Annoiati delle solite visite tra musei e monumenti? Ecco che Torino sorprende e meraviglia offrendo ai turisti un itinerario alternativo, un percorso che vuole uscire dai soliti binari per svelarci interessanti suggestioni della città. Per gli appassionati di cinema, Torino compie nuovamente una magia: le visite guidate organizzate da Turismo Torino tutti i sabati alle ore 18 dal 7 al 21 ottobre 2006. Una coinvolgente passeggiata attraverso luoghi che hanno fatto da set ad importanti film girati proprio tra le nostre vie e piazze, evocando immagini e musiche da film. Ma non solo.
Le guide professioniste che accompagneranno gli ospiti in questo tour dedicato alla settima arte offriranno brevi cenni sulla storia cinema a Torino partendo della nascita dei primi studi cinematografici in via Luisa del Carretto fino ad arrivare alle recenti produzioni nazionali e d internazionali.
La partenza è presso il Punto Informativo di Turismo Torino all’interno di Atrium in piazza Solferino al costo di 7,00€.
Percorso: Piazza Solferino – Via Alfieri – Via dell’Arcivescovado – Piazza CLN, fontana del Po (“Profondo Rosso” di Dario Argento –“Andata e Ritorno” di Marco Ponti) – Piazza San Carlo (“Le amiche” di Michelangelo Antonioni – “Così ridevano” di Gianni Amelio e “Mimì Metallurgico ferito nell’onore” di Lina Wertmuller con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato) – Galleria San Federico (“The Italian job” di Peter Collinson con Michael Caine) – Piazza Castello angolo Via Palazzo di Città per vedere Piazza Palazzo Città sede di film e fiction tra cui: “I vestiti nuovi dell’Imperatore” di Alan Taylor (dove Torino è Parigi) – “Le stagioni del Cuore” – “Le cinque giornate di Milano” – “Il mio amico Babbo Natale“ con Gerry Scotti e Lino Banfi – “Il furto della Gioconda” con Alessandro Preziosi e Violante Placido – “Santa Maradona” di Marco Ponti – “Maria Josè l’ultima regina”) – Via Roma – Via Cesare Battisti (sede de “La lanterna magica” realizzatrice di “La gabbianella e il gatto” e dei cartoni animati di Neve e Gliz mascotte delle Olimpiadi 2006) – Piazza Carignano – Galleria Subalpina – Via Po angolo Piazza Castello (“Preferisco il rumore del mare” di Mimmo Calopresti con Silvio Orlando) – Via Verdi – ingresso della Cavallerizza (“Cuore” di Maurizio Zaccaro) – Via Verdi angolo Via Montebello (“Santa Maratona”) e infine Mole Antonelliana (“Dopo Mezzanotte”– cenni sul Museo del Cinema e sulla Film Commission). Turistici GTT (ascensore panoramico Mole Antonelliana, cremagliera Sassi-Superga, Navigazione sul fiume Po, TurismoBus Torino) oltre a riduzioni per spettacoli, concerti, visite guidate e molto altro ancora.
Da non perdere: Museo Nazionale del Cinema.
Concepita nel 1863 come sinagoga, oggi, la Mole Antonelliana, simbolo della città, ospita una delle più ricche ed emozionanti esposizioni dedicate al cinema: il Museo Nazionale del Cinema-Fondazione Maria Adriana Prolo. 3. 200 metri quadrati disposti su 5 livelli per ripercorrere la storia del cinema in una emozionante cornice di allestimenti scenografici, effetti spettacolari di luci e di ombre, proiezioni, arricchiti da disegni, bozzetti e fotografie. E per dare i numeri…7. 000 titoli di film nella cineteca, 9. 000 oggetti d’arte, dipinti, stampe antiche, strumenti per la visione e la ripresa; 125. 000 documenti fotografici, 200. 000 manifesti, oltre 200 lanterne magiche oltre a 20. 000 volumi e 3. 000 testate di periodici, conservati nella Biblioteca.
Fiore all’occhiello… il corpetto, le scarpe e i gioielli usati da Marilyn Monroe oltre ad inedite fotografie. Hollywood rivive a Torino. Rivive in quanto agli inizi del Novecento la capitale sabauda era la vera capitale dell’industria cinematografica italiana. Chi non ricorda l’indiscusso successo del film ‘Cabiria’ il grande kolossal del 1914 realizzato da Giovanni Pastrone sui testi di Gabriele D’Annunzio?
Non perdetevi quindi 167 metri di museo alla cui sommità ammirare uno dei più bei panorami sulle Alpi e la collina di Torino.
Per informazioni: Turismo Torino call center – Tel 011 535181 – www.turismotorino.org