Fossano, la Città dei Principi d’Acaja, vi aspetta nel cuore del Cuneese per vivere una primavera immersa nei colori e nei profumi di Expoflora, alla scoperta del centro storico e dei suoi percorsi naturalistici
Fondata nel 1236, Fossano vanta un centro storico di prim’ordine con angoli, vicoli e chiese che riportano ad atmosfere medievali e barocche.
Dominato dall’imponente Castello dei Principi d’Acaja, è collegato al nucleo più antico della città, il suggestivo Borgo Vecchio, dalla Cattedrale di Santa Maria e San Giovenale. Progettata dal Quarini, a mezza via tra il barocco e il neoclassico, si affaccia sugli incantevoli portici di via Roma. Di Francesco Gallo è invece l’imponente struttura composta dall’Ospedale e dalla Chiesa della Santissima Trinità, detta dei Battuti Rossi, uno dei più suggestivi esempi di barocco piemontese del territorio.
A margine dell’altopiano su cui sorge la città, il bastione fortificato del Salice e le mura testimoniano la vastità della cerchia difensiva di un tempo. Recentemente aperta al pubblico la trecentesca ex chiesa del Salice Vecchio, restaurata mediante la tecnica della “ruderizzazione”, ospita eventi culturali ed esposizioni artistiche di diverso genere ed assume un ruolo di polo culturale nel cuore cittadino.
Il centro storico è costeggiato inoltre da viale Mellano, un’incantevole passeggiata affacciata sulla valle del fiume Stura con uno stupendo panorama sulle Alpi Marittime. Da non perdere il Museo geologico Sacco e il Santuario di Cussanio, immerso nella campagna fossanese, dove arte e natura si uniscono offrendo itinerari adatti a ogni età.
NATURA E OUTDOOR
Attraverso una rete di percorsi ciclo-escursionistici nella campagna limitrofe e lungo il fiume Stura, Fossano è unita ad un territorio naturalistico ricco di fascino. Al piacevole paesaggio di pianura, fatto di campi coltivati, canali e pioppeti, si alternano tenui rilievi e profondi alvei modellati dall’azione remota dei fiumi.
Fossano fa parte del Parco Fluviale Gesso e Stura, vero polmone verde di biodiversità. Con un’estensione di 5500 ettari, rappresenta una cerniera di collegamento tra area montana e pianura. Degli oltre 160 km di percorsi segnalati inseriti nel circuito CammiNatura, particolarmente cari e frequentati dai fossanesi sono il “Sentiero del Pescatore” ed il “Sentiero del Pastore”. Il primo è un percorso ad anello di 9,5 km che partendo dal centro cittadino costeggia le due sponde orografiche del fiume Stura. Adatto a tutti grazie a un dislivello di soli 200 metri, è usufruibile da escursionisti e cicloturisti. Spettacolare ed entusiasmante il passaggio sulla pedancola posto sotto le 8 arcate dell’ottocentesco ponte ferroviario che collega Fossano a Mondovì, vero gioiello architettonico del Parco. Anche Il “Sentiero del Pastore” permette di immergersi nella natura a pochi passi dalla città e sul percorso di 5,3 km si può raggiungere l’”Oasi dell’Anima” dove è collocata una Big Bench di Chris Bangle.
GLI APPUNTAMENTI
EXPOFLORA
Esposizione di arte floreale, tradizione agricola, produzione locale e cultura del territorio. Sabato 10 e domenica 11 maggio il parco cittadino, via Roma e viale Alpi si trasformano in un’incantevole vetrina dove immergersi nei profumi e nei sapori della primavera. La manifestazione propone una ricca mostra mercato con stand di vivaisti, floricoltori e fiorai e si allarga a numerosi settori merceologici tra i quali diversi stand dedicati all’arredamento, ai complementi d’arredo e alle tecnologie agricole. Non può mancare la gastronomia con il mercato dei prodotti tipici, show cooking e laboratori didattici per bambini.
ALLA SCOPERTA DEI CORTILI E DEI PALAZZI STORICI
Domenica 18 maggio i cortili e i palazzi storici di Fossano aprono le loro porte per un imperdibile tour guidato alla scoperta delle meraviglie storiche ed architettoniche della città. Ogni tappa sarà animata dai figuranti del Corteo storico del Palio di Fossano, da musicisti della scuola FFM e dagli Sbandieratori e Musici dei Principi d’Acaja. Visite in partenza da piazza Manfredi alle ore 10.00, 11.00, 15.00 e 16.00. A cura dell’Associazione Guide Culturali Cicerone di Fossano. Alle ore 18.00 concerto dell’Orchestra Bruni presso la chiesta della S.S. Trinità (Battuti Rossi).
La 46ª edizione del PALIO DI FOSSANO – GIOSTRA DE L’OCA si svolgerà dal 11 al 14 giugno 2025. La rievocazione storica ricorda il passaggio a Fossano, nel 1585, di Carlo Emanuele I e della sua sposa, l’Infanta di Spagna Caterina d’Asburgo, in occasione del loro viaggio nuziale che dalla penisola iberica li condusse a Torino. A Fossano, in onore della coppia regale, si organizzarono solenni festeggiamenti e un grande spettacolo pirotecnico. Su queste basi storiche prende vita oggi la sontuosa parata in costume del ’500, folta di personaggi dell’epoca scrupolosamente documentati. Ancora più antica è la Giostra de l’Oca, la cui origine risale al ’300: i cavalieri al galoppo dovevano tagliare con la spada la testa di un’oca posta in una cesta. Il gioco, soppresso a metà del ’700, rivive ai giorni nostri in modo non cruento attraverso il tiro con l’arco e la corsa dei cavalli. Sette i borghi pronti a contendersi il successo finale.
RASSEGNE MUSICALI
Grazie al contributo della prestigiosa Fondazione Fossano Musica, la Città dei Principi d’Acaja offre un ricco calendario di eventi musicali di alto livello.
Ritorna il tradizionale appuntamento con “Vocalmente”: il festival dedicato alla musica a cappella, con grandi ospiti internazionali. L’edizione del 2025 si svolgerà dal 30 al 31 agosto con i concerti ospitati presso l’Auditorium Calvino – Paglieri dei MAZE & VOXES e dei RINGMASTER & CANTUS FIRMUS. Grandi cantanti, beatboxers, coristi, insegnanti e arrangiatori si danno appuntamento per un meeting che non prevede solo concerti, ma anche momenti formativi di alto livello. Concerti, lezioni di gruppo, talks (incontri in cui gli artisti si raccontano i segreti del loro lavoro), e ancora interviste ed eventi musicali nei luoghi simbolo della città.
La posizione strategica della Città di Fossano nel centro della provincia di Cuneo ha da sempre caratterizzato la sua storia e ne ha positivamente influito sullo sviluppo economico e sociale. Innumerevoli sono i vantaggi rappresentati dalla sua particolare localizzazione, autentico crocevia tra le grandi città del nord ovest, le colline delle Langhe e le valli alpine del Cuneese. Una base ideale dalla quale partire alla scoperta delle bellezze del territorio.
Info: www.visitcuneese.it