Ci sono presepi grandi e preziosi, storici e famosi, statici o meccanici e ci sono presepi semplici, spesso sconosciuti ma ugualmente belli perché resi “Vivi” dallo spirito che ha animato i suoi artefici, come quello permanente della Parrocchia di S. Vito, a Tagliolo Monferrato (AL), dove la Fede di don Luigi Gandolfo e l’ingegno di Stefano Audisio hanno creato un fantastico presepe meccanico.

Tagliolo è un piccolo borgo medioevale nell'alessandrino, poco distante da Ovada, che sorprende con le imponenti torri merlate del castello, gli stretti vicoli, l’acciottolato, le case di pietra.

Basterebbe un po’ di fantasia per dare vita alle immagini e fare di questa località un paese-presepe, se già non ve ne fosse uno autentico situato nella Canonica.

Su una superficie di 50 mq è stato realizzato uno scenografico paesaggio con il cielo stellato, sorprendenti effetti notte-giorno, luci nelle case, falò e uno straordinario effetto nevicata che scende dal cielo. L’ingegno di Audisio ha trasformato la famosa Barbie e Big Joe in automi meccanici, capaci di ogni articolazione.

La Natività, ambientata ai primi del ‘900, presenta scene di vita quotidiana: massaie, animali e mestieranti si muovono grazie a marchingegni costruiti con l’utilizzo di materiale di recupero proveniente da elettrodomestici, auto e parti meccaniche varie.

Il presepe è visitabile tutto l’anno.

Piemonte: Tagliolo Monferrato (AL). Presepe permanente, meccanico.

di Alexander Màscàl