Il complesso di Villa Torlonia si trova sulla Via Nomentana al numero 70 e da quando nel 1978 è stato espropriato dal Comune di Roma è parzialmente aperto al pubblico.

Il parco è stato subito utilizzato, ma il primo edificio reso visitabile dopo lungo restauro è la Casina delle Civette che ora è diventata museo.

E’ in posizione defilata, lontana dagli edifici più monumentali e grandiosi della Villa, ma era quella che per la fragilità della sua struttura aveva più sofferto l’abbandono e il degrado.

La casina è infatti costituita da un apparato decorativo riferibile a diversi settori artistici, dalle vetrate policrome ai legni intagliati, dai ferri battuti ai dipinti parietali, dai mosaici ai marmi scolpiti ed ha richiesto la presenza di molti specialisti da correlare costantemente durante le operazioni di restauro.

Il primo nucleo della Casina risale al 1840 quando fu progettata da Jappelli in forma di capanna svizzera, nel 1908 il Principe Giovanni Torlonia decise di risiedervi e la fece ampliare e trasformare dandole l’aspetto di un edificio medioevale.

Nel 1916 vennero aggiunti logge e porticati accrescendo l’articolazione dei prospetti e venne arricchita di elementi decorativi, venne quindi decorata con dipinti e mosaici, stucchi e maioliche e soprattutto numerose vetrate policrome legate a piombo con complesse ed affascinanti decorazioni.
La presenza nelle decorazioni di moltissimi elementi riferiti alla civetta ne determinò la denominazione con la quale l’edificio è tutt’ora noto.

Alla morte del Principe, nel 1939, la casina venne abbandonata e pochi anni dopo, dal 44 al 47, tutta Villa Torlonia fu occupata dal comando militare anglo americano che vi produsse danni incalcolabili.

Quando nel 78 venne acquistata dal Comune di Roma era in condizioni disastrose, ridotta a poco più di un rudere.

Ora è tornata allo splendore originario, speriamo che il Comune di Roma possa rimettere in sesto anche gli altri edifici dandoci la possibilità di rivederla così come era nel momento di massima bellezza.

Verificate i giorni e gli orar di apertura. Informazioni utili: www.museivillatorlonia.it