di vedere le abitudini di questo incredibile popolo.

Passando per la KONGENG NYTORV piazza arrivo al canale NYHAVN un simbolo di Copenhagen, è molto bello, colorato proprio come nelle cartoline, la parte bella e’ su un lato del canale, praticamente e’ un locale dall’inizio alla fine, con ognuno un dehors sulla strada, quando c’è il sole è un formicaio di gente seduta sulla sponda o nei bar. Si continua coi il MAGASIN DU NORD altro centro commerciale elegante, salgo sulla RUNDETARN (G) (metterò una G o S se l’ingresso è gratis o scontato con la Card), una torre dove si sale camminando in tondo in salita fino alla cima e si ammira il panorama, dopo ROSENBORG SLOT (S 40kr) castello del 1600, tre piani da vedere e una stanza del tesoro, interni bellissimi, specie la sala lunga con i troni dei Re.
AMALIENBORG SLOT (G ma pagando 20 kr si fanno le foto) residenza Reale, si vedono diverse stanze ma vista l’infinità di oggetti preziosi posti dentro pareti di vetro impediscono di avvicinarsi.
NATIONALMUSEET (G) il museo nazionale, diversi piani, molto grande, dai costumi alle monete, un piano con molte stanze in arredamento d’epoca molto belle, un ottimo museo.
STATENS MUSEUM FOR KUNTS (G) galleria d’arte, tre piani di sculture e pitture esposte a rotazione per l’elevato numero di pezzi oltre 10.000, tra i piu’ importanti artisti mondiali. Casualmente in questi giorni erano esposti capolavori Italiani. Per oggi basta, qualcosa ho visto…

15 maggio – Oggi si và fuori città, treno (G) per HILLEROD, le ferrovie DSB funzionano in maniera egregia come in tutti i paesi nordici, i ritardi difficilmente superano i 5 minuti e su sei treni presi non ho mai trovato un controllore… se tutti pagano non servono… nel paese c’è poi una linea chiamata S-tog, e’ una via di mezzo fra un metrò e un treno, molto confortevole, per raggiungere Hillerod ho utilizzato la linea A di quest’ultima. Lì si trova il FREDERIKSBORG SLOT (G) forse il castello che mi è piaciuto di piu’, per raggiungerlo dalla stazione si costeggia un grande lago, ho dato qualche briciola di una brioches a un’anatra e subito ho continuato il tragitto seguito da una decina di queste… già all’esterno è imponente, ha molte torri, cupole e il tetto di color verde, all’ingresso una fontana con statue, una chiesa, l’interno ha delle stanze magnifiche, specie la Sala dei Cavalieri ti lascia senza parole, i soffitti hanno lavorazioni incredibili. Riprendo la S-tog linea grigia LILLE NORD, che mi porta a HELSINGOR per vedere il KRONBORG SLOT dove si ambientò l’Amleto, si può scegliere cosa vedere, opto per i Royal Apartments e Castle Church (50 kr), e’ bello ma non mi entusiasma come gli altri, le stanze sono abbastanza spoglie di arredamenti e lavorazioni, e la visita si conclude in un solo piano, si scende anche nei sotterranei un labirinto di gallerie buie, meglio la chiesa. All’esterno nessun parco, ottima vista delle coste della SVEZIA. Bellino il paese con una lunga via centrale movimentata e un porto attivo.

Ritorno in città e col bus 26 (G), anche questi di una puntualità perfetta, con l’orario su ogni fermata, fino al molo dove si trova la SIRENETTA, l’attrazione piu’ fotografata, una statua alta poco piu’ di un metro, marrone e verde per la corrosione, su un grande sasso piu’ pulito di un piatto grazie a tutte le persone che vi si siedono.
Col bus ritorno alla stazione, per la prossima fantastica attrazione TIVOLI (G), è un parco giochi grandioso, circondato da alte mura, dentro è un mondo a parte, tantissimi divertimenti di ogni genere, costo da 15 a 60 kr oppure con 195 kr illimitato, molti locali, ristoranti, giochi d’acqua, fontane, fiori, la sera spettacoli, musica, fuochi artificiali, ci vuole solo un po’ di pazienza visto il grande afflusso di gente.

