Gli obbiettivi (mission) del museo “Mille voci… mille suoni”, considerate le peculiarità espresse dagli oltre 1300 pezzi in esposizione, sono volte a perpetuare (anche mediante la costituenda “FONDAZIONE PELAGALLI”) le conoscenze delle principali invenzioni tecnico-scientifiche che hanno caratterizzato questi ultimi due secoli (la storia della Radio con Guglielmo Marconi, la Fonografia, le Macchine Musicali Meccaniche, il Cinema, la Televisione, la Società Scientifica Brevetti ovvero il genio dei 3 fratelli DUCATI, la sezione dedicata alla Canzone italiana e napoletana, ecc.). Scolaresche, cittadini, turisti in mumero sempre crescente già da anni usufruiscono di queste conoscenze attraverso visite guidate “interattive” al museo condotte personalmente dal suo fondatore e direttore cav. Giovanni Pelagalli senza alcun fine di lucro. Dopo questa doverosa informazione sulla mission del museo, ci sembra interessante riprodurre, quasi integralmente, il testo del volumetto “Mille voci… mille suoni”, edito nel 1995, dove l’autore Sergio Angeli, amico da sempre del cav. Pelagalli, tratteggia la storia di questo museo, oggi conosciuto e apprezzato ai “quattro venti”, che ha avuto origini molto singolari, si da poter dare un sottotitolo al volumetto accattivante e curioso: “Una storia vera… quasi una fiaba”