Le famose “briciole” a base di farina di semola della tradizione sarda si combinano perfettamente con le arselle, tipiche vongole veraci che è possibile trovare lungo le coste della regione. I carboidrati della fregola e le proteine delle arselle rendono questa ricetta regionale un perfetto piatto unico che i più golosi possono completare con un abbondante contorno di verdure.
Una porzione di questo piatto contiene circa 402 calorie ed ha una sostenibilità ambientale molto alta: un’impronta idrica di 292 litri di acqua e 226 g di CO2
I CONSIGLI DELLO CHEF: una grattugiata di buccia di agrumi è l’ideale per un tocco di freschezza in più.
Un piatto sostenibile
Le pietanze che mettiamo nel piatto ogni giorno hanno, infatti, un impatto sulla nostra salute ma anche su quella del Pianeta: la produzione di cibo è l’attività dell’uomo che contribuisce di più al cambiamento climatico (fino al 37%), superando il riscaldamento degli edifici (23,6%) e i mezzi di trasporto (18,5%). Eppure, non tutti sanno che i piatti sostenibili possono essere anche buoni e bilanciati dal punto di vista dei nutrienti Proprio a questo rapporto “buono e sostenibile” Fondazione Barilla ha dedicato il progetto SU-EATABLE LIFE, portando nelle mense di alcune Università e aziende, in Italia e UK, già a partire da febbraio, alcuni menù realizzati con ingredienti a basso impatto ambientale. Un’iniziativa che, nonostante l’emergenza sanitaria, ha già raggiunto risultati significativi, permettendo ad ogni utente che sceglieva i piatti sostenibili di risparmiare in media mezzo chilogrammo di CO2 equivalente e 390 litri di acqua (virtuale) a pasto, rispetto a quelli che in media si preparano a casa. Fondazione Barilla propone i piatti della tradizione da provare e riprovare per far bene alla nostra salute e a quella del Pianeta.
La videoricetta della Fregola sarda con le arselle