L´Autunno Regionale (Heimatherbst) descrive una vasta serie di manifestazioni in varie località sparse per tutta la regione, durante le quali chi ama le prelibatezze gastronomiche trova soddisfazione al pari di chi unisce volentieri il presente con le tradizioni più autentiche. Ristoratori, contadini, associazioni, artigiani e artisti, insieme all´economia locale, fanno di ogni festa un´esperienza intensa e appassionante per giovani e meno giovani. Sulle bancarelle i contadini vendono i prodotti delle loro aziende agricole, i ristoratori cucinano secondo antiche ricette mentre gli artigiani locali danno dimostrazioni della propria esperienza.
Ecco una selezione delle principali manifestazioni per il 2006.

FESTA DEL PANE (2 e 3 settembre) – “Lesachtaler Brotfest” (festa del pane di Lesachtal): la preparazione del pane nella valle del Lesach, dove un tempo erano attivi oltre 100 mulini, vanta una tradizione particolare. Ancor oggi nei mulini della Lesachtal azionati ad acqua si macinano cereali d´agricoltura biologica conservandone tutte le proprietà nutritive. “Con questo processo di molitura, le parti più preziose del grano (vitamine, microelementi, sostanze minerali, proteine e acidi grassi) rimangono intatte” assicura Leopold Lugger dell’Associazione Mulini di Maria Luggau. Oltre a svariate specialità gastronomiche, durante la tradizionale festa del pane si può partecipare alla dimostrazione delle varie fasi della sua preparazione. Inoltre viene presentato l´artigianato artistico della Lesachtal in tutta la sua varietà.

FESTA DELL’AGNELLO (16 e 17 settembre) – “Glocknerlamm Fest” (festa dell´agnello) ad Heiligenblut: diverse bancarelle nella piazza di Heiligenblut propongono specialità a base d´agnello preparate da ristoratori della zona. Si può assistere a dimostrazioni di cucina e farsi dare qualche consiglio per un´ottima preparazione della carne d´agnello. L´intrattenimento è assicurato da un vasto programma complementare: si esibiranno fra l´altro la banda musicale in costume tradizionale e il gruppo di “Schuhplattler” (tipica danza folcloristica) di Heiligenblut insieme ad altri gruppi musicali della zona. Gli ospiti più giovani possono provare a cercare l’oro nei ruscelli e a far lavoretti con la lana.

FESTIVAL DEL FORMAGGIO (23 e 24 settembre) – “Käsefest” a Kötschach-Mauthen: i produttori di formaggio della valle Gailtal si rifanno ad una lunga tradizione di alpeggi e malghe. Tale festival invita a degustare numerosi tipi di formaggio e vini e ad assaporare le prelibate specialità.

FESTA DELLA POLENTA (7 ottobre) – “Polentafest” a Nötsch: la quattordicesima edizione della “Polentafest” nella valle del Gail, è interamente dedicata alle varie forme tradizionali di polenta. “Sterz”, “Kukuruz”, “Plentn”. Sono tanti i tipi diversi di polenta che si possono assaggiare e i ristoratori di Nötsch viziano i visitatori con squisite specialità tipiche carinziane, con specialità ormai dimenticate a base di polenta, come ad esempio la minestra di polenta o la torta di polenta, e anche con creazioni “esotiche”. “Ridare nuova vita a un cibo da poveri come la polenta e riportarlo nell’alimentazione quotidiana”, questo è l´obiettivo di Anton Kovsca, organizzatore della “Polentafest”. A questo scopo è stato realizzato anche un opuscolo con nuove ricette a base di polenta, reperibile sul posto.

AUTUNNO FOLCLORISTICO (6/8 ottobre) – A Irschen, il paese delle erbe, per la fine della stagione, la casa delle erbe “Kräuterhaus-Pfarrstadel” propone squisite specialità a base di erbe raccolte durante l´estate 2006: dalla gelatina alla mela e menta fino allo spumante di melissa. La domenica si svolgerà una messa festiva con successivo corteo di ringraziamento e doni per il raccolto.

“Herbst – Kärnten Card” (fino al 26 ottobre) – L’autunno è il periodo migliore per scoprire e visitare i luoghi più suggestivi e di interesse culturale. L´edizione autunnale della famosa ‘Kärnten Card’ è la chiave d´accesso a oltre 100 attrazioni tra le più belle della Carinzia, inclusi musei, funivie, battelli. L´ideale per le famiglie. Prezzo 34 euro per gli adulti, 14 euro per i bambini da 6 a 15 anni, gratis per i bambini da 0 a 6 anni. La card è reperibile presso tutti gli uffici turistici della Carinzia oppure nelle strutture di accoglienza e vale 2 settimane.

Per informazioni, prenotazioni e materiale informativo sulla Carinzia:
Ente Regionale per il Turismo della Carinzia a Milano, numero verde 800. 642. 986 – www.carinzia.at