Una piccola goccia nell’oceano, se pensiamo ai suoi due chilometri rispetto agli oltre 400 del totale di piste del Trentino. Ma mai come in questo caso una gocciolina può essere cruciale per il sistema, oltre che suggestiva ed affascinante. Stiamo parlando della nuova tratta di pista ciclabile inaugurata tra la località Valcanover e Calceranica, sulle rive del Lago di Caldonazzo.

Un breve segmento che va ad aggiungersi a quelli già esistenti per completare la ciclopista della Valsugana lunga più di 80 chilometri, che porta da Caldonazzo a Bassano del Grappa. Il nuovo percorso permette di godere un’impareggiabile visione panoramica dell’Alta Valsugana, a fianco delle acque del lago, tra i canneti e i monti che circondano lo specchio d’acqua. Si attende adesso l’intervento di completamento verso San Cristoforo per poter raggiungere Pergine, in attesa della realizzazione della pista Trento-S. Cristoforo.

Da Pergine verso il Veneto, quindi, gli 82 chilometri della via ciclabile sono quindi quasi totalmente aperti: dopo il tratto lungo il lago di Caldonazzo, la pista corre nel fondovalle lungo il fiume Brenta. È larga mediamente tre metri, perfettamente segnalata e dotata di fondo in asfalto speciale. Per gli amanti della bicicletta che usano il treno per giungere alla pista o per rientrare a casa, è in arrivo una bella novità. Dalla fine dell’anno scolastico alla sua ripresa, quindi indicativamente tra giugno e settembre, tutte le corse della linea ferroviaria della Valsugana fra Trento e Bassano avranno una carrozza attrezzata appositamente per ospitare 30 biciclette. Non più, dunque, le sole otto corse sperimentali del 2007: tutti gli 11 treni passeggeri di questo tratto, per una quarantina di corse giornaliere totali saranno a disposizione dei cicloturisti che vogliono personalizzare la propria pedalata.

Informazioni: www.ripristino.provincia.tn.it/piste_ciclabili