Andare in vacanza in Sardegna per chi ha in mente un viaggio low cost non è una delle prime soluzioni alle quali si pensa. Secondo molti, raggiungere l’isola in traghetto e passarci qualche giorno sarebbe dispendioso per via della popolarità del posto. In parte questo è vero, ma ci sono dei modi per potersi godere una vacanza in Sardegna senza gravare troppo sulle proprie finanze. Anzi, persino risparmiando!
Come risparmiare durante una vacanza in Sardegna in 4 mosse
La Sardegna può tranquillamente essere la destinazione perfetta per chi viaggia con un budget ridotto. Con un po’ di accortezza e strategia, si può trascorrere una vacanza piacevole anche tenendo d’occhio il portafogli. Ecco come.
Confrontare i prezzi dei traghetti sui comparatori
Quando si decide di partire per le vacanze si cerca sempre di approfittare della tariffa più conveniente. Questo non vale solo per la prenotazione di alloggi e attività, ma anche e soprattutto per i mezzi di trasporto. Il modo più comodo per arrivare in Sardegna è il traghetto, ma prima di buttarsi sulla prima offerta che si trova, è sempre bene comparare i prezzi dei biglietti dei traghetti per la Sardegna sui vari comparatori, come ad esempio Traghettilines.
Viaggiare in bassa stagione
Andare in estate in Sardegna ovviamente ha un costo più elevato rispetto al resto dell’anno. Per questo, se si ha la possibilità di scegliere quando partire, è sempre meglio preferire periodi meno affollati come la primavera o gli inizi dell’autunno. Un esempio? I mesi di maggio, settembre e ottobre sono ideali per visitare la Sardegna. L’aria è calda, ma non estenuante, e le giornate soleggiate permettono di vivere tutte le esperienze che si vivrebbero in piena estate, ma con qualche turista in meno. I prezzi in questo periodo dell’anno sono poi generalmente più bassi; quindi, si potrà risparmiare parecchio sia sugli hotel sia sulle attività.
Evitare le “trappole” per turisti
Tutte le città hanno almeno una “trappola” per turisti. Si tratta non solo di attrazioni, sulle quali il giudizio è prevalentemente soggettivo, ma anche e soprattutto di servizi che sfruttano la vocazione turistica del territorio. Alcuni ristoranti, per esempio, potrebbero sfruttare la loro posizione centrale per proporre prezzi particolarmente elevati. Lo stesso può valere per gli alloggi. Una buona idea potrebbe essere quella di chiedere consigli su dove mangiare e cosa fare in anticipo, per esempio sui gruppi Facebook o direttamente in hotel.
Camminare a piedi quando possibile
Una delle cose che si possono fare per risparmiare in viaggio è camminare a piedi ogniqualvolta è possibile. Spesso, per pigrizia o per via del forte caldo, si preferisce prendere un mezzo e starsene comodi fino alla prossima tappa, anche se questa dista davvero poco. Abbonamenti ai mezzi pubblici e corse in taxi, se si è in vacanza per pochi giorni, potrebbero essere superflui, a meno che non si decida di dedicare del tempo anche ai dintorni della città dove si alloggia. In caso contrario, quindi, fare due passi in più non potrà che fare bene alla propria salute!
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