Dal 2 al 25 aprile 2008, la Indonesian National Gallery di Jakarta ospita una mostra interamente dedicata a due tra le voci più originali della nuova arte italiana, Roberto Coda Zabetta e Filippo Sciascia.
L’esposizione, dal titolo KOI and TRINACRIA, curata dal direttore artistico della Indonesian National Gallery, Rifky Effendi, si avvale della partnership di The David Roberts Collection e GAYA – Fusion of senses, presenterà una serie di lavori recenti, in alcuni casi inediti, in grado di documentare la loro evoluzione stilistica e di contenuto, giocata sul rapporto che lega l’Occidente all’Oriente. Ma è anche l’occasione per confrontare i linguaggi dei due artisti che, pur vivendo lontani, si sostengono ormai da molti anni reciprocamente, dandosi annualmente appuntamento a Singapore per confrontare e sperimentare opinioni e conoscenze.
Roberto Coda Zabetta (Biella, 1975) è un viaggiatore instancabile. Ha percorso le strade di Londra – città che ha scelto come luogo dove vivere e lavorare – e dell’Indonesia, alla ricerca di storie personali e di memorie, spingendosi fino al centro del vulcano Kintamani per catturare paesaggi lontani. Ha lavorato al Royal Marsden Hospital di Londra, insieme ai malati di cancro per studiare, se esistono, delle possibilità di guarigione, almeno psichiche, della malattia. A Jakarta, verranno esposte 10 nuove tele di grande formato dedicate completamente all’Oriente, con temi che dai reali Cinesi, si spingono fino ai cacciatori Tibetani.
Accanto a esse, una sezione sarà dedicata a un’istallazione di 67 disegni, raffiguranti ognuno il simbolo della carpa giapponese.
Filippo Sciascia (Palma di Montichiari (AG), 1972) proporrà una serie di nuovi video progettati per convivere con grandi tele. Nella sua creazione, Sciascia si muove dal soggetto poetico dell’immaginario, combinandolo in una serie di allineamenti di disegni, costruita sulla struttura del linguaggio a programmazione digitale, per sua natura non-lineare; una serie di immagini prodotte a macchina, fredde, che urlano ai sensi, cui Sciascia riesce a restituire loro serenità.

Accompagna la mostra verrà un catalogo edito dalla Indonesian National Gallery, a cura di Effendi Rifky con interventi di Martin Holman, direttore di Art Works di Wimbledon, e Robert C.Morgan, critico americano, professore al Pratt Institute e alla School of Visual Arts di New York.

Roberto Coda Zabetta nasce a Biella (Italia) nel gennaio 1975.
Nel 1995, un anno prima di entrare all’Accademia di Brera, conosce l’artista Aldo Mondino, di cui dal 1996 al 2000 è assistente di studio. Dal 1997 inizia a partecipare a mostre e ad alcuni concorsi per giovani artisti, sia in Italia che all’estero. IDENTITÀ ANONIME (2000) è il suo primo catalogo, dedicato ai bambini morti nel genocidio in Ruanda.Nello stesso anno vince il premio Passaggi a Nord-Ovest, premio organizzato dalla Fondazione Pistoletto e dal Comune di Biella. Nel 2001 si stabilisce a Milano e inizia una serie di lavori per lui molto importanti. Fondamentale sara’ la sua amicizia con Marina Mojana e Luca Beatrice. Vengono pubblicati: IN CODA (2003), PPP e COLORS (entrambi 2004). Vince per due anni consecutivi il premio per la Giovane Arte Italiana al Miart, Milano. Tra il 2005 e il 2006 due importanti mostre: Palazzo Venezia e Teatro India, Roma. Seguono mostre personali e partecipazioni a mostre collettive in spazi pubblici e privati, da cui scaturisce un forte movimento di critica attorno al suo lavoro. Esce il catalogo curato da Robert C.Morgan: PSICHIC PERSONA edito da CHARTA. La Dena Foundation di Parigi lo coinvolgerà in un premio internazionale. Ritorna la voglia di partire. Parigi e poi Londra dove vivrà per un’ anno e dove frequenterà alcuni corsi alla Saint Martin School. Vive tra Belricetto di Lugo (Ravenna) e Londra.

Filippo Sciascia nasce nel 1972 a Palma di Montichiari (AG), Italia. Studia all’accademia di belle arti di Firenze ed in un secondo tempo si laurea all’ Art Institute Hillsborough, New Jersey, U.S.A. Il suo lavoro si fa’ notare fin dalgli inizi degli anni novanta, con una personale da Sergio Tossi a Firenze ed una seconda allo Spazio Consolo di Milano. Nel 1998 decide di trasferirsi definitivamente in Indonesia, Bali. Pubblica TRINACRIA, catalogo presentato a New York durante la mostra alla The Lab Gallery. Iniziano nuovi lavori tra video, istallazione e pittura. Oggi vive tra New York e Bali.

ROBERTO CODA ZABETTA E FILIPPO SCIASCIA
Koi and Trinacria
2 – 25 aprile 2008
Jakarta (Indonesia), Indonesian National Gallery
Orari: da martedì a domenica 9.00 – 19.00; festività 9.00 – 14.00; (lunedì chiuso).
Ingresso libero

Per informazioni:
INDONESIAN NATIONAL GALLERY
Jl.Medan Merdeka Timur No. 14 – Jakarta 10110 – Indonesia
Tel. (0062) (021)34833954 (Director), 34833955, 3813021.
[email protected]
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