A cena pizza e coca da MAMMA ROSA sullo Stroget, 108 kr, e’ difficile abituarsi a questa moneta mi sembrava sempre di spendere un’enormità, sono poi meno di 15 euro…
Ogni sera dalla finestra della mia camera osservavo quelle del palazzo di fronte e vedevo le candele accese sui tavoli… anche nelle cose di tutti i giorni come per esempio la coda in un negozio si vede subito il rispetto di questa gente, nessuno dice una parola e aspetta il suo turno, idem sulla strada quando dovevo attraversare io per istinto mi fermavo, le auto anche, e non capivano perché non attraversavo, non ero abituato a vedere pedoni fermi al semaforo rosso su strade deserte…

16 maggio – A colazione ho una sorpresa, ci sono due ragazze Italiane a prepararla ! Lì per studiare il Danese, oggi si và in treno (G) fino a ROSKILDE a ovest, per primo visito la DOMKIRKE (G) la grande chiesa del paese, molto ricca, sito di molte tombe di Re e Regine, si scende poi passando in uno dei tanti parchi verdi della zona fino al mare che crea una grande insenatura prima di arrivare qui, vedo il grande porto e il VIKINGESKIBSMUSEET (G) il museo delle navi vichinghe, una parte esterna mostra manualmente le lavorazioni dei tronchi e del ferro per la costruzione, una interna con oggetti, filmati, alcuni reperti originali di navi e altre ricostruzioni attuali. Treno di ritorno e prossima meta MARMORKIRKEN chiesa in marmo a forma circolare sotto una grande cupola, una notevole architettura sicuramente, mi sposto fino a una fermata del bus 66 (G) che porta a CHRISTIANSHAVN a est, dove si trova il quartiere di CHRISTIANIA, sono curioso… entro, il tutto e’ circondato da mura o siepi, anche solo da lamiere arrugginite, dentro edifici semidistrutti, baracche, alcune abitazioni accettabili, un piccolo mercatino, un bar, se cosi possiamo chiamarlo, strani tipi, mi addentro ancora per qualche decina di metri ma qualcosa mi dice che è meglio uscire… Per ultimo il centro commerciale FISKETORVET un futuristico magazzino con molti negozi, moderno, molto bello.

17 maggio – Velocemente a vedere i sotterranei di CHRISTIANSBORG, ci sono solo le antiche rovine delle mura del castello, poi il museo NY CARLSBERG GLYPTOTEK (20 kr), si entra in uno stupendo giardino coperto con grandi alberi e palme, è un’importante collezione di arte e pittura di notevole valore, nello shop si possono acquistare copie di alcune sculture.
Piu’ tardi decido di riprendere il treno linea verde KYSTBANER destinazione MALMO in Svezia, passando sul fantastico ponte dell’ ORESUND costo 142 kr A/R, un po’ caro però pensate che in mezz’ora siete in Svezia. Bella cittadina, un bel centro circondato da un fiume, diversi parchi molto grandi, piazze con antichi edifici, fontane, composizioni floreali, un posto ben attrezzato turisticamente. Al ritorno ultima passeggiata in città, domani si torna a casa…

18 maggio – Aspetto solo la colazione, un saluto alle ragazze italiane, sono stato proprio bene in questo B&B come a casa mia, se cercate un posto scrivetemi, ho raccolto almeno 2 kg di guide turistiche e cose varie… a disposizione di chi ne ha bisogno!
A piedi alla stazione e ultimo treno per KASTRUP, arrivo molto presto ma mi piace vedere bene anche questi grandi aeroporti, acquisto un libro sulla Danimarca e cambio il denaro restante in euro, qualche minuto di coda al check in della MAERSK AIR volo per Milano/Malpensa (496 kr- 66 euro), ma al mio turno presentando il codice di prenotazione mi comunica che devo prima passare all’ufficio Maersk li vicino per ritirare la mia carta d’imbarco e rifare la coda… pazienza, ora lo so’, a bordo con una consumazione caffè o te gratis. Treno Milano/Torino, 20 minuti di ritardo… siamo in Italia…