Incluso nella top 25 delle “incredibili città fantasma d’Italia” del prestigioso The Telegraph, quotidiano del Regno Unito, ha riscosso notorietà internazionale grazie al regista Paolo Sorrentino, che lo ha eletto a location per “Luna Nera”, la serie tv Netflix trasmessa nel 2020.

Avamposto militare strategico in passato, il suo destino ricorda quello del vicino Paese che muore, Civita di Bagnoregio: per l’erosione del suolo argilloso e la fine del mondo contadino, ha subito un inesorabile secolare declino, fino al completo abbandono nel 1951.

In quell’anno, il Presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi, viste le resistenze degli ultimi residenti a trasferirsi nelle abitazioni del borgo nuovo emanò un’ordinanza per costringerli a lasciare Celleno Vecchio.

Proprio il fascino dell’abbandono e dell’oblio ha attratto, nel tempo, artisti italiani e stranieri, che sono venuti a visitarla. Nel 1973 il pittore di fama mondiale Enrico Castellani decise di acquistare e restaurare il Castello Orsini. Qui visse e creò fino alla sua morte avvenuta nel 2017.