L’America Centrale e la Repubblica Domenicana sono luoghi meravigliosi con spiagge spettacolari, natura rigogliosa e una cultura con un’eredità storica e artistica unica. Ma oltre a valorizzare il loro passato, i paesi guardano al futuro e si impegnano dando vita a nuovi musei che serviranno per valorizzare il turismo culturale, come il Museo Abreu nella Repubblica Dominicana, il Museo Nazionale in Costa Rica, il Biomuseo a Panama, o il Museo di Scultura, Parco Archeologico di Copán Ruinas in Honduras.
In questo modo, passato, presente e futuro coesistono in un paese in cui l’arte è uno dei suoi più chiari segni di identità.

La Repubblica Dominicana inaugura il Museo Abreu

Il Museo Abreu è l’ultimo museo aperto in Repubblica Dominicana e nasce con l’obiettivo di rafforzare l’arte e la cultura identitarie del paese.
ll Museo Abreu ha recentemente aperto a Bávaro, Punta Cana, ospitando la mostra “Obra en proceso” (letteralmente Work in progress) del suo artista fondatore Oscar Abreu. La galleria d’arte, sponsorizzata da un gruppo di collezionisti d’arte come Damien Hooper-Cambell, Félix Cabrera, Moisés Pérez e Julio Mirage, è un progetto che è stato concepito e sognato dall’inizio alla fine ed è volto alla promozione del patrimonio artistico. L’artista intraprende un viaggio di recupero della memoria storica, secondo le sue ricerche e le sue esperienze, elevando il suo discorso esistenziale attraverso il linguaggio espressivo.

Oltre a esporre opere dello stesso Óscar Abreu, architetto del museo e padre del movimento artistico psico-espressionista, ci sono anche mostre di Luis Ros, Odannis Féliz, Ángel Abreu, Adriana Dorta, Teté Marella, Amable Sterling e Osiris Blanc, sotto l’etichetta di Francisco Nader Arte Latino-americana.

Il Museo Nazionale del Costa Rica, simbolo del paese

Il Museo Nazionale del Costa Rica si trova nella fortezza Bellavista, costruita nel 1917. Originariamente venne utilizzata dai militari, quando il Costa Rica possedeva un esercito prima della sua abolizione nel 1948, e conserva ancora alcuni fori di proiettile dalla guerra civile dello stesso anno. Oggi, il museo ospita un’importante collezione di arte precolombiana, coloniale, industriale e moderna, manufatti archeologici e reperti del patrimonio naturale e culturale.

I visitatori del Museo Nazionale del Costa Rica potranno ammirare alcuni degli oggetti più interessanti che sono stati portati alla luce da vari siti archeologici come le “metates” o pietre da macina usate durante le cerimonie funerarie.

Il museo ospita inoltre una grande varietà di collezioni frutto di progetti di ricerca e donazioni. Così, l’Herbario Nacional riunisce 220.000 esemplari tra cui funghi, licheni, alghe, muschi, felci e piante superiori. La collezione entomologica ha più di 19.000 esemplari di farfalle diurne e più di 12.000 esemplari di altri gruppi come vespe, mosche e cimici, tra altri gruppi meno numerosi. Inoltre, conserva anche 33.000 opere che riflettono le attività quotidiane della società costaricana, il suo sviluppo artistico, scientifico, tecnico e culturale.

Il Biomuseo, una spettacolare opera di Frank Gehry a Panama

Situato all’ingresso del Canale di Panama, il Biomuseo è il primo edificio del famoso architetto Frank Gehry presente in America Latina. Si trova sulla spettacolare “Amador Causeway” a meno di cinque minuti dal centro storico, dal Cerro Ancon e dal Ponte delle Americhe. La sua mostra permanente presenta in modo originale come Panama, collegando il Nord e il Sud America, abbia cambiato il mondo e la biodiversità di oggi: attraverso otto gallerie (progettate da Bruce Mau, fondatore del Massive Change Network) i turisti potranno scoprire l’importanza di questa città, il ruolo che riveste l’uomo sulla terra e il concetto di sostenibilità. Si tratta di un centro di esplorazione, conoscenza e protezione della biodiversità che cerca di promuovere il pensiero critico e dare vita a cambiamenti nella società.

Il lavoro di Frank Gehry, più di quello di qualsiasi altro architetto, è molto simile a quello di un artista e scultore contemporaneo. All’interno del Biomuseo possiamo vedere molti riferimenti alla cultura, alla biodiversità locale e all’architettura dei canali. È un edificio che dirige lo sguardo verso il paesaggio e con esso si integra perfettamente.

Lo spettacolare Museo de la Escultura, Parco Archeologico delle rovine di Copán

Nella zona archeologica maya di Copán, in Honduras, patrimonio mondiale dell’UNESCO, nel Museo delle Sculture si trova una delle più importanti esposizioni di elementi preispanici del subcontinente. Attraversando l’impressionante entrata, si possono visitare 59 settori distribuiti su più di 4.000 metri quadrati (alcuni sotterranei), che contengono più di 3.000 opere salvate e alcune meravigliose repliche di una delle civiltà più avanzate della storia.

Tra questi c’è l’impressionante replica in scala reale del “Templo Rosa Lila”, conosciuto anche come Tempio del Sole, che è stato scoperto in perfetto stato e dà ai visitatori un’idea molto chiara di Copàn durante il suo splendore. Altri reperti importanti sono la facciata del Juego de Pelota, le stele e l’altare Q, tutti originali.

Ufficio Stampa CATA – Central America Tourism Agency