Il Museo Marittimo, vera e propria perla nel centro storico di Amsterdam, riapre i battenti il 2 ottobre 2011, dopo una ristrutturazione durata 4 anni. Una novità sarà il cortile centrale, dotato di un grandioso tetto a cupola, punto più alto di tutto l’edificio.

La struttura è composta da 1200 parti di vetro, tutte di misure diverse, inserite in una cornice metallica. Il tetto misura 34 metri per 34 e pesa 200.000 kg. Grazie a questo tetto di vetro il cortile interno assume la funzione totalmente nuova di punto di aggregazione centrale. Da qui infatti si accederà ai vari percorsi espositivi sui Paesi Bassi e sul forte vincolo che questa terra ha con l’acqua. Il tetto è stato progettato dal lussemburghese Laurent Ney ed è ispirato alle linee presenti sulle vecchie cartine marittime. In tutti gli 826 ‘nodi’ della cornice di acciaio sono state installate delle lucine a led che possono essere messe in funzione anche separatamente una dall’altra. Poiché l’edificio si è assestato durante i secoli, il cortile interno non è più completamente simmetrico e di questo si è dovuto tenere conto anche durante la fase di progettazione del tetto. Per quanto riguarda l’arredamento e l’organizzazione delle mostre, il museo ha collaborato con rinomati designer; l’arredamento è moderno e le collezioni prendono vita grazie a presentazioni interattive. Una delle maggiori attrazioni del Museo Marittimo è poi la fedele ricostruzione della nave Amsterdam, appartenuta alla flotta della Voc, la Compagnia delle Indie Orientali, ormeggiata nelle acque antistanti al museo.

Info: www.hetscheepvaartmuseum.nl