Una grande galleria d’arte contemporanea all’aperto, con tanto colore e divertimento. Si presenta così, in questa calda estate, la città di Budapest, grazie alle coloratissime mucche di CowParade sparse nelle piazze, nei parchi e nelle strade della capitale.

La CowParade è una mostra d’arte pubblica, ideata nel 1998 a Zurigo dallo scultore svizzero Pascal Knapp, con l’intento di incrementare l’attività commerciale nei centri cittadini. Da allora, questa singolare manifestazione ha avuto luogo nelle più diverse città di tutto il mondo, da New York a Praga, da Londra a Las Vegas, da Dublino ad Atlanta, Stoccolma, Johannesburg, São Paulo e Praga.

Le opere d’arte esposte hanno la foggia di mucche in vetroresina a grandezza naturale, che artisti appositamente invitati colorano secondo la libera ispirazione della propria fantasia. Fondamentale è il ruolo degli sponsor che, adottando queste bizzarre mucche d’artista, ne consentono l’installazione in vari punti della città. Oltre ad essere un allegro stratagemma creativo per attrarre l’attenzione dei turisti e un momento ludico di arte contemporanea en plein air, la CowParade di Budapest si prefigge nondimeno anche un fine umanitario: i proventi dell’asta pubblica che si terrà al termine della manifestazione saranno infatti devoluti in beneficenza.

Molti, soprattutto tra i vip, coloro che hanno acquistato una art-cow; tra questi, ad esempio, Elton John, i Rolling Stones, George Bush Sr., Rania di Giordania, Nelson Mandela, Václav Havel, Ringo Starr.