Il bourbon è sinonimo del Kentucky, eredità e artigianato dello “spirito nativo americano” e permea ogni aspetto della vita del Kentucky, dall’arte e la cultura allo sport e alla musica.

Nel 2012, la la Kentucky Distillers’ Association ha creato il Kentucky Bourbon Trail Craft Tour® per integrare la famosa esperienza Kentucky Bourbon Trail®. Il Kentucky Bourbon Trail® e il Kentucky Bourbon Trail Craft Tour® hanno attirato più di 2,5 milioni di visitatori da tutti i 50 stati e 25 paesi negli ultimi cinque anni e sono diventati le principali attrazioni turistiche.

Gli amanti del bourbon possono fermarsi in alcune delle distillerie o in tutte e 46: non esiste un modo sbagliato di sperimentarlo. Ogni viaggio è personalizzato e richiede pianificazione, poiché alcune distillerie distano fino a 70 miglia l’una dall’altra. Ce n’è per tutti i gusti: tour, degustazioni, attività, vita notturna delle grandi città, pittoresche cittadine di campagna, hotel a tema borbonico e bed & breakfast storici.

Il 95% del Bourbon mondiale viene prodotto nel Kentucky.
Affinché il whisky sia Bourbon, deve essere prodotto con un minimo del 51% di mais, invecchiato in contenitori nuovi di rovere carbonizzato, conservato a non più di 125 gradi e imbottigliato a non meno di 80 gradi.
Nel 1964, una risoluzione del Congresso dichiarò il Bourbon un prodotto autoctono degli Stati Uniti, il che significa che nessun altro paese può fabbricare un prodotto e chiamarlo Bourbon. Questo è il motivo per cui il Bourbon è venerato come “lo spirito nativo ufficiale dell’America”.
Ora ci sono quasi 11 milioni di barili di bourbon che invecchiano nel Kentucky, ovvero più di 2 barili per ogni persona che vive nello stato.

Fondata nel 1785, la contea di Bourbon è una delle contee più antiche del Kentucky. Essendo uno dei primi centri del commercio del whisky, gli agricoltori spedivano il whisky in botti di rovere stampate dalla contea di Bourbon lungo i fiumi Ohio e Mississippi, fino a New Orleans. Il lungo viaggio ha invecchiato il whisky, mentre il legno di quercia gli ha conferito un sapore morbido e un colore ambrato. Man mano che il whisky della contea di Bourbon cresceva in popolarità, il liquore divenne noto semplicemente come “Bourbon”.

Dove fermarsi per gustare sapori indimenticabili: Lexington, Kentucky

Lexington, nel Kentucky, regala aromi dolci e salati della classica cucina del sud. Si può iniziare un viaggio indietro nel tempo agli inizi del 1800 in una storica casa trasformata in un ristorante raffinato, Holly Hill Inn. Uno dei sei ristoranti di Lexington di proprietà del celebre chef Ouita Michel, soprannominato la “Martha Stewart del Sud“, l’Holly Hill Inn ha dato il via a una rivoluzione culinaria bluegrass quando ha aperto per la prima volta nel 2001, con prodotti provenienti dalle fattorie locali del Kentucky e un menu di ispirazione stagionale. Il ristorante emula davvero il calore dell’ospitalità del Kentucky.

Un viaggio nel Kentucky non sarebbe completo senza il bourbon, lo spirito nativo dell’America. Nei dintorni è possibile fare un viaggio attraverso 18 delle più grandi distillerie del Kentucky sul Bourbon Trail, situato a Lexington e Louisville, per indulgere nella ricca storia e nel gusto del bourbon, dando uno sguardo dietro le quinte su come viene prodotto.
Per la perfetta combinazione di cibo e bevande, dirigetevi alla Bardstown Bourbon Company. A poco meno di un’ora da Lexington, gli ospiti possono gustare una miscela di comfort food del sud abbinato a un’ampia scelta di liquori, tra cui oltre 400 whisky americani vintage.

Curiosità: esiste anche il National Bourbon Day, celebrato brindando ogni 14 giugno!

Info: kybourbontrail.com