In provincia di Asti c’è una località che merita di entrare nel guinnes dei primati. Montiglio Monferrato è per antonomasia, il paese delle meridiane.

Ve ne sono una cinquantina, dipinte sui muri di case private, delle chiese o dei ristoranti. Ma il punto è che ben quaranta sono nuovi, altri sono ristutturati di recente. Ne parlano molto bene l’ Unione nazionale astrofili solari, è veramente un record visto che città come Verona Treviso si fermano a quota 24.

A Montiglio vale la pena di visitare Meridiane variopinte omonocrome lineari o sgargianti, marcano il tempo e spesso dispensa frammenti di saggezza con le massime le accompagnano… (“la vita fugge e non s’arresta un’ora“, “Beli e bruti a paso tuti” e via filosofando) …cose che si devono a una tradizione vecchia di secoli.

Montiglio è abbarbicata su un colle che domina una vallata verdissima, vi sono poi le bellezze architettoniche come la Pieve di San Lorenzo, di foggia romanica risalente al XII secolo, oppure l’imponente castello trecentesco.

Per gli amanti di numeri e statistiche, Montiglio è nato praticamente solo nel 1998 quando cioè gli abitanti di tre paesini (Colcavagno, Scandeluzza e Montiglio decisero con un referendum, di dare origine ad un unica entità amministrativa. Anche questo è un record e come dicevo, vale la pena visitarlo.

Un ufficio informazioni vi darà ulteriori ragguagli sulle Feste e Fiere la zona è ricca di pregiati tartufi e vini: Agenzia Turistica Montiglio Monferrato in via Romano Gianotti 9 (14026) Montiglio Monferrato (AT), tel. e fax 0141 994006 – www.montigliom.at.it.

Provare per credere! Ciao a tutti.

Marco C.